vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Variazioni Grezze e delle colonne dei Flussi Globali.E ettuazione di Retti che di tipo A): esempli cazioni
Le retti che per variazioni solo contabili (o nominali) si rendono necessarie quando a una variazione grezza calcolata non corrisponde alcuna movimentazione finanziaria.
Le retti che da apportare in questi casi intendono azzerare la variazione grezza di partenza, poiché essa non ha generato corrispondenti modi che sotto il profilo finanziario e dunque non deve essere riportata nel Rendiconto finanziario.
TIPICI ESEMPI di variazioni solo contabili sono rappresentati dagli ammortamenti, dalle svalutazioni e rivalutazioni di cespiti e di partecipazioni, dalla capitalizzazione di riserve e dalla conversione di obbligazioni in azioni.
5fi ff ffé fifi fi fifi fl fi fi fi é fi fi fi fi fi fffi fi fi fi è fi fi fifi fi fi è
1 Ammortamento Immobilizzazioni
Le attrezzature individuali diminuiscono quindi una fonte, quei 2000 sono una variazione grezza alla quale bisogna apportare una retti ca
contabile (tipo A) che porta ad annullare il valore iscritto nei ussi globali. In fondo al foglio di lavoro nelle retti che bisognerà iscrivere “ammortamento attrezzature” per 2000 nelle fonti.
2 Svalutazione di Immobilizzazioni Anche in questo caso bisogna apportare una retti ca contabile (tipo A). Nelle retti che ci vorrà 8000 nelle fonti.
3 Rivalutazione monetaria di Immobilizzazioni I fabbricati aumentano quindi dato che sono attività la variazione va negli impieghi. Si costituisce quindi una “Riserva di Rivalutazione” per inserirle nelle fonti la variazione è spiegata dalla riserva di rivalutazione.
4 Incremento di Capitale sociale tramite l’apporto di un’immobilizzazione 6fl fi fi fi fi La prima retti ca si fa di 16000 nelle fonti per azzerare il usso globale. La seconda operazione si fa per compensare l’aumento del Capitale sociale. Non si è dovuto aggiungere nessuna voce di retti ca perché i movimenti erano
all'interno dello Stato Patrimoniale e non nel Conto economico come nei primi due esempi. E' l'attuazione delle Retti che di Tipo B: Compensazioni di voci. Le retti che per compensazione di voci si rendono necessarie quando una voce di Stato Patrimoniale è stata interessata nello stesso periodo da operazioni che hanno prodotto delle variazioni di segno opposto, che si sono parzialmente o totalmente "compensate" nella determinazione della variazione grezza. Tali retti intendono ricostruire fra i flussi globali tutte le variazioni elementari (o lorde), vale a dire le variazioni non compensate, che hanno interessato le singole poste patrimoniali. Nel procedimento di costruzione del Foglio di lavoro, le retti che per compensazione di voci vengono effettuate solo in relazione alle poste durevoli del capitale di funzionamento e non sono mai realizzate per i flussi di breve periodo. 1. Disinvesto in Immobilizzazioni La prima iscrizione è quella in calce inserendo quindi la voce.“disinvestimento automezzi”. La seconda iscrizione è quella di iscrivere 4000 negli impieghi.
2 Accantonamento Fondi. Scopro che il TFR è stato utilizzato per 7000 quindi si riduce liquidità perciò va negli impieghi andando a iscriverlo anche nei Flussi Globali, poi per pareggiarlo all’interno delle Retti che bisogna aggiungere 7000 nelle fonti. Alla fine i Flussi Globali sono composti da 7000 negli Impieghi e 3000 nelle Fonti. Quindi una variazione grezza di 4000 in negativo.
3 Rimborso di debiti a medio-lungo termine. Dalla Nota integrativa emerge che per 9000 sono state rimborsate quote di Mutui passivi, operazione che fa diminuire la liquidità quindi va negli impieghi (iscrivo anche nei Flussi Globali). Pareggiate per 9000 nelle fonti. A questo punto 13000 delle variazioni grezze si sommano a 9000 e i Flussi globali avranno 22000 nelle fonti.
Esecuzione delle Retti che del Risultato Economico:
1 Utile
e Utile x+1: ipotesi decrescente
Ho un risultato economico di 1200 e nell'anno dopo 830. 830 - 1200 = - 370 (variazione consegno negativo quindi un impiego che dovrà essere coperto).
830 è da iscrivere anche nei Flussi Globali e nelle retti che il risultato economico più lontano nel tempo ovvero 1200. Dalla Nota Integrativa si capisce che 1000 sono stati erogati come dividenti e il restante sarà 200 per le riserve di utili (500-700).
2 Utile e Utile X+1: ipotesi crescente
L'utile crescente genera questa volta 200 di fonti. Nella colonna delle retti che prendo il risultato della colonna meno recente ed essendo un utile lo posiziono nelle fonti, in totale 1700 nei ussi globali. All'altezza delle colonna retti che 1000 per i dividenti erogati modo da eguagliare impieghi e fonti.
3 Utile X e perdita X+1
Per le riserve di utili 800 nelle fonti e per il Risultato economico calcolo la variazione grezza: -1500 -1200= -2700 Il meno identi ca
La presenza di un impiego andrà nelle variazioni grezze. Nella colonna retti che iscrivo il risultato economico dell'anno meno recente, ovvero 1200. Le retti che vanno eguagliate con 800 per riserve utili e 400 per dividenti erogati nelle retti che manuali che derivano dalla Nota integrativa, entrambi impieghi. Nei ussi globali alla ne 1900 totale impieghi.
Perdita X e Utile X+1: Nella colonna retti che ci va il risultato economico dell'anno meno recente, 2300, una perdita. Il quale viene pareggiato dal 2400 delle riserve utili più 100 di dividenti erogati che emerge dalla Nota integrativa (impiego) nelle retti che manuali. Nei ussi globali 900 nelle fonti e 100 impieghi.
Perdita X e Perdita X +1: ipotesi crescente -1200 - (-2300) = 1100, una perdita meno grave rispetto all'anno precedente quindi nelle fonti. Nelle retti che invece ci va la perdita dell'anno meno recente, 2300, che annullano le fonti insieme a 100 di dividendi.
Perdita: Riserva di utili passa da 2600.
a 200 per coprire la perdita che negli anni aumenta: - 5200-(-2300)=2900. Nelle retti che metto la perdita dell'anno meno recente mentre nei ussi globali quelladell'anno più recente, entrambe in impieghi dato che la perdita è aumentata.In ne nelle retti che manuali ci va 100 che sono dividendi erogati.9fi fi fi fi fi fifi fi fi fl fl fl fi fiLa riclassificazione dei ussi globali nel Rendicontonanziario
Schemi di riferimento per la costruzione del Rendiconto finanziario
Si rivolge alle aziende che applicano la disciplina del bilancio d'esercizio secondo i principi contabili internazionali.
Si rivolge alle aziende che applicano la disciplina del bilancio d'esercizio secondo il Codice Civile italiano.
Il Rendiconto finanziario IAS 7
Il principio IAS 7 dettaglia il contenuto del Rendiconto finanziario denominato Statement of Cash Flows.
Il prospetto costruito sulla base della configurazione di risorsa finanziaria della liquidità ed equivalenti, risorsa all'interno
della quale sono inclusi anche gli scoperti bancari rimborsabili avista derivanti da fenomeni di elasticità di cassa, nei Paesi dove d'uso il loro utilizzo per l'agestione della tesoreria.
La finalità è quella di richiedere informazioni alle variazioni nel tempo che disponibilità liquide e dei mezzi equivalenti: le disponibilità liquide sono quelle possedute per soddisfare gli impieghi di cassa a breve termine, invece per investimento o altri scopi. Perché un investimento possa essere considerato come disponibilità liquida equivalente esso deve essere prontamente convertibile in un ammontare noto di denaro e deve essere soggetto a un irrilevante rischio di variazione del valore. Gli investimenti finanziari azionari sono esclusi dalla classificazione come disponibilità liquide equivalenti a meno che essi siano di fatto.
I prestiti bancari rientrano solitamente nelle attività finanziarie.
Le operazioni aziendali sono raggruppate in 3 aree.
gestionali: L'ATTIVITÀ OPERATIVA
- (operating activities) comprende i flussi finanziari generati dall'attività principale dell'azienda, vale a dire:
- dalle operazioni che partecipano alla determinazione del risultato economico dell'impresa, ricavi e costi che determinano una perdita o un utile.
- da quelle che non rientrano nelle due altre gestioni (finanziaria e di investimento)
- in genere, anche le imposte sul reddito pagate sono considerate in tale raggruppamento.
L'ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO
- (investing activities) include i flussi di entrata e uscita generati da:
- operazioni di vendita e acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali (le alienazioni vanno iscritte al valore di realizzo, il prezzo di vendita)
- dall'accensione e il rimborso di investimenti finanziari a medio-lungo termine (quali, per esempio, partecipazioni e titoli di debito in altre società e in joint venture,
- L'ATTIVITÀ FINANZIARIA:
- Financing activities: concerne le transazioni che vanno a modificare la composizione delle fonti di capitale proprio e di capitale di terzi (finanziamenti ottenuti).
- Vi rientrano quindi i flussi generati da:
- L'emissione e il rimborso/liberazione delle azioni o altri titoli rappresentativi del capitale di rischio.
- La contrazione e il rimborso dei prestiti, delle cambiali e di altri titoli a reddito fisso, dei mutui e delle altre forme di finanziamento a breve e a lungo termine (es. debiti vs banche, obbligazioni, etc.).
- L'Attività Operativa - Metodo Indiretto:
- Si parte dal risultato di periodo.
- Nel metodo indiretto e a esso si apportano le rettifiche necessarie per ricondurlo dal criterio di competenza economica a quello di cassa.
- In primo luogo vanno neutralizzati dal risultato di periodo gli effetti delle componenti economiche che non hanno effetti
- si aggiungono i costi non monetari (per es. ammortamenti, accantonamenti, svalutazioni)
- si sottraggono i ricavi non monetari (per es. rivalutazioni e costruzioni interne)
- sottratti: sono aumenti delle rimanenze (al contrario le riduzioni sono sommate), e dei crediti vs. clienti (viceversa le riduzioni sono sommate)
- sommati: sono incrementi dei debiti vs. fornitori (viceversa nel caso di una loro riduzione sono sottratti)