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Cessione di crediti: le possibili clausole

1. Cessione all'incasso, in prossimità della scadenza:

  • Al dopo incasso = accredito avviene dopo la riscossione da parte del cessionario→ banca fa servizio di veicolare pagamento, ma non anticipa la somma (quindi non ci sono interessi)
  • Pro-solvendo o s.b.f = accredito avviene al momento dell'accettazione del credito ceduto da parte del cessionario

2. Cessione allo sconto, quale forma di finanziamento:

  • Accredito avviene immediatamente, nel momento in cui il cessionario decide di accordare l'anticipazione→ importo del credito al netto delle commissioni e dello sconto per il tempo dell'anticipo, normalmente calcolato applicando la formula per il calcolo degli interessi I = C x i x t
  • Clausola pro-solvendo o s.b.f = rischio di insoluto resta a carico del cedente; se il debitore ceduto non paga, pertanto, il cessionario chiede al cedente la restituzione del valore nominale del credito

pro-soluto = cessionario si accolla anche il rischio di insoluto. In questo caso, evidentemente, i costi dell'operazione (commissioni e sconto) posti a carico del cedente sono maggiori rispetto al caso a)

Presentazione di effetti attivi al dopo incasso: nel momento in cui una cambiale in scadenza viene presentata alla banca al dopo incasso, in CO.GE. occorre eseguire la seguente rilevazione:

data di presentazione al dopo incasso

VFA cambiali all'incasso

DVFP cambiali attive A

quando la banca comunica l'avvenuta riscossione, la cambiale all'incasso viene stralciata dalla CO.GE. e, in contropartita, viene rilevato l'accredito sul c/c bancario (al netto delle eventuali commissioni)

data di riscossione della cambiale

VFA banca c/c

DVE- commissioni bancarie

DVFP cambiali all'incasso

nel momento in cui la ri.ba. viene presentata alla banca e va all'incasso, in CO.GE. non viene rilevata alcuna scrittura contabile (proprio come quando la ri.ba. viene

emessa→ quando la banca comunica l’avvenuta riscossione della ri.ba., in CO.GE. viene stralciato il credito v/clienti e, in contropartita, viene rilevato l’accredito sul c/c bancario (al netto delle eventuali commissioni) data di riscossione della ri.ba VFA banca c/c DVE- commissioni bancarie DVFP crediti v/clienti A Presentazione di ri.ba all’incasso s.b.fa. accredito in c/c delle ri.ba s.b.f = sorge un debito nei confronti della banca per l’anticipazione data VFA banca X c/c DVE- spese d’incasso DVFP banca X c/ri.ba s.b.f A b. incasso delle ri.ba a scadenza = i crediti v/clienti riscossi e il debito verso la banca vengono stralciati data VFA banca X c/ri.ba s.b.f DVFP crediti vs/clienti A c. addebito delle ri.ba insolute e delle relative spese = i relativi crediti restano iscritti in CO.GE data VFA banca X c/ri.ba s.b.f DVE- spese per insoluti DVFP banca X c/c Ai crediti in sofferenza, correlati alle ri.ba scadute e non riscosse, possono essereopportunamente segnalati incontabilità come tali: i "crediti v/clienti" diventano "crediti insoluti" dataVFA crediti insoluti DVFP crediti v/clienti APresentazione di effetti attivi all'incasso s.b.fa. presentazione degli effetti all'incasso s.b.f data VFA cambiali all'incasso s.b.f DVFP cambiali attive Ab. accredito in c/c del netto ricavo data VFA banca c/c DVE- commissioni bancarie DVFP cambiali all'incasso s.b.f Ac. se l'operazione si estende a cavallo tra due esercizi, nel bilancio dell'esercizio in chiusura (in particolare nella sua nota integrativa) → rischio di insolvenza (cambiali presentate all'incasso della clausola s.b.f. e non ancora riscosse sono state stralciate dalla CO.GEd. addebito, a scadenza, delle cambiali insolute e delle relative spese data VFA cambiali insolute e protestate DVE- costi per protesto DVFP banca c/c APresentazione allo sconto s.b.f di effetti attivi commerciali a. presentazionedegli effetti allo sconto VFA effetti allo sconto DVFP effetti attivi Ab. restituzione degli effetti non ammessi allo sconto VFA effetti attivi DVFP effetti allo sconto Ac. accredito in c/c del "netto ricavo" (per gli effetti ammessi allo sconto) VFA banca X c/c DVE- sconti bancari passivi DVFP effetti allo sconto Ad. addebito degli (eventuali) effetti insoluti e protestati a scadenza VFA effetti insoluti e protestati DVFP banca c/c A come per la presentazione all'incasso s.b.f., anche l'operazione di sconto degli effetti commerciali (che avviene sempre s.b.f.), se a cavallo di 2 esercizi, deve trovare rilevazione nella nota integrativa di esercizio inchiusura Il mercato mobiliare (o dei mercato dei titoli) è costituito da tutte le transazioni aventi ad oggetto: - obbligazioni (mercato obbligazionario) = titoli di credito emessi in grandi quantità e tipicamente fungibili; hanno lo stesso valore e garantiscono i medesimidiritti- azioni (mercato azionario) = uguali alle obbligazioni- prodotti derivati (mercato prodotti derivati) = tipicamente, sono contratti (no titoli di credito)Fattispecie del mercato mobiliareil mercato mobiliare si distingue in:
1. mercato primario = accoglie i titoli di nuova emissione, per consentirne la sottoscrizione
2. mercato secondario = ha ad oggetto la compravendita di titoli precedentemente emessi e già in circolazione- mercato regolamentato = soggiace al controllo di due organi di vigilanza (consob e banca d'Italia) che stabiliscono delle regole riguardo la trasparenza delle informazioni→ borsa italiana s.p.a, MTS S.p.A, TLX S.p.A, TEMEX, EUROTLXmercati azionari MTA, mercato IDEM, mercato MOT↳- mercato non regolamentato = internamente disciplinato dagli stessi operatori, grado di trasparenza quindi minore 16 maggio 2023LEZIONE 4Obbligazioni: caratteristiche generali= titoli di debito fruttiferi che un ente emette per raccogliere finanziamenti frarisparmiatori in forma di prestito<strong>titolare di un’obbligazione (= obbligazionista) assume nei confronti dell’ente emittente la qualifica di creditore</strong>→ ha diritto sia alla remunerazione del prestito (= interesse), sia al rimborso del capitale a scadenza<strong>secondo le condizioni fissate al momento dell’emissione</strong> ↵Azioni: caratteristiche generali<strong>= titoli rappresentativi del capitale di società private e, in particolare, di s.p.a o s.a.p.a</strong>ogni azione rappresenta una quota del capitale proprio (= capitale di rischio della società emittente)<br>il suo titolare (azionista) non ha diritto né alla remunerazione, né alla restituzione del capitale investito<br>→Prodotti derivati: caratteristiche generali<strong>= contratto che deriva il proprio valore da un’ attività sottostante (titolo, tasso di interesse, tasso di cambio, ecc.)</strong>→ caratteristiche importanti:<br>- contratto standardizzato<br>- negoziato in mercati regolamentati<br>- raramente vieneregolato mediante consegna fisica del bene liquidazione avviene con pagamento di differenza di valore rilevata fra mercato a contanti e prezzo nel contratto Titoli di massa: il valore monetario valore nominale = quota di partecipazione al capitale sociale e, per le obbligazioni, il valore del prestito che sarà rimborsato a scadenza (su cui, per titoli muniti di cedole, sono calcolati interessi) valore di emissione o sottoscrizione = prezzo al quale il titolo viene offerto sul mercato primario valore corrente o di mercato = prezzo al quale il titolo viene scambiato sul mercato secondario Momenti contabili significativi per la rilevazione dei prestiti obbligazionari i momenti contabili significativi sono: 1. emissione 2. collocamento 3. remunerazione 4. rimborso Titoli di massa: il valore di emissione obbligazioni = può essere superiore, pari o inferiore a valore nom. → sopra alla pari, alla pari, sotto alla pari 1. sopra alla pari (p emissione > VN) = differenza rappresenta un

interesse passivo (costo) peril sottoscrittore e un interesse attivo (aggio di emissione) per l'ente emittente

alla pari (p emissione = VN) = non sussiste alcuna differenza di sottoscrizione

sotto alla pari (p emissione < VN) = differenza rappresenta un interesse attivo (ricavo) per ilsottoscrittore e un interesse passivo (disaggio di emissione) per l'ente emittente

Titoli di massa: emissione e sottoscrizione prestito obbligazionario

emissione alla paridata VFA obbligazionisti c/sottoscrizione DVFP debito per prestito obbligazionario A

emissione sotto la paridata VFA obbligazionisti c/sottoscrizione DVFA disaggio su prestiti DVFP debito per prestito obbligazionario A

emissione sopra la paridata VFA obbligazionisti c/sottoscrizione DVFP debito per prestito obbligazionario A

VFP aggio su prestito A

sottoscrizione in via posticipata→ calcolo dietimi di interesse = capitale nominale x tasso interesse x tempodata VFA banca c/c DVFA erario c/ritenute DVFP obbligazionisti

c/sottoscrizione AVE+ dietimi attivi

Aliquidazione cedola interessidata VFA debito per prestito obbligazionario DVFP obbligazionisti c/interessi AVFA obbligazionisti c/interessi DVFP erario c/ritenute int. passivi Aversamento ritenutadata VFA erario c/ritenute int. passivi DVFP banca c/c Apagamento cedola interessidata VFA obbligazionisti c/interessi DVFP banca c/c ARimborso prestito obbligazionario- rimborso causale con estrazione a sorte obbligazionisti da rimborsare- rimborso proporzionale con restituzione graduale del valore nominale- acquisto sul mercato delle obbligazioni proprie e successivo annullamentorimborso a sortedata VFA debito per prestito obbligazionario DVFP obbligazioni estratte AVFA obbligazioni estratte DVFP banca c/c ATitoli di massa: il valore di emissionetitoli azionari = possono essere emessi alla pari o sopra alla pari → no sotto alla pari1. sopra alla pari (p emissione > VN) = differenza rappresenta un sovrapprezzo, che riflette il maggior valore

Economico corrente dell'impresa rispetto al VN "storico" del capitale sociale.

Alla pari (p emissione = VN) = non sussiste alcuna differenza di sottoscrizione.

Titoli di massa: corso o quotazione.

Il corso di un titolo può essere espresso in modo percentuale o unitario (>, < o = al valore nominale).

Il corso percentuale è tipico delle obbligazioni e viene così definito perché il prezzo di mercato è espresso con riferimento a 100€ di valore nominale teorico.

Il corso unitario (caratteristico delle azioni) implica l'indicazione del prezzo di mercato con diretto riferimento al valore nominale reale del titolo.

Corso tel quel (azioni e obbligazioni zero coupon) = se

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Publisher
A.A. 2022-2023
15 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher viola_buti di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Bilancio d'impresa e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Petrolati Patrizia.