
Tra i test che riguardano l'accesso ai corsi a numero programmato nazionale, c'è anche Scienze della formazione primaria 2023, che interessa tutti coloro che vorranno intraprendere la laurea magistrale a ciclo unico per l'insegnamento nella scuola dell'infanzia e primaria.
Per chi aspetta il test di ingresso di scienze della formazione primaria 2023 ed ha ancora dubbi riguardo gli orari e il calendario della prova di ammissione, è necessario sapere che il Mur ha ormai reso ufficiali le date e la durata delle prove. Ecco i dettagli.
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Test Scienze della formazione primaria 2023: date, orari, durata del test
Il test Scienze della formazione primaria per l'anno accademico 2023/2024 come accennavamo prevede una sola data per tutte le università italiane. Si terrà il 20 settembre 2023 alle ore 11:00.Il test ha una durata di 150 minuti e in questo tempo i candidati dovranno rispondere a 80 domande così suddivise:
- 40 quesiti di competenza linguistica e ragionamento logico;
- 20 quesiti di cultura letteraria, storico-sociale e geografica;
- 20 quesiti di cultura matematico-scientifica.
Pur trattandosi di una prova coordinata a livello nazionale, i contenuti del test e la graduatoria finale saranno stabilite da ciascuna università, basandosi sulle indicazioni ministeriali.
Test scienze formazione primaria 2023, competenze linguistiche
La votazione è integrata in caso di possesso di una Certificazione di competenza linguistica in lingua inglese, di almeno Livello B1 del "Quadro comune europeo di riferimento per le lingue", rilasciata da enti certificatori riconosciuti dai Governi dei Paesi madrelingua, secondo il seguente punteggio:a. B1: punti 3
b. B2: punti 5
c. C1: punti 7
d. C2: punti 10
Test Scienze della formazione primaria 2023: i posti disponibili
È giusto prepararsi al meglio per il test Scienze della formazione primaria 2023/2024, ma è anche utile conoscere quanti posti sono stati stanziati (anche in questo caso sempre a livello nazionale) per tutte le aspiranti matricole. Gli studenti dovranno far riferimento a un totale di 10.500 posti. Qui la tabella dei posti disponibili per ateneo.
Test Scienze della formazione primaria 2023/2024: programma e argomenti da studiare
Gli argomenti della prova Scienze della formazione primaria 2023/2024 sono stabiliti dal Mur, mentre le varie università provvedono, sulla base dei programmi ministeriali, a stabilire le domande del test.Ecco cosa si deve studiare, come da Decreto del Mur, per superare il test di Scienze della formazione primaria e gli argomenti su cui verteranno i quiz:
- COMPETENZA LINGUISTICA E RAGIONAMENTO LOGICO I quesiti mirano ad accertare la capacità di usare correttamente la lingua italiana, di comprendere
- CULTURA LETTERARIA, STORICO-SOCIALE E GEOGRAFICA La prova è mirata all’accertamento delle capacità di:
- CULTURA MATEMATICO-SCIENTIFICA La prova è mirata all’accertamento delle capacità di risolvere semplici problemi valutando
un testo scritto e di completare logicamente un ragionamento, in modo coerente con le
premesse, che sono enunciate in forma simbolica o verbale attraverso quesiti a scelta multipla
formulati anche con brevi proposizioni.
I quesiti verteranno su testi di saggistica o narrativa di autori classici o contemporanei, oppure
su testi di attualità comparsi su quotidiani o su riviste generaliste o specialistiche; verteranno
altresì su casi o problemi, anche di natura astratta, la cui soluzione richiede l’adozione di diverse
forme di ragionamento logico.
a) individuare le caratteristiche proprie dei generi letterari, orientarsi nella collocazione storico culturale di un testo classico italiano, riconoscere opere e autori rilevanti della tradizione italiana;
b) distinguere tipologia e rilevanza delle fonti nella ricerca storica, orientarsi nella cronologia
degli eventi cruciali, riconoscendo le tappe fondamentali della storia italiana ed europea con
riferimento alla specificità dell’organizzazione politica, economica e sociale e ai principali
fenomeni politico-culturali dell’età moderna e contemporanea;
c) distinguere e descrivere gli elementi di base della geografia astronomica, fisica, antropica,
sociale ed economica.
criticamente le strategie da utilizzare e di descrivere ed interpretare da un punto di vista
scientifico eventi semplici del mondo circostante e della vita quotidiana, facendo riferimento alle
conoscenze di base nelle seguenti aree disciplinari:
a) matematica ed informatica (insiemi numerici e calcolo aritmetico, calcolo algebrico, geometria
euclidea, probabilità, analisi-elaborazione-presentazione dell’informazione);
b) scienze della terra e della vita (ambiente ed ecosistema, atmosfera, clima, acque, vita e
organismi viventi, evoluzione biologica);
c) scienze della materia (elementi e sostanze chimiche, legami e reazioni chimiche, produzione
dell’energia, fotosintesi, misura delle grandezze fisiche, principi di dinamica, termodinamica,
ottica, elettricità, magnetismo, astronomia, mondo microscopico).