Concetti Chiave
- Il Medioevo è diviso in Alto (fino all'anno Mille) e Basso (dall'XI al XV secolo) Medioevo, con l'anno Mille come momento di transizione.
- L'Alto Medioevo fu caratterizzato dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente e dalla frammentazione territoriale dovuta all'arrivo di popoli germanici.
- I regni romano-barbarici emersero dalla convivenza di culture diverse, portando a un'integrazione di ideologie e costumi, inclusa l'adozione della religione cristiana.
- Il diritto romano e le consuetudini germaniche si fusero, creando nuove leggi che facilitavano la convivenza tra Germani e Latini.
- Nonostante il crollo a ovest, l'Impero Romano d'Oriente, conosciuto come bizantino, mantenne un periodo di splendore culturale dal V secolo.
Indice
Distinzione dei periodi medievali
All'interno del lungo e complesso arco temporale del Medioevo, gli storici moderni hanno sentito il bisogno di distinguere almeno due periodi: l'Alto Medioevo (fino all'anno Mille) e il Basso Medioevo (dall'XI al XV secolo) L'individuazione dell'anno Mille come momento di transizione fra due diverse fasi della storia medievale è giustificata dal fatto che, tra l'XI e il XII secolo, iniziano a manifestarsi trasformazioni tali da indurci a parlare di una vera e propria svolta dal punto di vista politico, economico e sociale.
Trasformazioni dell'Alto Medioevo
Gli anni dell'Alto Medioevo sono segnati da avvenimenti drammatici e da profondi sconvolgimenti sociali, in seguito ai quali viene costituendosi un nuovo assetto economico e politico.
Conseguenze del crollo romano
Anzitutto, il definitivo crollo dell'Impero romano d'Occidente, già agonizzante da almeno un secolo, porta alla frantumazione territoriale e all'insediamento dei popoli barbari di origine germanica che da tempo premevano lungo i confini dell'impero.
Nascono i regni romano-barbarici: le antiche popolazioni vengono sottomesse e i conquistatori si sostituiscono alla classe dominante latina.Integrazione culturale e religiosa
Tuttavia la convivenza di due modelli sociali e culturali diversi porta, sul lungo periodo, a una naturale integrazione in cui da una parte si impongono nuove ideologie e costumi, dall'altra si fa propria la cultura degli sconfitti e, in particolare, la religione cristiana e i suoi valori.
Importanza del diritto e sopravvivenza bizantina
Inoltre i storici hanno messo in luce l'indiscutibile importanza del diritto come fondamento della convivenza dei Germani e dei Latini, attraverso l'elaborazione di nuove leggi che, pur basate sul ricchissimo patrimonio giuridico romano, assimilano importanti aspetti delle consuetudini germaniche. A est sopravvive invece l'Impero Romano d'Oriente, detto anche "bizantino" (dall'antico nome di Costantinopoli, Bisanzio), che conobbe a partire dal V secolo un periodo di rinnovato splendore culturale.
Domande da interrogazione
- Quali sono i due periodi principali del Medioevo identificati dagli storici moderni?
- Quali furono le conseguenze principali del crollo dell'Impero romano d'Occidente?
- Come si è verificata l'integrazione culturale e religiosa tra i Germani e i Latini?
Gli storici moderni distinguono il Medioevo in due periodi principali: l'Alto Medioevo, fino all'anno Mille, e il Basso Medioevo, dall'XI al XV secolo.
Il crollo dell'Impero romano d'Occidente portò alla frantumazione territoriale e all'insediamento dei popoli barbari germanici, dando origine ai regni romano-barbarici e sostituendo la classe dominante latina.
L'integrazione culturale e religiosa avvenne attraverso la convivenza di modelli sociali diversi, con l'imposizione di nuove ideologie e costumi e l'adozione della cultura e della religione cristiana degli sconfitti.