giannyetonia
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Concetti Chiave

  • La Rivoluzione francese segna la transizione dalla monarchia assoluta a quella costituzionale, iniziata con la convocazione degli Stati Generali nel 1789.
  • Il 26 agosto 1789, l'Assemblea Costituente approva la "Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino", sancendo l'uguaglianza e la libertà dei cittadini.
  • Con la Costituzione del 1791, la Francia adotta il principio della separazione dei poteri, limitando il ruolo del re al solo potere esecutivo.
  • La monarchia viene abolita il 21 settembre 1792, introducendo la Repubblica, seguita dalla decapitazione di Luigi XVI nel gennaio 1793.
  • La Rivoluzione rappresenta l'affermazione della borghesia, che assume un ruolo centrale nella politica, ridimensionando il potere di nobiltà e clero.

Indice

  1. La rivoluzione francese inizia
  2. Dichiarazione dei diritti dell'uomo
  3. Transizione a monarchia costituzionale
  4. Dittatura giacobina e suffragio universale
  5. Ascesa della borghesia

La rivoluzione francese inizia

Dopo aver rappresentato il classico modello di assolutismo, la Francia vive uno degli eventi più importanti della storia: la Rivoluzione francese.

Nel 1789 Luigi XVI convoca gli Stati Generali, e subito dopo i rappresentanti del Terzo Stato, la borghesia, si autoproclamano Assemblea Costituente.

Dichiarazione dei diritti dell'uomo

Il 26 agosto 1789 l'Assemblea Costituente approva la "Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino", dove si afferma che "gli uomini nascono e rimangono liberi e uguali nei diritti, e che la legge è "l'espressione della volontà generale": il popolo non è più formato da sudditi, ma da cittadini.

Transizione a monarchia costituzionale

La Costituzione del 3 settembre 1791 assegna al Re solo il potere esecutivo e sancisce il principio della separazione dei poteri: la Francia si trasforma da monarchia assoluta a monarchia costituzionale. Anche la forma di governo viene cambiata quando, il 21 settembre 1792, la repubblica prende il posto della monarchia.

Dittatura giacobina e suffragio universale

Dopo la decapitazione di Luigi XVI (21 gennaio 1793) viene approvata la Costituzione democratica giacobina, che introduce il suffragio universale e rafferma alcune libertà fondamentali. La Repubblica giacobina si trasformò poi in un cruenta dittatura e la costituzione restò in gran parte inattuata.

Ascesa della borghesia

La Rivoluzione francese è la rivoluzione borghese per eccellenza: con lo Stato di diritto, la borghesia, che già da secoli era l'asse portante dell'economia, iniziò a rivendicare e ad ottenere un ruolo di primo piano anche nella politica: l'avvento della borghesia portò al declino della nobiltà e del clero.

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