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AREE CORTICALI CENTRI CORTICALI DEL LINGUAGGIO
Sono territori funzionali in cui viene suddivisa la corteccia Sono zone particolari della corteccia alle quali si deve la
cerebrale che diversi cano tra loro per caratteri morfologici possibilità di esprimersi con le parole e quella di recepire il loro
(spessore, corteccia o strati) e per funzionali (sensitive, motrici e signi cato. Tali centri risiedono nell’emisfero dominante che
associative). generalmente è quello sx per i destrorsi e quello dx per i mancini.
Le aree sensitive sono quei territori a cui proiettano le vie della I centri corticali si distinguono in Motori, che sono 2 ovvero
sensibilità generale e speci ca.Tutti gli impulsi sensitivi, ad centro della gra a e centro del linguaggio articolato, e in
eccezione di quelli olfattivi, raggiungono la corteccia dei lobi Sensitivi, anch’essi 2 e sono centro verbo acustico e centro
parietale temporale e occipitale attraverso la radiazione verbo visivo.
talamica. In genere per ogni tipo di sensibilità si può individuare Centro del linguaggio articolato (motori) = è posto sull’area
più di un territorio per cui si parla di aree sensitive primarie, motrice 6 e nella zona dell’area motrice 4, provvede alla motilità
secondarie e terziarie le quali cooperano tutte, a vari livelli per dei muscoli che si azionano quando si parla.
integrare l’esperienza sensitiva. Centro della Gra a (motori) = area motrice 6 che provvede
Gli stimoli della sensibilità generale vengono proiettati alle aree alla motilità dell’arto superiore presiedendo alla coordinazione
somatoestesiche della corteccia cerebrale. Area dei movimenti della scrittura.
somatoestesica primaria riceve gli stimoli della sensibilità Centro Vestibolo-Acustico (sensitivi) = è il centro della
generale somatica super ciale e profonda e si trova in gran memoria acustica del linguaggio.
parte nella circonvoluzione post-centrale del lobo parietale e Centro Verbo-Visivo (sensitivi) = è il centro della memoria
nella parte posteriore del lobulo paracentrale -> riceve proiezioni visiva delle parole.
talamiche dai nuclei ventrale posterolaterale e ventrale De nizione di Lobo Limbico e Sistema Limbico
posteromediale, a loro volta dai nuclei di proiezione del lemnisco Il lobo limbico è macroscopicamente continuo e
mediale e della via spino-talamica. morfologicamente delimitabile, mentre il sistema limbico
Area somatoestesica secondaria -> si trova nel labbro superiore comprende formazioni strutturalmente e logeneticamente
del braccio posteriore della scissura laterale e presenta una simili ma non sempre contigue dal punto di vista anatomico.
rappresentazione della super cie corporea speculare. Sistema Limbico:
Area somatoestesica terziaria -> corrisponde alla area motrice ne fanno parte un insieme di formazioni di sostanza bianca e
supplementare e si trova nella faccia mediale della grigia localizzate profondamente negli emisferi, comprende un
circonvoluzione frontale superiore, possiede una comlpesso di centri e di vie del telencefalo e del diencefalo in
rappresentazione somatotopica dei territori della testa e del rapporto con stimoli viscerali, olfattivi e somaticiche vengono
tronco. integrati in modo da produrre le cosidette risposte
omeostatiche, volte a nalizzare il comportamento sulla base
Le vie della sensibilità speci ca raggiungono le aree visive, dello stato emozionale. Inoltre il sistema limbico ha un ruolo nei
acustica, gustativa e vestibolare mentre gli stimoli olfattivi processi di memorizzazione nell’arricchimento emozionale delle
raggiungono direttamente la corteccia olfattiva senza passare sensazioni. La principale formazione è rappresentata
dal talamo. dall’Ippocampo che appartine all’archipallium e presenta una
- aree lobo parietale - area 3,2,1 è de nita sensitiva primaria e qui parte ventrale più sviluppata ed una dorsale meno sviluppata.
gli stimoli sensitivi si fanno coscenti, si hanno inoltre i centri di L’Ippocampo ventrale -> è detto anche corno di Ammone e
sensibilità della testa, del collo, dell’arto inferiore, del perineo, appare nella profondità del solco dell’ippocampo, è accolto nel
degli organi genitali e dei visceri interiori; area 5,7 è de nita area lobo temporale dove sporge nel corno inferiore del ventricolo
sensitiva secondaria e permette di riconoscere gli oggetti in laterale; la sua estrimità anteriore termina in corrispondenza
base alle sensazioni, queste sono aree di integrazione in cui vi della sostanza bianca del lobo temporale, mentre l’estremità
sono ricordi mnemonici. posteriore si continua con le gambe del fornice no allo splenio
- aree lobo frontale - area 4 è l’area motrice primaria (impulsi del corpo calloso. La faccia superiore è convessa e sporge nel
volontari) dove si hanno i centri di motilità della testa, del collo, corno inferiore del ventricolo laterale, rivestita da un sottile
dell’arto superiore, degli arti inferiori, del perineo ed è detta strato di sostanza bianca (alveo), mentre quella inferiore si
Omuncolo Motorio; area 5 agisce sulla 4 determinando il continua con il giro dell’ippocampo.
fi fi fi fi fi fi fi fi fi
fi fi fi fi fi fi fi fi fi
fi fi fi fi fi fi ff fi
Quest’ultimo è compreso tra la scissura limbica e il solco solco del giro del cingolo (controllo corticale battito e pressione)
dell’ippocampo, anteriormente si incurva ad uncino costituendo dal lobo frontale, occipitale e parietale, per mezzo del solco
il cosidetto uncus. collaterale dal lobo temporale e in ne per mezzo del solco del
La parte del giro dell’ippocampo che guarda verso il solco corpo calloso dal corpo calloso stesso.
dell’ippocampo è denominata subiculum e rappresenta dal Il giro paraippocampale è formato da 3 strutture che sono:
punto di vista funzionale un territorio di transizione tra giro 1. corteccia entorinale
dell’ippocampo e ippocampo ventrale. 2. corteccia dell’area 27 e 35
L’ippocampo ventrale risulta costituito da diversi strati che, dalla 3. ancus (si piega all’indietro ad uncino)
super cie in profondità, sono: L’ ippocampo propriamente detto è formato da:
1. ependima - riveste la cavità interna del ventricolo laterale - 3 lamine di mesocortex -> subiculum, presubiculum e
2. alveo - è uno strato costituito essenzialmente da bre parasubiculum - 2 lamine di allocortex -> corno d’Ammone e giro
mieliniche, a erenti ed e erenti. Quelle a erenti provengono dentato
dall’ippocampo controlaterale, quelle e erenti sono Il corno d’Ammone è suddiviso in 3 settori che sono CA1, CA2,
rappresentate dagli assoni delle cellule dello strato piramidale CA3 (settore più interno e rappresenta l’ilo dell’ippocampo) e
che convergono nella mbria e danno collaterali che tornano CA4 (si tratta del giro dentato); quest’ultimo nel corso della
all’ippocampo. logenesi si è ripiegato a forma di C aperta o rendo la concavità
3. stratum oriens - è anch’esso attraversato da bre a erenti ed al corno d’Ammone il quale la occupa con la sua estremità.
e erenti e contiene i dendriti basali delle cellule piramidali. In
questo strato sono presenti neuroni, detti cellule dei canestri, Il Fornice è l’organo commessurale dell’ippocampo che unisce i
che e ettuano sinapsi inibitorie con i pirenofori delle cellule 2 emisferi, si tratta di sostanza bianca, è posto sotto il corpo
piramidali. calloso e si presenta come la continuazione dell’alveus e della
4. strato piramidale - contiene neuroni piramidali di medie e mbria che propagandosi in avanti e in alto formano le gambe
grandi dimensioni con la base rivolta verso la stratum oriens e del fornice che vanno poi a terminare sulla super cie centrale
l’apice verso lo strato radiato.Dal polo basale originano gli assoni dell’encefalo formando 2 sporgenze che prendono il nome di
che si portano nell’alveo e quindi nella mbria, mentre i dendriti corpi mammilari.
che originano dal polo apicale attraversano lo strato radiato e L’ Amigdala è un corpo di sostanza grigia facente parte del
giungono no allo strato lacunoso e a quello molecolare dove sistema limbico, presenta una struttura ovoidale e si trova
ricevono sinapsi dalle bre a erenti superiormente al tronco cerebrale, posteriormente al lobo
5. strato lacunoso temporale, in basso è in rapporto con il giro uncinato e in ne in
6. strato molecolare alto è in rapporto con la formazione dell’ippocampo; è formata
L’ippocampo ventrale comprende anche la fascia dentata (o giro da 3 nuclei presenti nel lobo temporale:
dentato), una circonvoluzione rudimentale che presenta uno 1. gruppo corticomediale
strato super ciale molecolare, uno strato intermedio granulare e 2. gruppo basolaterale
uno strato profondo delle cellule polimorfe. Al giro dendato 3. gruppo super ciale
giungono a erenze dall’ippocampo ventrale e dall’area Alcuni nuclei si estendono fuori dal lobo temporale anche se
entorinale, le principali delle quali sono date dalle bre muscoidi funzionalmente appartengono sempre all’amigdala. Sono nuclei
le quali originano dallo strato granulare e si incurvano per che derivano dallo stiramento della sostanza grigia e che vanno
entrare nello strato radiato dell’ippocampo ventrale dove fanno a costituire una parte ventrale (sostanza innominata) e una parte
sinapsi con i dendriti delle cellule piramidali. All’ippocampo dorsale (nucleo della stria terminale).
ventrale giungono a erenze dal subiculum e dalla Circuiteria dell’Ippocampo:
circonvoluzione paraippocampica, in particolare dall’area le principali a erenze ippocampali sono di natura eccitatoria e
enterorinale. Il subiculum a sua volta riceve bre dal giro del provengono dalla corteccia entorinale, tali connessioni
cingolo e rappresenta una delle principali regioni a erenti avvengono tramite vie e circuiti come la via perforante [98%
dell’ippocampo. degli impulsi nasce dalla corteccia paraippocampale e nell’area
Dall’area enterorinale e dal subiculum le bre arrivano alla entorinale] e il Circuito di Papez [1-2% nascono da queste vie e
super cie dell’ippocampo (via dell’alveo) oppure in profondità sono quelle che occupano la Fimbria].
(via perforante). I principali sistemi e erenti passano per il Via Perforante ->
fornice e provengono dalle cellule piramidali. I loro assoni così chiamata perchè l’impulso che nasce dall’area entoriale si
passano dall’alveo nella mbria da cui raggiungono il giro del porta al subiculum o direttamente al corno d’Ammone
cingolo, il setto pellucido, i nuclei anteriori del talamo, i nuclei perforando la sostanza bianca interposta; la via perforante va ad
anteriori dell’ipotalamo e i corpi mammillari. eccitare le cellule dei granuli del giro dentato connettendole con
Si di erenzia dal lobo limbico che ne rappresenta soltanto una le cellule piramidali de