Concetti Chiave
- L'interconnessione digitale moderna ha ridotto le distanze comunicative, permettendo uno scambio di informazioni veloce ma anche l'aumento della diffusione di fake news.
- Le fake news sfruttano sentimenti di paura e diffidenza, spesso per manipolare l'opinione pubblica o distrarre dal vero, complicando la distinzione tra verità e menzogna.
- Esistono fake news più subdole che, pur sembrando plausibili, mescolano verità e falsità, creando incertezza e vulnerabilità tra gli utenti.
- La crescente sfiducia verso le istituzioni consolidate ha spinto le persone a cercare fonti di informazione alternative, sebbene non tutte siano affidabili.
- Le fonti alternative offrono un nuovo modo di interpretare la realtà, ma richiedono un dialogo equilibrato per evitare che la verità venga distorta da teorie infondate.
Tema di italiano sulle fake news, quali si possono incontrare, come si sono sviluppate e a quale scopo e il loro rapporto con l'informazione alternativa.
Indice
Un mondo dalle distanze sempre più accorciate
L’interconnessione che caratterizza questi ultimi anni ha permesso di annientare lentamente i limiti che la comunicazione aveva facendo sempre più riferimento alle più innovative tecnologie.
Grazie ai programmi per le videochiamate, infatti, è possibile abbattere gli ostacoli del fuso orario e della distanza permettendo ai suoi utenti di dialogare, scambiarsi informazioni e progettare in qualsiasi momento. Grazie ai social, invece, è possibile interagire con commenti in tempo reale sia riguardo la vita privata di qualche persona sia riguardo le notizie e gli aggiornamenti su fatti dei più svariati campi, da quello politico a quello medico, da quello sportivo a quello culturale.
Se sicuramente tutto ciò ha diversi pregi oltre a quelli a cui si accennava all’inizio, è vero che ha anche dei difetti perché una mole così grande di informazioni è quasi impossibile che venga tutta controllata minuziosamente per cui accade che spesso le fake news, le notizie false, circolino alla pari di quelle vere tanto da rendere complicata la distinzione tra le due.
Fake news: un problema che attanaglia sempre più persone e impatta la realtà
Generalmente le fake news più elementari possono essere riconosciute perché il loro contenuto è scritto secondo uno stile che non si addice ai canoni del giornalismo con lo scopo di far leva sui sentimenti più irrequieti delle persone, quelli che di solito alimentano il vigore della folla, e di stimolarli. Le cause sono le più varie: si cerca di creare panico tra la popolazione, si vuole sviluppare un senso di diffidenza nei confronti degli enti ufficiali, si vuole sabotare un certo ente per farne guadagnare un altro, si cerca di influenzare erroneamente il pensiero comune così da controllarlo, più semplicemente essendosi allargate le frontiere del multimediale ognuno può, per il principio della libertà di stampa, esprimere ciò che pensa di sapere e questo avrà una forte risonanza nel web che per sua natura tende a diffondere un contenuto.
In ogni caso, per debellare questo tipo di fake news basta ricercare la controprova sui libri o su un altro portale digitale più autorevole perché la loro falsità è ovvia e, nei casi più frequenti, questi tipi di informazioni sono già stati smentiti e sono una minoranza rispetto alla verità portata da altri articoli.
Il problema, d’altro canto, sorge nel momento in cui ci si trova di fronte a fake news più, per così dire, occultate dal momento che sono scritte dignitosamente, sono argomentate da buone fonti, potrebbero essere plausibili perché potrebbero diffondere una tesi verosimile ma, in realtà, così non è. Non è detto che riportino una notizia completamente vera eppure neanche completamente falsa. Ed è qui che sta la loro potenza: nell’ambiguità.
È chiaro, quindi, più che nel primo caso, che questo tipo di informazione tende a diffondere sospetti, a creare utenti sempre più confusi e, quindi, più vulnerabili e manovrabili affinché, attraverso i loro dubbi amletici, il loro essere in bilico tra due posizioni, riescano a mettere a soqquadro prima la loro realtà e successivamente la loro società. Basta, infatti, una fiamma per scatenare un incendio. È proprio in questo caso, allora, che non solo si dovrebbero districare i propri dubbi acculturandosi da soli ma ci si dovrebbe anche rivolgere a degli esperti del mestiere, cosa che apre un nuovo tipo di problematica.
Fake news: tra menzogna e professionalità
Le fake news in questi ultimi tempi stanno avendo sempre più successo. Una causa la si può sicuramente ritrovare nell’allargamento delle frontiere digitali ma un fattore da non sottovalutare è lo stato di confusione, labilità e incertezza sempre crescente in cui i cittadini si stanno abituando a vivere. Prima, infatti, forse per un ancora vigente principio di autorità e minori opportunità di documentarsi, ciò che veniva detto da persone professionalmente più avanzate non solo era verità ma anche legge. Oggi, invece, si mette in dubbio la voce di uno fino a quando non si sente la voce di altri. Più che mai si sta assistendo al crollo di quelle che prima erano istituzioni ferme e autorevoli perché, in certe occasioni, hanno dimostrato come non svolgano il loro dovere per il bene della maggioranza ma solamente per sé stessi in modo da portare a termine i loro piani. E se sulle basi di quest’ultime istituzioni si formano professionisti ecco che nella popolazione si sviluppa, non per capriccio ma per necessità, il bisogno di avvocare per sé stessi e per le persone più care.
Allo stesso tempo emerge la necessità di informarsi da fonti alternative in cui si spera che una parvenza di verità venga elargita. In questo caso non sempre si tratta di fake news cariche di teorie complottiste oggettivamente assurde bensì divulgano un modo diverso di vedere la realtà e un altro stato d’animo con cui vivere moderato, comunque, da persone che hanno studiato un determinato campo e che può essere preso come spunto per affrontare il crollo quasi nietzschiano delle certezze granitiche avute precedentemente. Ovviamente non è detto, ed è auspicabile, che questo sistema di informazione sia perenne ma è uno dei tanti modi di cui si può usufruire per far sì che la verità possa riemergere dagli abissi della menzogna e possa ritornare a regnare. Ciò, però, non significa, come sostengono alcuni, che debba essere in mano solamente ad una cerchia ristretta di esperti a capo di una società perché è chiaro che la cristallinità informativa dovrebbe pagare il prezzo di una non opposizione costruttiva e la soppressione di altre ideologie ben strutturate e non nocive ma permettendo un dialogo sano ed efficiente tra i vari punti di vista.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali vantaggi e svantaggi dell'interconnessione globale nella diffusione delle informazioni?
- Come si possono riconoscere le fake news più elementari?
- Qual è il problema principale delle fake news più sofisticate?
- Perché le fake news stanno avendo sempre più successo?
- Qual è il ruolo delle fonti di informazione alternative nel contesto delle fake news?
L'interconnessione globale permette di superare ostacoli come il fuso orario e la distanza, facilitando la comunicazione e lo scambio di informazioni. Tuttavia, comporta anche il rischio di diffusione di fake news, rendendo difficile distinguere tra notizie vere e false.
Le fake news più elementari si riconoscono per uno stile non conforme ai canoni giornalistici e per il loro intento di suscitare emozioni irrequiete. Spesso, queste notizie sono già state smentite e possono essere verificate attraverso fonti più autorevoli.
Le fake news più sofisticate sono problematiche perché, pur essendo plausibili e ben argomentate, contengono ambiguità che generano confusione e vulnerabilità negli utenti, influenzando negativamente la loro percezione della realtà.
Le fake news stanno avendo successo a causa dell'espansione delle frontiere digitali e dello stato di confusione e incertezza in cui vivono i cittadini, che mettono in dubbio le istituzioni tradizionali e cercano informazioni alternative.
Le fonti di informazione alternative offrono una visione diversa della realtà e possono aiutare a moderare lo stato d'animo delle persone. Sebbene non sempre siano esenti da fake news, possono contribuire a far emergere la verità e promuovere un dialogo sano tra diversi punti di vista.