Concetti Chiave
- Luigi XIV ha centralizzato il potere politico, riducendo l'influenza dei nobili e rafforzando l'autorità degli intendenti per un controllo più diretto delle province.
- Ha implementato una politica economica mercantilista, nota come Colbertismo, che favoriva le esportazioni e imponeva dazi sulle importazioni per sostenere l'economia nazionale.
- In ambito religioso, Luigi XIV ha riaffermato il Gallicanesimo e revocato l'Editto di Nantes, con conseguenze negative per l'economia a causa dell'emigrazione forzata degli Ugonotti.
- A livello culturale, ha promosso le arti e le scienze attraverso il mecenatismo statale e la creazione dell'Accademia Reale delle Scienze, nonostante la censura introdotta nel periodo.
- Ha ampliato e rafforzato l'esercito e la flotta francese, volendo competere con le potenze marittime dell'epoca come l'Olanda e l'Inghilterra.
Politica:
Indice
Politica e potere assoluto
• Incarna pienamente il Potere Assoluto;
• Si oppone ai Nobili, al Parlamento, alle Autorità Provinciali e Comunali;
• Conferisce cariche ministeriali ai Borghesi, che erano più fedeli e competenti dei Nobili;
• Costituisce una serie di Consigli, che non avevano potere decisionale;
• Aumenta il potere degli Intendenti (funzionari)
• Sposta la Nobiltà a Versailles, togliendola di fatto dalla Politica;
• Rafforza l’Esercito, visto che la sua ambizione era quella di tentare di ampliare i propri possedimenti;
• Rafforza la Flotta Militare e Mercantile Francese, indirizzando importanti sussidi statali, in modo da far competere la flotta francese con quella Olandese ed Inglese.
Economia:
Economia e mercantilismo
• Attua una forma di Politica Economica Mercantilista e Protezionista, elaborata da Jean-Baptiste Colbert, che prese il nome di Colbertismo; con questa Politica Economica vennero imposti dazi alle Importazioni in modo da sfavorirle e favoriva invece l’Esportazione dei prodotti;
• Unifica i Pesi e le Misure;
• Impone delle Imposte Indirette (ad esempio su sale e vino) per aumentare i guadagni nelle casse dello Stato.
• Porta attenzione ai Commerci Internazionali, infatti fonda la Compagnia delle Indie Orientali e la Compagnia delle Indie Occidentali, per controllare i commerci sia con le colonie asiatiche, che con i territori americani e africani.
Religione:
Religione e gallicanesimo
• Riafferma il Gallicanesimo, ossia l’indipendenza della Chiesa Cattolica di Francia nei confronti del Papa;
• Nel 1685 emana l’Editto di Fontainbleau, con cui viene revocato il precedente Editto di Nantes, che dichiarava che i cittadini erano tutti uguali difronte alla legge, quindi potevano avere libertà religiosa (anche gli Ugonotti); questo nuovo Editto comporta l’espulsione dal Regno dei Calvinisti e l’obbligo per i restanti Ugonotti di convertirsi al Cattolicesimo.
Questa mossa però causa un brutto colpo all’Economia Francese, poiché gran parte delle persone emigrate era composta da artigiani e da altri professionisti.
• Ribadisce che il potere del Re non è sottomesso da quello del Papa;
• Perseguita gli Ugonotti e i Giansenisti, ossia i seguaci di Cornelis Jansen.
Cultura:
Cultura e censura
• Introduce la Censura;
• Vengono tutelate e aiutate economicamente Arti e Scienze;
• Crea l’Accademia Reale delle Scienze.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali strategie politiche adottate da Luigi XIV per consolidare il suo potere?
- In che modo Luigi XIV influenzò l'economia francese durante il suo regno?
- Quali furono le conseguenze religiose delle decisioni di Luigi XIV?
Luigi XIV incarnò il Potere Assoluto opponendosi ai Nobili, al Parlamento e alle Autorità Provinciali e Comunali. Conferì cariche ministeriali ai Borghesi, costituì Consigli senza potere decisionale, aumentò il potere degli Intendenti e spostò la Nobiltà a Versailles, togliendola dalla Politica.
Luigi XIV attuò una politica economica mercantilista e protezionista, nota come Colbertismo, imponendo dazi alle importazioni e favorendo le esportazioni. Unificò pesi e misure, impose imposte indirette e fondò compagnie per controllare i commerci internazionali.
Luigi XIV riaffermò il Gallicanesimo e nel 1685 emanò l'Editto di Fontainbleau, revocando l'Editto di Nantes e causando l'espulsione dei Calvinisti. Questa decisione colpì l'economia francese poiché molti emigranti erano artigiani e professionisti. Perseguitò anche Ugonotti e Giansenisti.