Illuminismo e radici della Rivoluzione Francese

Inizio della rivoluzione francese

Nel 1789 inizia la rivoluzione francese fino al 1789 il secolo ha certe caratteristiche dopo questa data si apre un mondo diverso è stata preceduta prima dalla rivoluzione americana la società precedente alla rivoluzione francese si definisce società di antico regime tutto ciò che accada prima del 1789 lo definiamo come società di ancient regime vuol dire che è una società da caratterizzata da una serie di caratteristiche che poi la rivoluzationa francese spazza via, vuol dire la società dei priviliegi e non dei diritti con la rivoluzione c’è la società dei diritti e non dei privilegi.

Società di antico regime

La società di antico regime è la società nella quale ci sono rapporti sociali molto definiti e nel momento in cui si nasce figli di contadini si rimane contadini per tutta la vita se io nasco in una famiglia di contadini sarò un contadino e si ritiene che la diseguaglianza tra le persone si pensa che sia un dato normale è accettata praticata.

Ruolo della borghesia nel 700

La società di ancient regime è la società nella quale dove un nobile può sparare a un non nobile senza essere processati perché la tua vita vale molto di meno della vita del nobile Società cristallizzata, prima della rivoluzione francese è una società nella quale il ceto sociale dell’alta nobiltà che genera dei soldi, la nobiltà francese e spagnola tendono ad essere stagnanti a consumare ricchezza, al contrario dell’Inghilterra che conserva la ricchezza.

La società di ancient regime è una società nella quale la borghesia inizia a svolgere un ruolo importante, il 700 è un secolo nel quale economicamente la borghesia inizia ad acquisire ruoli sempre più importanti e la borghesia ha saputo approfittare dell’allargamento degli orizzonti geografici investendo nel settore dell’industria e nella manifattura che indichiamo dei lavori di tipo imprenditoriale i che vengono gestiti tendenzialmente dalla classe borghese.

La presenza borghese appare di più nei paesi più protestanti.

Illuminismo e cambiamenti sociali

A partire dall’inizio del 700 prodromi di una certa industrializzazione parziale lento soprattutto in Inghilterra dove nel corso del 700 inizia a svilupparsi grazie all’investimento degli i per editori borghesi un sistema di industrializzazione nel quale c’è una grande d’indifferenza con la grande manifattura, cioè chi lavora l’operaio lavora tutto l’anno nell’industria, aumento nella produzione di tessuti con persone dedicate a quel lavoro tutto l’anno, l’operaio come figura professionale, inizia un cambiamento economico e vanno di pari passo con i cambiamenti sociali.

La manifattura è piccola si producono numeri bassi delle stesse cose, mentre nell’industria è più ampio si producono più cose.

Povertà e disuguaglianza nel 700

Esiste la povertà dove è diffusa e c’è.

La povertà è una condizione di vagabondaggio, che cosa si fa con la povertà? Vuol dire impossibilità di sopravvivere e non esiste al 700 una tutela per le persone che stanno male e non possono lavorare determina situazioni di accattonaggio espedienti, piccoli furti, rapinatori eccetera, a questa importante fetta di popolazione che cosa fanno i paesi dell’ ancient regime i paesi che sono cattolici sono i più propensi ad aiutare mentre se sono calvinisti sono più propensi ad accusare il povero di essere povero.

anche se si diffonde una mentalità in virtù della quale chi è povero è povero perché è povero, tende a punire il povero come persone pigra non disponibile al lavoro onesto i poveri che vengono presi vengono messi dentro strutture che si chiamano ospedali ma non sono ospedali e sono strutture nelle quali si fa una sorta di punizione come un carcere.

Cultura illuminista e autonomia

Da un punto di vista culturale del pensiero il 700 è un secolo molto interessante è il secolo dive si diffonde la cultura dell’“Illuminismo” la cultura dominante è la cultura illuminista.

L’ illuminismo è una corrente filosofica cultura inizia a diffondersi dalla Francia all’inizio del 700 che possiamo definire come corrente che Rivalta l’importanza della autonomia dell’intelletto umano sottolinea l’importanza dell’intelletto e della ragione che deve staccarsi dall’umanità e pensare liberamente. Possiamo usare un filosofo per definire l’ illuminismo: Kant scrive che: “l’ illuminismo è l’uscita dell’uomo da una condizione di minorità (incapacità di usare la propria intelligenza senza essere guidati dagli altri)”

L’ illuminismo è la capacità di essere maggiorenni, di uscire da una condizione di tutela e l’intelletto lo può usare senza essere guidato dagli altri.

Chi erano gli altri? La chiesa, tradizione, sovrani, pensiero dominate

L’illuminismo ha una serie di importante ripercussioni storiche e il suo appello non rimane teorica ma si concretizza il suo appello alla autonomia in una serie importante di eventi e di fatti la nuova cultura 700ensca è una nuova cultura della ragione.

Prima questo messaggio parte dalla Francia, in Francia ci sono grandi squilibri politici, in Francia c’è un modello di Stato assoluto e l’illuminismo si diffonde in Francia e si diffonde attraverso i giornali, salotti e caffè (social dell’epoca) dove tu vai e ti confronti con altri di politica.

Da chi viene diffuso l’ illuminismo? Dalla borghesia che è la classe sociale dove l’illuminismo ha più fortuna perché loro avevano accesso alle informazioni, leggevano libri e si acculturavano la borghesia francese, ceto più dinamico, imprenditoriale che ha più voglia di uscire dall’ancienne regime e anche alcuni nobili si trovano coinvolti nell’ illuminismo

Montesquieu e la tripartizione dei poteri

Concretamente poi come si sviluppa la cultura illuminista nelle diverse aree del sapere: ha una serie di ricadute perché gli illuministi elaborano delle idee: l’autorità del re Non viene da Dio e il modello di stato assoluto non è il migliore.

Nel 1748 viene pubblicato un testo politico importante, questo testo è di un autore illuminista che si chiama Montesquieu e questo testo dice che la forma di organizzazione politica migliore è la tripartizione politica del potere, sostiene che i 3 poteri dello stato devono essere risposti in 3 organi diversi

Il potere legislativo spetta ad un assemblea rappresentativa (rappresenta i ceti), potere di fare le leggi, oggi chiamiamo la assemblea rappresentativa “parlamento”

Il potere esecutivo è il potere di governare chi governa prende le leggi che vengono dall’assemblea e le rendono applicative e secondo Montesquieu spetta al re e ai suoi ministri.

Il potere giudiziario è il potere di punire di chi non rispetta le leggi di verificare se le persone le rispettano.

Il carcere nell’ancienne regime esiste come luogo detentivo le pene che vengono applicate sono prigionia, pena di morte e tutto questo fino alla diffusione dell’ illuminismo e hanno uno scopo punitivo dove è normale che per qualcuno sia un reato o no la pena di morte viene applicata in pubblico come uno spettacolo.

Questo modello che lui teorizza non è un modello francese, il modello francese è assoluto dove il re ha tutti e 3 i poteri però li ha tuti e 3 in mano la Francia nel 700 fino al 1789 è una monarchia assoluta, questo modello sta iniziando a prendere piede in Inghilterra e alcuni illuministi si rifugiano in Inghilterra.

Economia liberale e Adam Smith

In economia come si realizza questo pensiero? L’idea che l’uomo debba essere autonomo, molto libero questa idea di economia che si concretizza in un pensiero economico molto concreto che si chiama liberismo economico detto anche liberalismo e il principale teorico è Adam Smith che cosa sostiene? Lo stato non deve intervenire nelle questioni economiche, l’economia e guidata da una sola legge: la legge della domanda è della offerta questa è l’unica regola che vale lo Stato deve invenire se c’è troppa offerta qualcuno fallirà a livello economico se c’è domanda c’è offerta e se c’è offerta c’è domanda.

La proprietà è privata È un diritto intoccabile il mercato economico si dà le sue regole da solo, libera concorrenza, lasciar fare lasciar fare, libertà tua, se fallisci peggio per te, se ti arricchisci buon per te

È un pensiero economico forte e la parola chiave è il Quando lo Stato interviene per aiutare chi è stato buttato fuori dal mercato

Fisiocrazia e agricoltura

L’altra dottrina illuminista in economia è la cosiddetta fisiocrazia e che cosa è la fisiocrazia è una dottrina economica che si ritiene che la ricchezza di un paese risiede nella coltivazione della terra che è l’origine di ricchezza è il motore della ricchezza nel senso che primo al produzione agricola è sempre di più per quello che server per sopravvivere secondo le grandi appezzamenti di terreno generano lavoro. C’è contrasto con chi ritiene che l’industria sia il motore della ricchezza.

Cesare Beccaria e il diritto penale

L’illuminimso porta con se anche tutta una riflessione nell’ambito del diritto penale nella definizione per la quale che cos’è il diritto penale.

Il contributo importante viene da un autore italiano si chiama Cesare Beccaria autore illuminista del nord Italia lui è un autore importante dell’ illuminismo perché scrive un opera che si titola dei delitti e delle pene (1764) e cosa sostiene in quest’opera??? In quest’opera lui teorizza l’inulità della tortura e della pena di morte che erano largamente usati.

Lui dice la tortura per arrivare a far confessare la persona un crimine oppure per il quale tu mi dica chi è stato, non serve a nulla e la persona torturata a meno che abbia una forza torturata e dice tutto ciò che il procuratore vuole farsi sentirsi dire e nn funziona da il punto di vista psicologico e il torturato compiace il suo torturatore e può fare nomi a caso o ammettere la colpa potremmo fare delle obiezioni sul fatto che sia concesso fare del male a un uomo

La pena di morte ha una contraddizione intrinseca

Riforme del dispotismo illuminato

Dell’Illuminismo dal lato delle leggi del diritto è una stagione che inizia con Cesare Beccaria i quali scrive un’opera che si intitola dei delitti e delle pene del concetto di pena.

Delitto dovesse ricevere una punizione di punizione dove sa anche essere come Repubblica ed esemplare la società.

Beccaria dice che la pena di morte ha una contraddizione cioè vuol dire che lo stato uccide una persona che ha commesso un crimine perché dicono che non bisogna commettere crimini e uccidere però poi io stato uccido.

Non è dove c’è la pena di morte i crimini sono più bassi, non funziona la pena di morte per far abbassare il crimine .

Quello che funziona per far diminuire i reati è la certezza della pena la pena deve essere certa .

Beccaria sottolinea questo che ci servono delle pene detentive certe

Secondo: non è solo necessario agire dopo un reato ma bisogna anche prevenire affinchè non si verifichino dei crimini

C'è un grande dibattito per questa sua affermazione e rimangono un po’ sul fondamento dei sistemi giuridici contemporanei o occidentali almeno sulla carta tutti i sistemi giuridici occidentali contemporanei liberali europei eccetera puntano a che cosa cercare di evitare che il cercano di essere veloci nell’esecuzione e cercano di rieducare il condannato gli esseri umani più vengono maltrattati e più innesca la rabbia frustrazione e violenza ulteriore di frustrazione.

La cultura illuminista è una cultura irrazionale e laica ritengono che le chiese siano state dei luoghi di superstizione.

La dottrina illuminista sosteneva l'importanza di una separazione netta tra la chiesa e lo stato separati non ci deve essere nessuna reciproca nessuna reciproca sovrapposizione nessuna reciproca tra quindi separazione netta tra le parti potere politico il potere politico esprime principe in un tempo cosa vuol dire vuol dire che tutte le pratiche religiose tutte le religiose sono ugualmente tollerabili dallo Stato anche se lo Stato deve rimanere nell’essere sempre uno stato laico cioè nessuna religione nessuna fede nessuna professione religiosa deve essere mal alcun concerto di uno Stato superiore rispetto alle altre qui è un tema che troveremo tante cose quest’anno prega non interessa a me è stato interessa che tu o obbedisce alle leggi che dico io, poi tu puoi pregare la Madonna Sant’Antonio lo sono a farci i tuoi rimanere così laddove c’è la professione di una religiosa non sappiamo che religiosa porta con sé cose religiosa da una dimensione pubblica gravidanza interrotta e l’aspetto religioso viene svalutato dalla cambiamo i mesi.

Rivoluzione americana e indipendenza

I paesi nei cui rimangono immobili e non vengono ricoperte dall’Illuminismo:

Francia, non c’è applicazione di questo pensiero nuovo

Inghilterra, si applica con l’illuminismo e percorre il pensiero

Ci sono paesi in cui avviene il potere Dispotismo Illuminato:

1. Austria (impero asburgico anche Boemia e Ungheria): si realizza una forme di gestione del potere politico che chiamiamo dipsotismo illuminato. Noi sappiamo he con la fine del 600 finisce in Italia la adominzazione spagnole e inizia in Lombardia (Milano) una lunga presenza asburgica, gli asburgo d’Austria deterranno una parte della Lombardia (attuale veneto) fino all’unione dei territori italici

2. Prussia, che ha partire dall’inizio del 1700 è diventato un regno autonomo all’interno della confederazione germanica (Berlino)

3. Russia

Dispotismo illuminato (o assolutismo illuminato) è un ossimoro (fig. Retorica) cioè accostiamo 2 termini che sono l’uno opposto dell’altro

Dispotismo: sinonimo di assolutismo, un dèspota è il tiranno, il sovrano esercita il suo potere in modo completo, autoritario

Illuminato: questo tiranno però è illuminato cioè fa suoi alcuni principi dell’ illuminismo e li mette in pratica CONCEDENDO delle riforme di stanpo illuminista

Concessione è la parola chiave e significa che le riforme vengono dall’alto

Quali riforme concede il dispostissimo illuminato?

Una riforma fiscale, dell’istruzione, della religione e del codice penale

1. Una riforma fiscale: il fisco è un problema le più grandi difficolta nella gestione politica di uno stato vengono riformate

Nel corso del 700 in Europa si praticava un prelievo fiscale molto alto e molto oscillante sull’aristocrazia che era esonerata alcune volte dal pagare le tasse

Maria Teresa (regina dell’impero asburgico) allora decide di introdurre una riforma che ruota attorno a una sua invenzione: il catasto che è un registro dei beni immobili è un registro nel quale lei scrive tuti coloro che possiedono beni mobili, ed è una consapevolezza così sa chi ha beni immobili (e chi c’è li ha molto probabilmente sono sempre i nobili) questo permette un carico fiscale più proporzioanle rispetto alle ricchezze di ciascuno e questo catasto non riesce ad introdotto in Francia e non verrà mai realizzato fino alla rivoluzione francese

2. Riforme dell’istruzione: l’analfabetismo faceva parte della società del 700 viene introdotta una riforma che dice che bisogna afre un anno di istruzione elementare un anno e si pensa che in questo modo le persone siano in grado di leggere e scrivere e affida le scuole agli enti religiosi che sono controllati dallo stato. Perché dal punto vista di rapporti tra stato e chiesa i deposti illuminati sono giurisdizionalismo che è un pensiero in virtu del quale si ritiene che lo stato debba avere sulla chiesa una forma di controllo cioè una giurisdizione un controllo che si realizza nel requisire i beni della chiesa che sono ritenuti improduttivi tipo beni ecclesiastici, terreno. Ed è un operazione laica o no? SE LAICITÀ Vuol dire separare i due il giurisdizionalismo non è un pensiero ne laico ne liberare e corrisponde di più a un modello sui beni ecclesiastici è un controllo forte e alcuni ordini e religiosi vengono vietati dallo stato, quali prevalentemente contemplativi cioè che si dedicano alla preghiera

3. Riforma del codice penale: le leggi penali e civili non sono fissi nel tempo, le leggi cambiano e i codici (raccolte delle leggi) cambiano e cambiamo in base a che cosa cambiano le leggi? Cambiano in base alle idee ai valori. Oggi nel 2024 non abbiamo le stese leggi del 1960 perché cambiano. Codice penale austriaco cambia perché viene abolita dal codice la tortura e viene ridotta la pena di morte solo con casi gravissimi sulla base di una serie di riflessioni che all’interno ella cultura illuminista si sono diffuse nei quali si è sostenuta con forze all’idea che la tortura non fosse utile per constrastare i crimini e la tortura era inutile e quindi si sopprime e questo pacchetto di riforme è la riforma dei sovrani illuminati e queste riforme vengono introdotte in Prussia da Federico II di Prussia la differenza è che in Prussia l’istruzione è prevalentemente potenziata. Lo stato prussiano è molto diverso da quello asburgico perché lo stato prussiano si fonda prevalentemente sulla presenza di un ceto militare il fatto che l’esercito sia così importante in Prussia fa si che nei confronti dei militari prussiani vegano introdotte delle riforme è c’è un miglioramento dello stato e dell’esercito.

A questi 2 paesi diversi c’è anche la Russia di Caterina seconda la zarina (zar al femminile) cerca di introdurre alcune riforme: la Russia è un paese inferito in un contesto europeo quindi partecipa a delle vicende che accadono in Europa è un paese che ha ancora sviluppato il suo profilo ma Caterina entra in contatto con alcuni filosofi illuministi studia le dottrine illuministe e frequenta filosofi illuministi e prova ad introdurre in Russia qualche riforma: istituisce una commissione allo scopo di redigere un nuovo codice penale e questa commissione avrebbe dovuto trovare delle leggi per quanto riguarda i rapporti nobili-contadini e dovrebbe aver abolito i servi della gleba (modello medioevale) e avrebbe dovuto portare avanti la riforma per i beni ella chiesa, la chiesa in Russia è la chiesa ortodossa ed era molto legata alla nobiltà russa. La nobiltà si oppone a queste riforme la commissione venne interrotta, il codice non viene riformato, i rapporti nobili-contadini restano uguali e l’unica riforma che va parzialmente avanti è quello della requisizione dei beni della chiesa. In Russia il contadino era considerato uno schiavo

Colonie inglesi in America

Rivoluzione americana:

Riguarda le colonie inglesi nel Nord America

In America esistevano 13 colonie inglesi e avevano colonizzato la parte settentrionale dell’America e avevano fondati dei veri e propri stati e la colonizzazione era iniziata dal 1620 da parte dei calvinisti inglesi che hanno abbandonato il loro paese per cause religiose

Prima caratteristica: i primi stati americani hanno avuto orgine da una migrazione inglese per motivi religiosi (le migrazioni da un continente all’altro possono avere diverse cause. Oggi ci sono migrazioni per cause economiche e politiche, ma nel caso delle colonie inglesi il motivo è trovare un paese religioso più libero) e le prime colonie che fondano si affacciano oggi sull’oceano Atlantico e la più antica colonia era la virginia

Vengono fondate queste 13 colonie e non c’è un distacco tra le colonie e la corona inglese infatti queste colonie avevano 3 tipi di modalità di governo:

1. Si chiamano colonie regie che erano prevalentemente del sud e il re manda anche un governatore della colonia;

2. C’erano le colonie “concarta” che erano fondate per scopi commerciali e potevano scegliere chi amministrava;

3. Ci sono le colonie di proprietà, fondate da privati cittadini e questi privati cittadini godevano di molta autorità;

Sono emigrati non gli asristocratici e i nobili ma i borghesi, calvinisti e contadini.

Dichiarazione di indipendenza americana

Nel corso del 700 queste colonie si articolano all’interno in modo diversi assumo una fisionomia molto diversa e le possiamo dividere in:

Nord: sono molto avanzate e sono quelle in cui c’è una presenza molto forte dio calvinisti di puritani dove c’è un’identità commerciale si vive di instustria e sono le colonie più ricche sono quelle dove la religione praticata è il puritanesimo calvinista

Le colonie del sud: sono esattamente l’opposto caratterizzati da grandi latifondi e l’agricoltura è basata sulle canne da zucchero, sul tabacco e queste grandi piantagioni erano coltivate dagli schiavi neri che venivano pre velati dall’Africa e portati a lavorare lì, esisteva nelle colonie del sud la schiavitù era un economia basata sull’agricoltura schiavista e praticavano la religione anglicana

Poi ci sono le colonie del centro: e queste colonie sono miste

1. Al centro ci sono grandi città tra cui Filadelfia e New York

2. L’economia è diversificata, abbiamo tutti i settori

Nel centro migrano persone che provengono da altre realtà europee e si formano delle comunità olandesi, tedesche e svedesi anche le religioni praticate sono diverse c’è una diversificazione

Tutte le colonie godevano di una forma di autogoverno più o meno importante e tutte le colonie erano amministrate da un governante che poteva essere scelto dal re o dai cittadini e c’era anche una assemblea cittadina che rappresentava il potere legislativo erano votate dai coloni ed era un suffragio maschile nella quale eleggono i loro rappresentanti e questo ci dice che c’è già sapore di illuminismo e troviamo la tripartizione dei poteri c’è un governatore che esercita il potere esecutivo, l’assemblea il potere legislativo e i giudici che esercitano il potere giudiziario.

L’Inghilterra per consolidare la presenza nel Nord America ha combattuto una guerra contro i francesi, infatti i francesi erano presenti nel Canada franco o fono, guerra di 7 anni e poi la guerra è stata vinta dall’Inghilterra per scacciare i francesi e per sostenere la guerra impone ai coloni un ristretto economico:

1.Vieta il commercio con altri paesi, monopolio commerciale

2.Impone tasse su alcuni beni che sono di uso comune, sul bollo, sullo zucchero che veniva utilizzato per fare il rum, sul the e impone un prelievo fiscale sul commercio e sull’uso del the e queste tasse vengono imposte senza la consultazione dei rappresentanti delle colonie e questo viola un principio importante: “no taxation without representation” non è corretto imporre tasse senza consultare i rappresentanti dei ceti in cui voglio tassare e il prelievo fiscale crea problemi e si crea nelle colonie un movimento nelle colonie che si vogliono ribellarsi: “è giunta l’ora che un isola smetti di governare un continente” e il re preoccupato a partire dal 1770/71/72 de soldati che hanno il compito di controllare e reprimere le rivolte e nel 1773 avviene il punto di rottura il Boston tea party: nel porto di Boston attraccano delle navi inglesi cariche di the e nella notte del 16/12/1773 un gruppo di coloni da l’assalto a queste navi rovesciando il the in mare dando un grande danno alla compagnia che gestiva il trasporto di the dall’Inghilterra all’America e il re chiude il porto di Boston e inizia una forte campagna di repressione per soffocare la ribellione dei coloni.

Si riuniscono tutti i rappresentanti dei coloni a Filadelfia e formano il primo congresso continentale e formano un parlamento unico ed è un assemblea unica e questa assemblea decide di formare un esercito e il comando di questo esercito viene affidato a George Washington.

È la prima volta che si forma un assemblea di tutte le colonie e prima di allora ogni colonia aveva la sua assemblea ma non c’era tanta interazione tra le colonie. Dentro questa assemblea si formano correnti diverse, e un gruppo dell’assemblea: “I patrioti indipendentisti” vuole la guerra contro l’Inghilterra e dalla parte opposta ci sono I Lealisti che vogliono mantenere I rapporti con migliorare l’Inghilterra e poi ci sono I moderati che vorrebbero distaccarsi ma non dal re e quindi ci sono 3 correnti diverse.

Nel momento in cui I coloni decidono di avere un esercito scendono in guerra contro l’Inghilterra e questo esercito è formato da contadini impegnati borghesi lavoratori non è un esercito di militari che hanno avuto un addestramento e nelle prime fasi questo esercito perde sempre perché non sono addestrati. I paesi europei aiutano I coloni così danneggiano l’Inghilterra e la Francia manda soldati che arrivano in America a combattere a fianco dei coloni che combattono per principi illuministi e I francesi combattono a fianco dei coloni per conquistare l’America e arrivano a rafforzare l’esercito dei coloni ufficiali e soldati francesi che li addestrano e inizia una parte bellica e inizia a combattere. Anche la Spagna manda qualche ufficiale dell’impero germanico per sostenere I coloni perché quella è la via per mettere in crisi gli inglesi. Mentre si combatte va anche avanti il discorso politico, da una parte si combatte e dall’altra ci azioni politiche e la prima azione è del 4 luglio 1776 la dichiarazione di indipendenza americana, un grande documento politico che coincide con l’inizio degli Stati Uniti e cosa contiene questo documento che viene emanante a Filadelfia e contiene 3 principi:

1. Tutti gli uomini sono creati uguali, tutti gli uomini hanno alcuni diritti inalienabili (intoccabili) e quali sono? La vita (inviolabile e lo stato non può privarti della vita) la libertà (religiosa in primis, economica personale), e la ricerca della felicità (la felicita intesa è una dimensione sociale, partecipazione al bene comune, tutti abbiamo diritto ad una sorta di realizzazione di noi stessi). Questo non vuol dire uguaglianza sociale ed economica ma vuol dire essere uguali alla nascita . È l’unica carta costituzionale al modo che contiene la parole felicità

2. I governi sono stai creati per incoraggiare questi diritti e i governi si fondano sul consenso dei governati (popolo) vuole dire che se un popolo non ha più consenso un popolo lo può rovesciare

3. Se un governo non rispetta questi diritti il popolo lo può rovesciare

Troviamo dei principi dei valori e delle idee e le idee sono fondamentali perché è la prima di une costituzione in cui si dice tutti gli uomini sono uguali è la realizzazione dell’illuminismo

Noi coloni scegliamo un altro governo e ci stacchiamo dal re e dalla corona inglese e fondiamo gli Stati Uniti d’America

A sostegno di questa dichiarazione siamo disposti a dare la vita, i nostri averi e il nostro onore.

Questa dichiarazione di indipendenza americana ci richiama alla dichiarazione d’indipendenza delle provincie unite contro il re Filippo II nel pieno del 1500

Battaglie e trattato di Versailles

Mentre viene emanata la dichiarazione di indipendenza americana si combatte ancora e sono 2 grandi battaglie che l’esercito dei coloni combatte e vince: una è la battaglia di Saratoga subito dopo la dichiarazione di indipendenza americana ed è stata nel 1777 una vittoria importante che dà manforte agli eserciti presenti e l’altra la battaglia di Yorktown in Virginia che è quella risolutiva nel 1781 che nell’immaginario americano sono rimaste quelle più forti e quando vincono a Yorktown la rivoluzione è finita e con il trattato di Versailles che viene firmato a Parigi nel 1783 e nascono gli Stati Uniti d’America e domineranno fino ad oggi il mondo intero.

Costituzione americana e federalismo

4 Luglio 1776 c’è la dichiarazione di indipendenza americana

Però devono decidere che cosa diventare visto che il re Giorgio III glia viva riconosciuto indipendenza. E loro scelgono un modello di governo che gli permetta di rimanere uniti ma diversi è la forma d’organizzazione statale che garantisce la differenza: Repubblica federale presidenziale vuole ire che gli Stati Uniti assumono un organizzazione per eleggere un presidente e viene scelto, eletto un presidente della repubblica e viene eletto dai cittadini e viene introdotto il suffragio maschile e il presiedente della repubblica ha il potere esecutivo, di governare. Federale significa che i singoli stati che compongono gli Stati Uniti d’America hanno autonomia legislativa su alcune materie e vuol dire che in alcuni ambiti ogni stato legifera come vuole e ogni stato ha le sue leggi e federalismo significa autonomia legislativa in alcuni ambiti tra cui il diritto penale, mentre in altri ambiti di importanza nazionale legifera il parlamento nazionale che ha sede a Washington tra cui la politica estera questo modello federale americano è molto innovativo ed è un modello a cui si inspirano dei paesi d’Europa e ogni stato ha un governatore, è un sistema che permette la possibilità di mettere assieme l’autonomia e l’unità. Il potere giudiziario è affidato a in giudici che sono autonomi rispetto agli 2 poteri e giudici della corte suprema vengono scelti dal presiedente. Primo presidente americano e George Whashington che dopo aver guidato l’esercito americano alla vittoria diventa primo presidente.

Espansione e sfide degli Stati Uniti

Nel 1777 viene emana la costituzione dell’America che entra in vigore nel 1787 e contengono 10 dichiarazioni di emendamento e cosa dicono questi emendamenti. Sono articoli a cui si richiama la libertà religiosa che è citata nel primo, il diritto a portare armi per difendere il proprio territorio e questi diritto può creare problemi, tutti hanno diritto a sapere di cosa è accusato, hanno diritto a sapere i loro diritti, la proprietà privata è considerata sacra in tutte le manifestazioni e i primi 10 rimangono il fondamento della cultura americana, e sostituzione diventa il testo di riferimento non solo delle colonie ma anche di tutti quelli stati che chiedono di entrare a far parte degli Stati Uniti d’America perché nel tempo inizia un progressivo spostamento verso ovest e la popolazione aumenta e si colonizzano nuovi territori e questi nuovi e possono entrare a far parte degli Stati Uniti e cosa devono fare?

Devono giurare sulla costituzione e accettare il sistema politico, però vivevano negli stati esistono tribù di indiani d’America, grandi tribù di indiani d’America e sono molto diversi rispetto agli europei, e c’è l’incontro con questo mondo che si concretizza in una costante guerra che vengono mano mano massacrati, uccisi o confinati dentro le riserve indiane cioè porzioni di territorio dove non possono uscire. E molti indiani che vivono nelle riserve diventeranno cittadini americani e nella seconda guerra mondiale saranno importanti perché verranno utilizzati per trasmette informazioni in modo segreto, l’altro tema che rimane aperto è quello della schiavitù e negli stati del sud si continua con la schiavitù e a un certo punto c’è una guerra civile tra nord e sud e dopo questa guerra Ahbram Lincoln riesce ad abolire la schiavitù nel 1861 e processo di integrazione tra bianchi e neri della segregazione razziale e viene superata con grande fatica nel 1960.