Concetti Chiave
- Luigi XIV rafforzò il potere centrale eliminando la carica di primo ministro e controllando le finanze e la nobiltà.
- Implementò politiche economiche protezionistiche aumentando le tasse sulle importazioni e incentivando le esportazioni.
- Revocò l'editto di Nantes, eliminando la libertà religiosa e perseguitando gli ugonotti.
- Espanse il dominio coloniale francese in India, America e attaccò varie nazioni europee, provocando alleanze contro di lui.
- La guerra di successione spagnola vide una coalizione europea opporsi alla Francia, causando impoverimento e rivolte interne.
Indice
Politica interna di Luigi XIV
Politica interna: alla morte di Mazzarino eliminò la carica di primo ministro e rafforzò il potere di intendenti (persone di fiducia - ovvero i funzionari creati da Richelieu - che rappresentavano il re nei vasti territori che possedeva), controllò che gli esattori (coloro che riscuoteva le tasse) non intascassero i soldi, e controllò personalmente i registri delle famiglie nobili scoprendo, così, che molte famiglie si spacciavano per nobili solo per non pagare le tasse, e furono punite.
Creò un esercito stabile e fece costruire mezza fortezze. Luigi poteva affermare che lo Stato fosse lui, perché ogni singola cosa in Francia dipendeva da lui: le leggi le tasse l’esercito e la giustizia, i sudditi e tutti loro beniPolitica economica e tasse
Politica economica: aumentò le tasse sulle importazioni, questo per scoraggiare l’acquisto di prodotti esteri e, in compenso favorì lo sviluppo delle manifatture: il re per aumentare la disponibilità di oro e argento scoraggiava le importazioni incoraggiando le esportazioni, questo serviva a spendere meno denaro e accumularne il più possibile. favorì l’attività delle campagne commerciali francesi e per pagare gli alti costi delle guerre aumentò il prezzo delle tasse.
Religione e persecuzioni
Religione: il re si oppose diverse volte alla Chiesa di Roma, e chiese prestiti che mai restituì. Perseguitò gli ugonotti che si rifugiarono in Olanda e in Inghilterra, revocò l’editto di Nantes del 1598,ciò significa che non vi era più libertà di religione.
Espansione e conflitti esteri
Politica estera: si impadronì di alcune basi in India, in America fondò una nuova colonia - la Louisiana - oltre a quelle che già possedeva: Quebec, Guadalupa e Martinica. Attaccò l’Olanda poiché temeva che i mercanti olandesi avrebbero danneggiato quelli francesi, attaccò gli Asburgo d’Austria e di Spagna e attaccò l’Inghilterra. In una fase iniziale, la Francia riportò numerose vittorie; successivamente le principali potenze europee che si spaventarono dell’aggressività e dell’arroganza con cui il re francese avanzava, si allearono contro di lui e il 1697 con la pace di Rijswijk lo costrinsero ad abbandonare la maggior parte dei territori conquistati. Ovviamente, ciò portò ad un impoverimento, ancora una volta del popolo francese, e Luigi dovette, ancora una volta, alzare le tasse sollevando il malcontento tra il popolo e causando violente rivolte. L’ultima guerra combattuta dal re Sole scoppiò per un problema di successione al trono spagnolo: il re sole era sposato con la principessa spagnola Maria d'Asburgo, e pretendeva di rendere il proprio nipote re di Spagna- così da riuscire a manipolarlo per giungere ai propri interessi-. L’Inghilterra, l’Olanda, l’ Austria, il Portogallo e Savoia, minacciati dalla potenza francese, si allearono contro la Francia dando inizio a una guerra detta guerra di successione spagnola che durò dal 1702 al 1713.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali riforme interne attuate da Luigi XIV?
- Come influenzò Luigi XIV l'economia francese?
- Quali furono le azioni di Luigi XIV in ambito religioso?
- Quali furono le conseguenze delle politiche estere di Luigi XIV?
Luigi XIV eliminò la carica di primo ministro, rafforzò il potere degli intendenti, controllò gli esattori delle tasse e verificò i registri delle famiglie nobili per evitare frodi fiscali. Creò un esercito stabile e costruì fortificazioni.
Aumentò le tasse sulle importazioni per scoraggiare l'acquisto di prodotti esteri e favorì lo sviluppo delle manifatture e delle campagne commerciali francesi. Incrementò le esportazioni per accumulare oro e argento e aumentò le tasse per finanziare le guerre.
Luigi XIV si oppose alla Chiesa di Roma, non restituì i prestiti richiesti e perseguitò gli ugonotti, revocando l'editto di Nantes e abolendo la libertà di religione.
Luigi XIV conquistò territori in India e America, ma le sue guerre aggressive portarono a coalizioni contro la Francia. La pace di Rijswijk del 1697 lo costrinse a cedere molti territori, impoverendo la Francia e causando malcontento e rivolte. La guerra di successione spagnola fu un ulteriore conflitto causato dalle sue ambizioni dinastiche.