Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
CINGOLO / CINTURA SCAPOLARE O TORACICO
A.
/ cingolo della spalla;
Sostiene braccio e lo unisce a scheletro assiale. È costituito da scapola e clavicola.
Articolazione sterno-clavicolare: estremità mediale clavicola — sterno
• Articolazione acromio-clavicolare: estremità laterale clavicola — acromion scapola
• Articolazione gleno-omerale: scapola — omero
•
La posizione delle clavicole consente la massima ampiezza di movimento di ciascun arto superiore.
I movimenti della clavicola e della scapola stabilizzano l’articolazione della spalla, forniscono una base per il movimento
dell’arto e contribuiscono una massima ampiezza di movimento dell’omero. Nei punti di inserzione dei muscoli più
voluminosi e robusti si formano creste, rilievi e protuberanze ossee. I solchi o i fori dell’osso, indicano la posizione di
nervi o vasi sanguigni che controllano i muscoli e nutrono muscoli e ossa.
fi fi fi fi
Masut Aurora, 2024-2025 41
Clavicola (p.182)
La clavicola connette il cingolo scapolare allo scheletro assile, trasferendo del carico dell’arto superiore sullo scheletro
assile. Non è grande, è incurvato e ha forma di S.
Ha due estremità:
- → si articola con manubrio dello sterno, presenta testa tondeggiante a forma di martello
sternale
- → è più voluminosa e appiattita rispetto a quella sternale.
acromiale
La super cie superiore, liscia, si trova sotto la cute; la super cie inferiore, rugosa, dell’estremità acromiale è
caratterizzata da linee marcate e tubercoli che indicano i punti di inserzione di muscoli e legamenti.
La clavicola è l’unico segmento scheletrico che permette l'articolazione diretta tra il cingolo scapolare e lo scheletro
la scapola
assile (coordina mantenendo lontano arto superiore da linea mediana del corpo —> senza, i pettorali
tirerebbero in avanti e medialmente le spalle)
Scapola (p. 183)
Le scapole fanno parte del cingolo scapolare e si articolano con la parte libera degli arti superiori.
gleno-omerale
Osso pari e simmetrico. Si articola con l’omero a livello dell’articolazione (spalla). Si trova sulla parte
posteriore del torace, tra la seconda e la settima costa.
Corpo lati del triangolo superiore, mediale-
della scapola ha la forma di un ampio triangolo. I tre costituiscono i margini
angoli del triangolo
vertebrale laterale-ascellare superiore, inferiore laterale.
e della scapola. Gli sono de niti e
FOSSA SOTTOSCAPOLARE
Superficie anteriore: (liscia e concava); è la parte che si appoggia alla gabbia toracica;
SPINA
Superficie posteriore: presenta cresta trasversa = (termina a livello del margine mediale della scapola); divide la
scapola in due fosse o infossamenti: la fossa sopraspinata e la fossa sottospinata /
infraspinata.
● sito di origine del muscolo sopraspinato
fossa sopraspinata:
● sito di origine del muscolo infraspinato
fossa sottospinata-infraspinata:
Angolo laterale: regione + complessa della scapola;
Ha 3 componenti:
- Acromion: estensione piatta della spina scapolare, forma apice della spalla (si
proietta in avanti); si articola con la clavicola (art. acromio-clavivolare), ed è
unico ponte tra schelettro assiale e appendicolare;
- Processo coracoideo: processo anteriore, a forma di dito piegato, da stabilità
ad articolazione spalla, si proietta anteriormente e lateralmente, funge da sito di
origine per il capo breve del bicipite brachiale.
soprascapolare
L'incisura si trova alla base del processo coracoideo (fornisce
passaggio a nervo soprascapolare, che innerva i due muscoli della cintura
scapolare)
- Cavità glenoidea: cavità poco profonda, che si articola con testa dell’omero
formando articolazione gleno-omerale
L’angolo laterale è separato dal corpo della scapola per mezzo di un rotondeggiante.
collo
Legamento acromion-clavicolare / acromioclavicolare
= clavicola,
struttura brosa che collega l'acromion (una parte della scapola) alla contribuendo a stabilizzare
l'articolazione acromioclavicolare.
Anatomia e Funzione
Posizione: si trova nella parte superiore della spalla, tra l'estremità laterale della clavicola e l'acromion della
• scapola.
Funzione: stabilizza l'articolazione acromioclavicolare, limitando movimenti eccessivi tra clavicola e scapola.
•
Insieme ad altri legamenti:
Legamento coraco-clavicolare (diviso in legamenti conoide e trapezoide): importante per la stabilità verticale.
• Legamento acromioclavicolare: più coinvolto nella stabilità orizzontale.
•
Patologie comuni:
Lussazione acromion-clavicolare (spesso causata da traumi, cadute o sport da contatto).
• Degenerazione artrosica dell’articolazione acromion-clavicolare (comune negli sportivi o con l’età)
•
Movimenti del cingolo scapolare
Retroposizione e anteposizione
● → da prima articolazione
elevazione e depressione
● spalla
PARTE LIBERA DELL’ARTO SUPERIORE
B.
30 ossa per arto
3 regioni:
• Braccio: da spalla a gomito, contiene omero
• Avambraccio: da gomito a polso, ulna e radio
carpali metacarpali falangi
• mano: contiene 27 ossa divise in 3 gruppi: (8, alla base della mano); (5, palmo) e (14, dita)
fi fi fi fi
Masut Aurora, 2024-2025 42
Omero prossimale
L’omero è l’osso dell’arto superiore libero. Collega la scapola all’avambraccio e partecipa alla formazione
dell’articolazione della spalla e di quella del gomito.
Struttura dell’omero
Epi si prossimale
1. Testa dell’omero: semisferica
di forma (sferartrosi), liscia e arrotondata, si articola con la cavità glenoidea della
• scapola per formare l’articolazione gleno-omerale (spalla).
Collo anatomico: sottile solco che separa la testa dal resto dell’epi si prossimale.
• Tubercolo maggiore (o grande tuberosità): prominenza laterale che forma parte del pro lo laterale della spalla;
• punto di inserzione per diversi muscoli della cu a dei rotatori.
Tubercolo minore (o piccola tuberosità): prominenza più anteriore e mediale rispetto al maggiore.
• Solco intertubercolare (o bicipitale): tra i due tubercoli, accoglie il tendine del capo lungo del muscolo bicipite
• brachiale.
Collo chirurgico: restringimento inferiore all’epi si prossimale, chiamato così perché è una sede frequente di
• fratture.
Dia si (corpo dell’omero)
2. Parte allungata dell’osso.
• Ha una forma cilindrica nella porzione prossimale e più prismatica verso l’epi si distale.
• Sulla dia si si trovano:
• tubercolosità deltoidea,
la dove si inserisce il muscolo deltoide;
◦ solco del nervo radiale,
il dove passa il nervo radiale.
◦
Epi si distale
3. Più larga rispetto alla dia si.
• Ha una super cie articolare liscia, che partecipa all’articolazione del gomito.
• Strutture principali:
• Capitello (o condilo): laterale, si articola con il radio.
◦ Troclea: mediale, si articola con l’ulna.
◦ Epicondili mediale e laterale: punti di inserzione muscolare.
◦ Fossa coronoidea fossa olecranica
(anteriore) e (posteriore): accolgono rispettivamente il processo
◦ coronoideo (quando avambraccio esso) e l’olecrano dell’ulna (quando avambraccio esteso) durante i
movimenti del gomito.
Articolazione scapolo-omerale (spalla)
articolazione sferica (enartrosi o sferartrosi) debole incastro testa dell’omero cavità
La spalla è una con tra la e la
glenoidea cu a dei rotatori).
della scapola, stabilizzata da legamenti e muscoli (soprattutto la
Gradi di libertà 3 gradi di libertà,
L’articolazione ha consentendo movimenti lungo tre assi principali:
→ essione estensione
Asse trasversale e del braccio
• Asse antero-posteriore → abduzione adduzione
(allontanamento dal corpo) e (avvicinamento al corpo)
• (adduzione e abduzione necessitano COMBINAZIONE con anteposizione e retroposizione x presenza tronco)
→ rotazione interna rotazione esterna
Asse verticale (asse longitudinale dell’omero) (mediale) e (laterale)
• Circonduzione:
—> movimento combinato ( essione, estensione, abduzione, adduzione) che descrive un cono
nell’aria. NON NECESSITA MOVIMENTO TRONCO
Abduzione relativa: anteposizione e retroposizione,
—> può richiedere compensazioni del tronco, come
specialmente oltre i 90° di apertura.
(p. 184) L’ulna e il radio sono segmenti scheletrici paralleli che sostengono l’avambraccio. In posizione anatomica, l’ulna
si trova sotto al radio.
ULNA (mediale dell’avambraccio)
medialmente
Si trova (dalla parte del mignolo) rispetto al radio, nella posizione anatomica.
Epi si prossimale
Olecrano (o processo olecranico): prominenza posteriore dell’ulna che costituisce la punta del gomito.
• Incisura trocleare: super cie articolare a forma di "C" che si articola con la troclea dell’omero.
• Processo coronoideo: proiezione anteriore che contribuisce all'articolazione del gomito.
• Incisura radiale: depressione laterale che si articola con la testa del radio (articolazione radioulnare prossimale).
•
Dia si Ha una sezione trasversale triangolare.
• Margine interosseo (laterale): membrana interossea dell’avambraccio,
si connette con il radio tramite la una
• lamina brosa che mantiene in sede le due ossa e consente il trasferimento di forze.
Epi si distale
Corpo si assottiglia in direzione distale.
• testa dell’ulna, discoidale.
Termina con la di forma
• Processo stiloideo dell’ulna: breve estensione ossea posteriore.
• disco articolare broso
Un di forma triangolare si inserisce tra l’ulna (sul processo stiloideo) e le ossa del carpo
(polso), separandole. radioulnare distale
Forma l’articolazione con l’incisura ulnare del radio (si trova vicino a margine laterale testa
• dell’ulna).
fi
fi
fi fi
fi
fi fi fi fi fl fi fi fi fl fl ffi fi fi fi ffi fi
Masut Aurora, 2024-2025 43
RADIO (laterale)
lateralmente
osso che si trova (dal lato del pollice) rispetto all’ulna.
Epi si prossimale
Testa del radio: cilindrica e appiattita, si articola con il capitello dell’omero e l’ulna.
• Collo del radio: restringimento subito sotto la testa.
• Tuberosità radiale: muscolo bicipite brachiale.
prominenza sotto il collo; punto d’inserzione del
•
Dia si Ha una forma leggermente curva.
• margine interosseo (mediale)
Il si unisce all’ul