Concetti Chiave
- L'aumento demografico del 1700 in Europa portò a una maggiore domanda di beni agricoli, spingendo verso tecniche agricole avanzate e ricerca di nuove terre.
- In Inghilterra, la privatizzazione dei terreni comuni attraverso le enclosures favorì la nascita di aziende agricole di medie dimensioni e nuovi proprietari terrieri.
- I contadini si trasformarono in braccianti, mentre i proprietari terrieri introdussero innovazioni tecniche e macchinari, avviando la rivoluzione agraria.
- La rotazione quadriennale delle colture migliorò la fertilità del suolo e aumentò la produttività agricola, grazie all'alternanza di cereali, legumi e piante foraggere.
- L'introduzione di nuove colture americane come la patata e il mais, insieme a macchinari avanzati come aratri metallici e seminatrici meccaniche, rivoluzionò l'agricoltura.
Indice
Incremento demografico e domanda
- L’incremento demografico del Settecento provocò in Europa un aumento di domanda di beni agricoli e di prodotti artigianali sfruttamento intensivo dei campi con ricerca di nuove terre da coltivare e con l’uso di tecniche agricole
- Un gruppo di borghesi e di proprietari terre rieri riuscì a possedere estesi latifondi
Privatizzazione e enclosures in Inghilterra
- In Inghilterra dalla seconda metà del Cinquecento la nobiltà e la borghesia delle campagne iniziò a privatizzare terreni di uso comune destinati alla raccolta della legna e al pascolo gratuito e a recintarli (da open fields ad enclosures), costringendo i contadini a rinunciare al loro utilizzo.
Le enclosures favorirono le aziende agricole di medie dimensioni e la nascita del proprietario terriero, spesso non nobile.Rivoluzione agraria e nuove tecniche
- I contadini diventano braccianti al servizio dei proprietari terrieri che introducono migliorie tecniche e agricole e nuovi macchinari: rivoluzione agraria, diffusa inizialmente in Olanda e in Inghilterra e poi in Francia e nell’Italia settentrionale, nella Pianura Padana.
Riforme agricole e innovazioni
- Riforme agricole:
-- Rotazione quadriennale: consiste nell’alternare annualmente le coltivazioni di cereali o legumi, rape, erba e trifoglio, orzo. Le rape e il trifoglio erano un ottimo alimento per gli animali e miglioravano la fertilità del suolo, portando a un aumento della produttività agricola passaggio dall’allevamento degli animali sui pascoli alla stabulazione (=sistema di allevamento in cui gli animali sono tenuti in stalle)
-- Nuove piante americane principalmente patata, pomodoro e mais. La patata rappresenta, nel secolo successivo, il principale alimento per le classi più povere.
-- Nuove macchine l’aratro in legno viene sostituito con quello metallico; vengono introdotte le trebbiatrici per battere autonomamente la spiga, le sarchiatrici per eliminare le erbacce, la prima seminatrice meccanica che fece aumentare i raccolti fino all’800%.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze dell'incremento demografico del Settecento in Europa?
- Come influirono le enclosures sulla struttura agricola in Inghilterra?
- Quali innovazioni caratterizzarono la rivoluzione agraria?
L'incremento demografico del Settecento in Europa portò a un aumento della domanda di beni agricoli e prodotti artigianali, spingendo verso lo sfruttamento intensivo dei campi e la ricerca di nuove terre da coltivare, insieme all'adozione di tecniche agricole avanzate.
Le enclosures in Inghilterra portarono alla privatizzazione dei terreni comuni, favorendo le aziende agricole di medie dimensioni e la nascita di proprietari terrieri, spesso non nobili, e costringendo i contadini a diventare braccianti.
La rivoluzione agraria fu caratterizzata da innovazioni come la rotazione quadriennale delle colture, l'introduzione di nuove piante americane come la patata, e l'uso di nuove macchine agricole, tra cui l'aratro metallico e la seminatrice meccanica, che aumentarono significativamente la produttività agricola.