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Vengono poi fagocitati dai macrofagi del fegato e della milza

o (organi emocateretici)

 Hanno un particolare citoscheletro (scheletro proteico) che li rende

particolarmente plastici ed elastici visto che devono passare in

capillari più piccoli di loro

Leucociti o globuli bianchi

  Comprendono molte famiglie di cellule tutte impegnate nella difesa

dell’organismo a concentrazioni definite (formula leucocitaria)

Si dividono in

o Granulociti cellule con granuli

 

 I granuli nel citoplasma sono dei piccoli

sacchettini che contengono delle sostanze che

possono essere importanti per uccidere un

determinato antigene

 Hanno il nucleo fatto da lobi, più parti unite

 Riconoscono gli antigeni e in base alla tipologia

di cellule possono rilasciare il contenuto dei loro

granuli all’esterno che uccidono l’antigene

oppure possono fagocitare l’antigene e digerirlo

 Si dividono in (a seconda della loro affinità per i

coloranti usati)

Neutrofili 50-70%

o I loro granuli sono poco colorabili

 Attivi nella difesa da invasioni

 batteriche

Basofili 2-4%

o I loro granuli si colorano bene

 con i coloranti basici

Rilasciano istamina e eparina

 durante le reazioni infiammatorie

o allergiche

Sono implicati nella difesa nei

 confronti di alcuni virus specifici

come la varicella oppure

aumentano quando si ha la

sinusite oppure sono un indice di

diabete mellito

Eosinofili 0,5-1%

o 2

Attivi in condizioni di infezioni da

 parassiti e quando si entra in

contatto con molecole

allergizzanti

I loro granuli si colorano bene

 con i coloranti acidi

Agranulociti cellule senza granuli

 

 Monociti 2-8%

Hanno un nucleo reniforme, a forma di

o fagiolo

Cellule che vivono e circolano nel

o sangue e sono in grado di percepire

messaggi provenienti da altre cellule

presenti nei tessuti circostanti che

hanno identificato un antigene,

diventando macrofagi

 Linfociti 20-40%

Cellule che si trovano sia nel sangue che

o negli organi linfoidi secondari e nella

linfa

Nel sangue hanno forma a tuttonucleo,

o visto che hanno un citoplasma molto

sottile perché non hanno incontrato

l’antigene e nel citoplasma non hanno

nulla di particolare (linfociti a riposo)

Negli organi linfoidi e nella linfa hanno

o un citoplasma più evidenti e quindi

hanno incontrato un antigene oppure da

sostanze prodotte da molecole che sono

entrate a contatto con l’antigene e

stanno attivando le strutture per

combattere l’antigene (linfociti attivati)

Hanno pseudopodi che servono per il

o movimento

3 diverse popolazioni che insieme

o costituiscono gran parte del sistema

immunitario

Linfociti T responsabili

 

dell’immunità cellulare o cellulo-

mediata, interagiscono

direttamente con l’antigene e

sono in grado di uccidere le

cellule riconosciute come non

self

Linfociti T-citotossici 

uccidono direttamente l’antigene

Linfociti T-helper riconoscono

l’antigene e attivano e informano

3

altre cellule del sistema

immunitario

Linfociti B si differenziano nel

 

midollo osseo per poi passare

nel sangue o negli organi linfoidi

secondari; sono responsabili

dell’immunità umorale o

anticorpo-mediata, quando

incontrano un antigene

producono un anticorpo

(molecola proteica a Y)

Linfociti NK o natural killer

 

attivate da alti linfociti e

distruggono cellule o antigeni

ricoperti di anticorpo, cellule

infettate da virus e cellule

neoplastiche grazie a delle

sostanze citotossiche presenti

nei granuli nel citoplasma

 Si differenziano nel midollo osseo e nel timo per poi venire riversate nel

torrente circolatorio dove vengono trasportate per tutto il corpo

 Quando il sistema si accorge che sono presenti organismi

patogeni/tossine/cellule danneggiate o anormali, si attiva e la prima

cosa che i leucociti fanno è moltiplicarsi

 Sono normalmente 5000-8000/mm 20000-40000/mm indica la

3 3

presenza di un’infezione

Piastrine

  Hanno diametro di 2-4 μm

 Sono dei frammenti dei megacariociti del midollo osseo, quindi hanno

un tempo di vita molto breve 7-10 giorni

 Sono estremamente plastici e possono contrarsi, capacità

fondamentale per l’emostasi

 Sono 200.000-400.000/mm 3

I gruppi sanguigni

o Il gruppo sanguigno è determinato dalla presenza o assenza di specifici

 antigeni di superficie (molecole capaci di scatenare una risposta immunitaria)

sulla membrana dei suoi globuli rossi

4 diversi tipi

  Gruppo A

I globuli rossi sulla superficie portano un antigene A

o Nel plasma sono presenti anticorpi anti-B, perché sono pronti a

o riconoscere un globulo rosso non self

 Gruppo B

I globuli rossi sulla superficie portano un antigene B

o Nel plasma sono presenti anticorpi anti-A

o

 Gruppo AB

I globuli rossi sulla superficie portano un antigene A e B

o Nel plasma non sono presenti anticorpi

o 4

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Scienze biologiche BIO/09 Fisiologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher daisyviola di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisiologia e Anatomia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Arnaboldi Francesca.
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