972dr
Ominide
8 min. di lettura
Vota 4,6 / 5

Concetti Chiave

  • I social network consentono di connettersi con gli altri, condividere idee ed emozioni, e sono strumenti essenziali per le aziende per comunicazioni e marketing.
  • Generazioni diverse utilizzano social network specifici: Facebook è associato alla vecchia generazione, mentre TikTok è popolare tra la Gen Z.
  • L'uso dei social può distorcere l'immagine personale, con gli utenti che creano versioni idealizzate di sé stessi, alimentando fenomeni come il cyberbullismo.
  • I social possono diventare strumenti di una "società della vergogna", dove la gogna digitale e il giudizio altrui sono amplificati.
  • Nonostante le critiche, i social network hanno facilitato la comunicazione durante la pandemia di Covid-19, diventando cruciali per mantenere i legami sociali.

In questo appunto di Italiano si tratta dei social network, dell'uso che se ne fa e dei benefici e lati oscuri e negativi di Internet. Testo argomentativo sui social network articolo

Indice

  1. Social Network: che cosa sono
  2. Aspetti negativi nell'uso dei social
  3. Aspetti positivi nell'uso dei social

Social Network: che cosa sono

Con il termine social network intendiamo un servizio che è permesso grazie a Internet e che garantisce la rete sociale, la gestione dei rapporti, lo scambio di comunicazioni testuali e multimediali.

I social network che oggi conosciamo sono: Facebook, Twitter, Instagram, Google+, Youtube, Pinterest, Linkedin, Snapchat e il famosissimo Whatspapp. Ma il numero si espande ogni giorno a vista d'occhio, tanto che oggi è facile dividere le generazioni anche in base al social media che più usano. Si sa, per esempio, che Facebook è il più conosciuto ma appartiene ormai alla "vecchia generazione" priva un tempo di questi strumenti. Instagram invece è maggiormente utilizzato dai millenials o da coloro che non hanno ancor un ottimo approccio con i video e preferiscono le foto (possibilmente fatte bene, "instagrammabili"). Arriviamo poi al famosissimo Tik Tok che ha preso per raccontare e descrivere una generazione fra tutte: la Gen Z. Su Tik Tok è possibile farsi grandi risate tramite video divertenti, ma anche informarsi tramite piccole pillole di saggezza, sempre multimediali.
I social network ci permettono di entrare in contatto con gli altri, condividere idee ed emozioni, cercare e trovare informazioni, dunque collaborare.
Tramite il loro utilizzo, infatti, oltre a divertirci, conoscerci, stringere legami e amicizie, possiamo informarci sulle notizie quotidiane, studiare e persino lavorare. Oggi infatti non si contano quasi le aziende che non fanno uso di piattaforme social per finalità prettamente lavorative. Il mondo intero li utilizza per comunicare informazioni importanti riguardo una mansione, un compito da svolgere o in caso, banalmente, per comunicare assenze e spostamenti. Per non parlare delle aziende che vendono prodotti, i quali se non hanno uno shop sui vari social network, appaiono oltre che arcaiche fortemente penalizzate poiché prive di questa fetta di mercato importante.

Aspetti negativi nell'uso dei social

Ma, in particolare tra i più giovani, i social network sono diventati un luogo e un modo per mettersi in mostra creando personalità più o meno immaginarie, avatar, per sembrare migliori e venire così ricordati dalla community.
Questo, se non una minaccia, appare comunque un problema perché il social diventa un altro mezzo per distorcere l'immagine che si ha di se stessi e del mondo, creandola come più ci piacerebbe fosse, spesso in maniera utopistica. Ecco che quindi, mentre un tempo era il paese il luogo in cui si cercava di mostrare la versione 4.0 di noi stessi, poiché si prevedeva che le "voci di corridoio" ci sarebbero sempre state, oggi il paese è il social, un luogo molto più ampio e di conseguenza con molte più "voci di corridoio", i famosi "haters", coloro che più che divertirsi non riescono a evitare di dare un giudizio personale su un determinato contenuto altrui, anche di una persona che appunto non conoscono minimamente ma di cui seguono il profilo. Quindi la domanda che spesso sorge spontanea è "Quanto il mio profilo è vicino, simile, alla mia persona?" oppure "Quanto fingo per essere accettato?" anche se, ad essere accettata non è la tua vita ma, appunto, la tua costruzione di essa.
Il Cyberbullismo è il bullismo moderno, simile a quello che si evidenziava un tempo, l'aggressione mediante brutte parole, insulti ma via social. Il rischio è che, non essendo conosciuto come il fenomeno del bullismo, esso appaia meno grave o addirittura ignorato dai più, poiché molto più difficile da controllare essendo vasta, come abbiamo detto, la rete e quindi numerosi i colpevoli.
Un'altra differenza è che, mentre il bullismo aveva vita a scuola, al parco, a calcio/danza/nuoto, in luoghi da cui si poteva fuggire, oggi il cyberbullismo è presente in ogni cellulare, in ogni computer, in luoghi quindi da cui non si può scappare. Certo, si potrebbe fare a meno di usarli, ma come? E, soprattutto, perché limitare la propria possibilità di fare conoscenze positive, informarsi, studiare, vivere la parte positiva dei social network a causa di un individuo annoiato e privo anche solo del coraggio di esprime la propria opinione tramite la voce e non la tastiera.
“Guardando al passato, la società della vergogna era quella omerica, in cui il rapporto faccia a faccia tra i componenti non tollerava alcun errore che ledesse la dignità eroica dell’individuo:“ essere” si riduceva ad apparire degni del proprio ruolo e l’occhio degli altri era giudice Severissimo. Non è cambiato granché. Una nuova società della vergogna sta emergendo con i Social network. Facebook e twitter, Possono essere usati come strumenti di una gogna digitale incontrollabile, scatenano il tam tam sulla vittima designata e i lapidatori si addensano attorno alla preda, in attesa che Qualcuno scagli la prima pietra, perché la violenza - si sa - è piuttosto gregaria. Non trovo molta misericordia nei social network, ma più spesso l’occhio implacabile del gossip Famelico e invidioso. Insomma, Facebook e Twitter se usati male alimentano una nuova società Della vergogna, in cui siamo misericordiosi con noi stessi e carnefici con gli altri.” tratto da un articolo de La Stampa scritto da A. D’Avenia.

Testo argomentativo sui social network articolo

Aspetti positivi nell'uso dei social

Ovviamente, come tutte le cose del mondo, il social ha anche degli aspetti positivi. Secondo uno studio di Danah Boyd, per esempio, gli adolescenti oggi devono usare i social per comunicare, perché diversamente diventa difficile. A primo impatto, una frase del genere può generare reticenza, in quanto ancora comprendiamo bene la differenza tra una comunicazione "vis a vis" e una "chat". Però, se ci si sofferma a pensare al periodo appena trascorso, ovvero quello del Covid 19, è meno complesso reputare la frase veritiera. Questo perché per giorni, mesi, in alcuni paesi anni, si è passato il tempo chiusi in casa per non contagiarsi. Questo allontanamento dalla "fisicità" della società e dei rapporti umani, ha sicuramente ampliato la necessità di costruire legami al di fuori del tempo e dello spazio, non incontrandosi se non appunto sul social network. Il pericolo che un tempo si vedeva in Internet come mezzo per permettere al Governo, alle aziende pubblicitarie, agli shop, a Google di osservare, spiare, saccheggiare le informazioni private delle persone per fini politici ed economici, oggi non è più un problema. O meglio, l'antagonista, la minaccia, ha cambiato vesti: la vacuità, velocità, precarietà della vita è oggi il vero pericolo, e le migliori armi sembrano essere proprio, ancora, i social network.

Per ulteriori approfondimenti sui social network vedi anche qui

Domande da interrogazione

  1. Che cosa sono i social network e quali sono i più conosciuti?
  2. I social network sono servizi online che permettono la gestione dei rapporti sociali e lo scambio di comunicazioni. Tra i più conosciuti ci sono Facebook, Twitter, Instagram, TikTok e WhatsApp.

  3. Quali sono gli aspetti negativi dell'uso dei social network?
  4. Gli aspetti negativi includono la creazione di personalità immaginarie, il cyberbullismo e la diffusione di una "società della vergogna" dove i social possono diventare strumenti di gogna digitale.

  5. Quali sono i benefici dei social network secondo lo studio di Danah Boyd?
  6. Secondo Danah Boyd, i social network sono essenziali per la comunicazione tra adolescenti, specialmente durante periodi di isolamento come la pandemia di Covid-19, permettendo di mantenere legami sociali.

  7. Come i social network influenzano le aziende?
  8. Le aziende utilizzano i social network per comunicare informazioni importanti, vendere prodotti e raggiungere una fetta di mercato significativa, risultando penalizzate se non li utilizzano.

  9. Qual è il nuovo pericolo associato ai social network?
  10. Il nuovo pericolo non è più la sorveglianza governativa, ma la vacuità, velocità e precarietà della vita moderna, con i social network che fungono da strumenti per affrontare queste sfide.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community