Concetti Chiave
- Anna Bolena, regina d'Inghilterra dal 1533 al 1536, fu una figura centrale nello scisma anglicano e madre della regina Elisabetta I.
- Di origine aristocratica, ricevette un'educazione umanistica in Belgio e Francia, introducendo nuove mode alla corte inglese.
- La sua relazione con Enrico VIII portò alla creazione della Chiesa anglicana, staccando la corona dall'autorità papale nel 1534.
- Non riuscendo a dare un erede maschio al re, fu accusata di tradimento e giustiziata nel 1536.
- Anna Bolena è una figura storica influente, ispirando opere letterarie, teatrali e cinematografiche che esplorano la sua vita e il suo impatto culturale.
Indice
Biografia di Anna Bolena
Anna Bolena nacque da una famiglia aristocratica ma la data di nascita è incerta ma si aggira fra il 1499 e il 1507, l’unica informazione che si ha per basarsi su queste ipotesi è una lettera che Anna Bolena indirizzò al padre nel 1514 in cui parlava della sua formazione nella città belga di Malines.Anna Bolena trascorse la sua infanzia nel castello di famiglia di Hever nel Kent, suo padre Thomas Boleyn (Tommaso Bolena) nel 1512 entrò nella cerchia dei favoriti di Enrico VII (settimo) grazie alla sua padronanza delle lingue straniere e i suoi compiti in missioni diplomatiche e trasferendosi in Olanda per questioni diplomatiche riuscì a far diventare sua figlia Anna damigella d’onore di Margherita d’Asburgo (regina delle fiandre) e grazie al suo soggiorno nei paesi bassi beneficò di un’istruzione all’epoca dedita a poche donne.
Il padre spostandosi poi in Francia nel 1514 fece diventare Anna Bolena prima damigella d’onore di Maria Tudor (regina di Francia e moglie del re Luigi XII) e poi di Claudia di Valois-Orléans (regina di Francia e moglie del re Francesco I).
In Francia apprese il francese e i caratteri della cultura umanistica portando una nuova moda di vestirsi a corte in Gran Bretagna.
Nel 1522 Anna Bolena fu richiamata per sposare James Butler suo lontano cugino irlandese e conte di Ormond ma il piano fallì poiché il padre ambiva a un matrimonio più prestigioso. il 4 marzo dello stesso anno essa fece la sua entrata alla corte di Enrico VIII.
Nel 1523 si fidanzò segretamente con Henry Percy conte di Northumberland ma nel 1524 la relazione fu osteggiata dal cardinale Thomas Wolsey suo tutore, Percy difese la relazione dicendo che l’unione era già stata consumata.
Anna Bolena dopo questo scandalo fu allontanata dalla corte reale e portata nel castello paterno di Hever per poi poco dopo tornarci come damigella della regina Caterina d’Aragona e prima moglie di Enrico ottavo.

Nel 1526 Enrico ottavo cercò di far diventare Anna una delle sue amanti ma ella si rifiutò volendo diventare più di una semplice amante ma la regina consorte.
Poichè Caterina d’Aragona non era riuscita e dare un erede maschio al re ma solo una figlia (Maria I Tudor, la cosiddetta “bloody Mary”), Enrico ottavo accolse l’offerta e sotto l’appoggio di Thomas Cromwell (primo Ministro) scontrando con la chiesa e Tommaso Moro (Lord Cancelliere che si dimise dopo la sconfitta). Caterina D’aragona fu quindi allontanata dalla corte. Anna Bolena divenne la persona più potente della corte inglese prendendo decisioni giuridiche e politiche e nominò dopo la morte dell'arcivescovo di Canterbury il cappellano della famiglia Bolena Thomas Cranmer.
Nel 1532 i due si recarono a Calais per l’approvazione del matrimonio da parte del re francese Francesco I e subito dopo si sposarono segretamente a Dover.
Il 25 gennaio del 1533 a Londra Anna Bolena sposò Enrico VIII ufficialmente. Thomas Cranmer poi l’arcivescovo di Canterbury concluse il processo sul caso del matrimonio di Caterina d’Aragona e il re che fu dichiarato nullo.
Anna Bolena fu incoronata regina nel 1533 nell’abbazia di Westminster. Essa fu disprezzata dal popolo inglese a tal punto da essere soggetta ad attentati omicidi verso la sua vita le ragioni furono l’aver sostituito la vecchia regina Caterina che era un simbolo della fervida fede cristiana, di umiltà e di integrità morale oltre che aver allontanato Enrico ottavo dalla chiesa di Roma e divenne agli occhi del popolo inglese una strega.
Il 7 settembre del 1533 nacque la principessa Elisabetta (la futura regina Elisabetta I), Enrico fu molto deluso poichè aveva sperato nella nascita di un erede maschio.
Nel 1534 viene emanato “L’atto di supremazia” con cui la corona inglese decise di staccarsi dalla chiesa di Roma e dall’autorità papale, dal quel momento tutte le decisioni ecclesiastiche furono prese dal re in persona, capo supremo della chiesa inglese, nacque così lo scisma anglicano.
A corte Anna Bolena ebbe al suo servizio ben 250 servitori fra cui 60 cortigiane, si fece commissionare vestiti vistosi e gioielli preziosi e ristrutturò vari castelli reali.
Il rapporto fra il re e la regina divenne spesso conflittuale a causa dell’incapacità di Anna di avere un erede maschio per Enrico, nel 1534 ebbe un aborto spontaneo e un altro nel 1535.
Il 7 gennaio del 1536 Caterina d’Aragona morì probabilmente a causa di un cancro al cuore, ipotesi nata dal fatto che il corpo della vecchia regina divenne presto scuro e i contemporanei accusarono Anna Bolena di aver avvelenato la vecchia regina.
dopo questo fatto Anna Bolena tentò invano di riappacificarsi con la figlia di Caterina Maria Tudor (la futura Maria I d’Inghilterra).
Anna Bolena, incapace di concepire un figlio maschio, fu ripudiata del re e venne accusata di alto tradimento poiché aveva avuto dei presunti amanti che furono processati a Westminster, fra loro c’era anche suo fratello Giorgio Bolena. l’arcivescovo di Canterbury dichiarò il matrimonio nullo e la loro figli Elisabetta illegittima.
Anna passò gli ultimi giorni della sua vita nella torre di Londra alternando crisi nervose e profondi stati di quiete, l’esecuzione si tenne il 19 maggio del 1536 vicino la torre di Londra.
Il ruolo di Anna nello scisma anglicano
Anna Bolena ebbe un ruolo importante nello scisma anglicano volendo ambire al titolo di regina consorte e per soddisfare le sue ambizioni. diede informazioni ad Enrico VIII di come all’epoca fosse burlato dalla corte poiché incapace di contrastare i soprusi della chiesa cattolica.Simpatizzò sempre con il volere di una riforma anglicana e protesse tutti quegli eruditi che volevano studiare William Tyndale (un importante riformatore religioso).
La figura di Anna Bolena nella cultura generale
Anna Bolena fu descritta dai contemporanei come una donna arguta, dotata di arti musicali, orgogliosa e spesso in conflitto con Enrico VIII.Nel corso della storia Anna Bolena ha ispirato numerose opere artistiche e culturali, si dice inoltre secondo George Wyatt che suo zio Thomas Wyatt avesse dedicato tutte le sue opere proprio a lei quando avevano avuto dei rapporti, la sua figura è rimasta ben radicata nella cultura generale divenendo “la più importante e influente regina consorte che l’Inghilterra abbia mai avuto”.
Nella letteratura viene raccontata nel libro “l’altra donna del re” di Philippa Gregory e compare come co-protagonista nei primi due volumi della trilogia ” Wolf Hall” di Hilary Mantel.
Nel teatro è rappresentata dall’opera “Anna Bolena” di Gaetano Donizeti.
Nel cinema è rappresentata in vari film e serie tv ecco le più importanti apparizioni: Anna Bolena del 1920; nel 1966 Un uomo per tutte le stagioni; nel 2003 L’alta donna Bolena; nel 2007-2010 I Tudor.
Progetto Alternanza Scuola lavoro.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il ruolo di Anna Bolena nello scisma anglicano?
- Come è stata descritta Anna Bolena dai suoi contemporanei?
- Quali sono alcune delle opere artistiche e culturali ispirate ad Anna Bolena?
- Quali furono le conseguenze del matrimonio di Anna Bolena con Enrico VIII?
- Come è stata percepita Anna Bolena dal popolo inglese?
Anna Bolena ha avuto un ruolo chiave nello scisma anglicano, ambendo al titolo di regina consorte e sostenendo la riforma anglicana, proteggendo eruditi come William Tyndale.
Anna Bolena è stata descritta come una donna arguta, dotata di arti musicali, orgogliosa e spesso in conflitto con Enrico VIII.
Anna Bolena ha ispirato opere come il libro "L'altra donna del re" di Philippa Gregory, la trilogia "Wolf Hall" di Hilary Mantel, l'opera "Anna Bolena" di Gaetano Donizetti, e vari film e serie TV.
Il matrimonio di Anna Bolena con Enrico VIII portò alla nascita della principessa Elisabetta, allo scisma anglicano e alla sua successiva caduta in disgrazia e esecuzione.
Anna Bolena fu disprezzata dal popolo inglese, vista come una strega per aver sostituito Caterina d'Aragona e allontanato Enrico VIII dalla Chiesa di Roma.