Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Dopo la caduta dell'impero romano, la Chiesa si trovò di fronte a stati divisi e spesso pagani, senza una struttura unitaria.
  • Nel primo Medioevo, la Chiesa cerca di unire i popoli e trova supporto politico ed economico dai Franchi, specialmente sotto i Merovingi.
  • Nell'Alto Medioevo, il Papato si allea con il potere secolare, ma inizia a rivendicare maggiore autonomia e influenza.
  • La terza epoca vede il Papato affermare la propria supremazia con la riforma di Cluny e Gregorio VII, diventando una potenza dominante nel Basso Medioevo.
  • Nel tardo Medioevo, l'alleanza tra Chiesa e Impero si indebolisce, portando a una separazione e allo scisma d'Occidente, preludio delle moderne potenze nazionali.

Indice

  1. La chiesa dopo l'impero romano
  2. L'inizio del Medioevo
  3. Alleanza con i Franchi
  4. Riforma di Cluny e Gregorio VII
  5. Tardo Medioevo e scisma d'Occidente

La chiesa dopo l'impero romano

Dopo la caduta dell’impero romano,unico, universale, la chiesa non si trovò di fronte ad una nuova struttura unitaria, bensì a tutta una serie di Stati divisi fra loro e autonomi, la cui estensione non era stabile e caratterizzati da un’incerta coesione interna, per lo più di religione pagana o ariana.

Così, dal punto di vista cronologico, possiamo dividere l’espansione della Chiesa in tre fasi:

L'inizio del Medioevo

1) L’inizio del Medio Evo, convenzionalmente nel 476, offre condizioni sfavorevoli all’evangelizzazione unitaria. Prima di poter svolgere il suo programma, la Chiesa deve riunire intorno a sé i popoli. Quest’epoca va fino all’ VIII secolo e coincide con il periodo del regno della dinastia dei Merovingi.

Alleanza con i Franchi

2) La seconda epoca comincia quando il Papa stringe alleanza con la potenza occidentale secolare più importante, cioè i Franchi, e in seguito quando il Papato si associa al nuovo Impero Romano d’Occidente come rappresentante dei popoli germani (Pipino il Breve, Carlo Magno). Dapprima, è il potere politico che predomina nei confronti del papato. Siamo nel primo o Alto Medioevo e tale periodo dura fino al 1050 circa. La Chiesa trovò un sostegno nel braccio secolare perché da esso, nei tempi della prima evangelizzazione, riceveva aiuto sia economico che politico. Una volta però assicurata nella sua esistenza, la gerarchia ecclesiastica inizia ad avanzare delle pretese. Questo atteggiamento introduce all’epoca successiva.

Riforma di Cluny e Gregorio VII

3) La terza epoca ha inizio quando il Papato, con la riforma di Cluny e di Gregorio VII, avanza pretese primaziali ed inizia la lotta per la libertà e il predominio. Il Papato esce ancora una volta vincente da questa contesa. Si ha quindi un’autonomia del Papato nei confronti dell’Impero (secoli XI e XII). Poi Papa e Chiesa diventano potenza predominante nell’Occidente cristiano: siamo nel XIII, cioè nel Basso Medioevo. Si verifica, allora, una pericolosa mescolanza della sfera mondata e della sfera sacra, questa volta ad opera del Papato. Fu un’esagerazione che provocò l’indebolimento di entrambe le parti della vecchia alleanza.

Tardo Medioevo e scisma d'Occidente

Questa ostile separazione fra i due settori aprirà la strada ad una quarta e poca, il cosiddetto tardo Medio Evo che va dal XIV al XV secolo e in cui Il Papato scompare nella sua particolare forma medioevale. È il tempo della fondazione delle moderne potenze nazionali e di nuovi e più laici atteggiamenti spirituali. Tale momento è caratterizzato dallo scisma d’Occidente.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le tre fasi principali dell'espansione della Chiesa nel Medioevo?
  2. L'espansione della Chiesa nel Medioevo si divide in tre fasi: l'inizio del Medioevo con condizioni sfavorevoli all'evangelizzazione (fino all'VIII secolo), l'alleanza con i Franchi e il nuovo Impero Romano d'Occidente (fino al 1050 circa), e la lotta per la libertà e il predominio del Papato (secoli XI e XII).

  3. Come si è evoluto il rapporto tra il Papato e il potere politico durante il Medioevo?
  4. Inizialmente, il potere politico predominava sul Papato, fornendo supporto economico e politico. Successivamente, il Papato avanzò pretese di autonomia e predominio, culminando in una lotta per la libertà e il predominio che portò a una pericolosa mescolanza tra sfera mondana e sacra.

  5. Quali furono le conseguenze della separazione tra Papato e Impero nel tardo Medioevo?
  6. La separazione tra Papato e Impero nel tardo Medioevo portò alla fondazione delle moderne potenze nazionali e a nuovi atteggiamenti spirituali più laici, segnando la fine della particolare forma medievale del Papato e caratterizzando il periodo dello scisma d'Occidente.

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