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FUNZIONAMENTO CAMERE

Funzionano sia a livello delle singole articolazioni, ossia in commissione, sia in

assemblea, ovvero in aula.

Le sedute parlamentari sono pubbliche; ciascuna delle due Camere e il Parlamento in

seduta comune possono però deliberare di adunarsi in seduta segreta. La pubblicità è

assicurata anche dalla stesura e dalla messa a disposizione dei resoconti sommari e

stenografici delle discussioni parlamentari. (ART.64 2° comma parla della pubblicità

parlamentare).

Per la validità delle sedute è richiesto:

● QUORUM STRUTTURALE o COSTITUTIVO: La maggioranza assoluta dei

componenti delle Camere. Numero minimo di parlamentari che devono essere

in aula per far si che la seduta sia valida (almeno 200)

● QUORUM FUNZIONALE: La maggioranza relativa. Numero minimo di voti per

far si che una delibera deve ottenere per essere approvata (deve essere

approvata dalla maggioranza di deputati presenti quel giorno) Le maggioranze

qualificate possono essere di diverso tipo:

■ Maggioranza semplice o relativa: se si ottiene un numero di voti

superiore alla metà del numero totale di votanti. Metà più uno dei

presenti

■ Maggioranza assoluta: se si ottiene un numero di voti superiore alla

metà del numero totale degli aventi diritto al voto. Metà più uno dei

membri dell'assemblea (sui membri assegnati all'assemblea)

■ Maggioranza dei due terzi e tre quarti: un'opzione consegue una

maggioranza qualificata se ottiene un numero di voti maggiore o

uguale a un quorum funzionale fissato in una frazione superiore alla

metà del numero totale dei votanti o degli aventi diritto al voto. Le

frazioni solitamente più utilizzate sono 2/3 e 3/4

MODALITÀ DI VOTO

● VOTO PALESE --> serve per vedere chi ha votato cosa --> ESEMPIO: voto ad

alzata di mano.

● APPELLO NOMINALE --> il presidente assemblea fa l'appello e ogni

parlamentare deve confermare la sua presenza

● VOTO SEGRETO --> non si vede cosa eleggono i parlamentari

In passato vi erano molti casi di voto segreto ma successivamente sono state introdotte

delle modifiche che hanno ridotto questo genere di voti.

La funzione embrionale dei parlamenti in passato era quello di approvare i bilanci. Per

quanto riguarda i parlamenti moderni, hanno diverse funzioni:

● FUNZIONE LEGISLATIVA -> L'atto tipico della funzione legislativa è la legge

(l'atto tipico si adotta a seguito di un PROCEDIMENTO: Serie concatenata di

fasi che porta all'adozione dell'atto finale)

● FUNZIONE DI INDIRIZZO

● FUNZIONE DI CONTROLLO

FUNZIONE LEGISLATIVA

Possiamo distinguere diversi tipi di legge:

● LEGGE ORDINARIA STATALE --> quando si parla di legge senza aggettivi si

parla della legge ordinaria statale (legge dello Stato). La legge ordinaria (L.) si

distingue da quelle costituzionali (integrano la disciplina contenuta nella

Costituzione senza modificarne i contenuti). Che cosa può disciplinare la legge?

La legge è un atto politico e libero nel fine quindi il legislatore può usarla

liberamente anche se in realtà ci sono dei paletti imposti dalla Costituzione. In

genere, dovrebbe contenere norme giuridiche, quindi contenere una disciplina

che disponga su vari argomenti in modo generale e astratto.

● LEGGE SPECIALE --> legge che riguarda una categoria speciale e quindi non

si ha un contenuto generale e astratto.

● LEGGE PERSONALE --> legge che riguarda un singolo individuo

● LEGGE-PROVVEDIMENTO --> è quella legge, che approvata dalle camere, ha

come contenuto un provvedimento amministrativo e quindi riguarda una

situazione specifica (non generale, astratta e non speciale che quindi si riferisce

a un certo numero di individui)

Possiamo distinguere 3 diversi termini:

● PROGETTO DI LEGGE --> termine più generale che comprende il disegno di

legge e la proposta di legge. Il progetto di legge viene formulato come se fosse

già una legge, quindi in articoli

● DISEGNO DI LEGGE

● PROPOSTA DI LEGGE --> testi su cui le camere vengono incitate a

pronunciarsi

La funzione legislativa si articola in 5 fasi differenti:

● FASE DELL'INIZIATIVA --> Prendere l'iniziativa di sottoporre alle fasi delle

camere la disciplina di un certo argomento è la prima fase. Durante questa fase,

il progetto di legge costituzionale è presentato alle Camere da parte dei titolari

del potere dell'iniziativa (sono i soggetti competenti a presentare alle camere un

progetto di legge):

■ Governo --> ha un ruolo importante perché presenta numerosi

progetti di legge alle Camere che riguardino i vari aspetti (Ha un

tasso più elevato che il suo progetto di legge venga approvato)

■ Parlamentare --> il presidente di assemblea riceve i progetti di

legge. In ambito parlamentare avvengono la fase istruttoria e

quella costruttiva

■ 50.000 elettori --> sottoscrivono il progetto di legge di iniziativa

popolare

■ Ogni consiglio regionale (ORGANO ELETTIVO) --> Può

presentare un progetto di legge alle camere

■ CNEL (consiglio nazionale dell'economia e del lavoro)--> ha il

compito di presentare progetti di legge solo in ambito commerciale

La Costituzione prevede che ci possano essere più titolari dell'iniziativa se approvati

dalla legge di revisione costituzionale

Abbiamo un sub-procedimento (sottocategoria della fase dell'iniziativa) per l'approvazione

del progetto di legge:

■ Redatto dal ministro competente per materia

■ Passa al consiglio dei ministri che lo approva

■ Il progetto poi deve passare attraverso il Presidente della Repubblica che ha

il compito di autorizzare il progetto al Governo affinché lo presenti alle

Camere

■ Infine il progetto arriva alle Camere

● FASE ISTRUTTORIA --> la seconda fase si svolge distintamente nelle due

Camere, il progetto di legge inizia ad essere esaminato dalla Commissione

parlamentare (commissioni competenti in materia e permanenti di Camere e

Senato). Queste commissioni sono formate in modo da rispettare l'ideologia e

sono come una sorta di piccola assemblea. La commissione può anche redigere

un testo unificato che mette insieme i vari progetti di legge.

● FASE COSTITUTIVA o DELIBERANTE --> terza fase in cui si arriverà alla

votazione finale. Qui entra in gioco l'Assemblea (l'intera Camera o Senato) che

ha il compito di discutere il progetto e poi lo può modificare anche in modo

rilevante (lo può EMENDARE --> modificare, quindi può introdurre degli

emendamenti). Alla fine, in caso di approvazione, avvengono le votazioni. Prima

si vota articolo per articolo e poi vi è una votazione sul progetto finale (sull'intera

legge).

Non sempre si arriva alla votazione finale perché si può verificare il cosiddetto

INSABBIAMENTO (si blocca il progetto di legge). --> SEDE REFERENTE . Il

progetto di legge costituzionale deve essere sottoposto in ciascuna Camera a

due deliberazioni (intervallate da almeno tre mesi). Nella prima deliberazione è

sufficiente la maggioranza semplice (metà più uno dei votanti), nella seconda

deliberazione deve essere raggiunta una maggioranza qualificata (dei 2/3 o la

maggioranza assoluta --> metà più uno dei membri dell'assemblea).

In ambito PARLAMENTARE si può verificare un altro tipo di procedura.

Le fasi istruttoria e costitutiva si svolgono diversamente, a seconda del modo in cui la

Commissione opera: in sede referente, deliberante o redigente.

■ Procedura delle commissioni in sede deliberante --> in questa procedura

la Commissione ha un ruolo importante perché essa svolge entrambe le fasi

(sia istruttoria che costitutiva --> approva il progetto di legge al posto

dell'Assemblea). Si tratta di una procedura particolare perché demanda

l'approvazione della legge a un organo interno dell'Assemblea parlamentare.

Questa procedura è prevista dall'ART. 72 3° comma che però pone dei limiti.

Un decimo dei componenti dell'Assemblea o un quinto dei membri della

Commissione possono chiedere che il progetto passi all'intera Assemblea e

quindi non si può più verificare la procedura in sede deliberante.

Ci sono due limiti previsti dalla Costituzione:

● LIMITE DI CARATTERE PROCEDURALE: fino all'approvazione

definitiva, il Governo o 1/10 dei componenti dell'Assemblea o 1/5 dei

membri della Commissione possono richiedere la rimessione del progetto

di legge all'Aula

● LIMITE DI CARATTERE MATERIALE

■ Procedura delle commissioni in sede referente (procedura normale) -->

L'ART. 72 del 4° comma dice che in corrispondenza di:

○ Materia costituzionale

○ Materia elettorale

○ I progetti di legge di delegazione legislativa

○ I progetti di legge di autorizzare alla ratifica di trattati internazionali

○ L'approvazione di bilancio

devono essere approvati obbligatoriamente con la procedura normale, quindi in sede

referente. ■ Procedura delle commissioni in sede redigente --> intervengono sia la

Commissione che l'Assemblea (ha meno potere perché in questo caso non

può più modificare il progetto di legge, può solo approvarlo). Questa

procedura non è garantita dalla Costituzione ma dai procedimenti

parlamentari e anche in questo caso vigono i limiti (procedurale e materiale)

Il presidente di assemblea decide come dovrà lavorare la commissione (se in sede

referente, deliberante o redigente), assegnandole il progetto di legge.

Se si arriva all'approvazione della legge non finisce cosi, perché abbiamo il bicameralismo

parlamentare (se la legge viene approvata dalla Camera, deve essere approvata anche

dal Senato e viceversa). Se il Senato modifica il testo, questo progetto di legge deve

tornare alla Camera per essere riapprovato con le modifiche e si va avanti così finché non

si arriva d un accordo (NAVET --> spola in francese. Avanti e indietro finché non si

raggiunge un accordo)

● INTEGRATIVA DELL'EFFICACIA --> la quarta fase consente alla legge di

esplicare i suoi effetti. Questa fase si svolge fuori dal Parlamento e si articola in

3 fasi: ■ PROMULGAZIONE --> la legge passa al Presidente della Repubblica

che promulga le leggi. La promulgazione deve avvenire entro un

mese dall'approvazione. La promulgazione è un atto che comprende

due sotto attività:

● SOLENNE ATTESTAZIONE

● L'ORDINE A TUTTI COLORO CHE VIVONO

NELL'ORDINAMENTO DI OSSERVARE E FAR

OSSERVARE QUESTA LEGGE

Il Presidente della Repubblica potrebbe decidere di non promulgare subito questa legge,

ma può fare un rinvio alle Camere per farla modificare. Si distinguono due tipi di rinvio:

Dettagli
Publisher
A.A. 2025-2026
96 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nicoseggi di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istituzioni di diritto pubblico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Genova o del prof Vipiana Patrizia.