Concetti Chiave
- L'Unione Europea è un'organizzazione politica di 27 Paesi creata con il Trattato di Maastricht nel 1992, che promuove democrazia, libertà e giustizia sociale.
- Le radici dell'UE risalgono al 1951 con la creazione della CECA da parte di sei Paesi: Belgio, Francia, Paesi Bassi, Repubblica Federale Tedesca, Italia e Lussemburgo.
- La CEE, nata con il Trattato di Roma nel 1957, ha segnato un passo fondamentale verso l'integrazione economica tra i membri fondatori.
- L'UE è cresciuta significativamente, con l'allargamento del 2004 che ha portato i membri da 15 a 25, e nel 2007 con l'adesione di Bulgaria e Romania.
- L'adesione all'UE richiede che i Paesi candidati dimostrino un sistema democratico stabile e un'economia efficiente, oltre alla capacità di applicare la normativa comunitaria.

Che cos'è l'Unione Europea
L’Unione Europea (UE) è un’organizzazione politica che riunisce attualmente 27 Paesi e circa 490 milioni di persone. Nata nel 1992 con il Trattato di Maastricht, entrato in vigore il 1° gennaio 1993, rappresenta una famiglia di Stati democratici che hanno creato delle istituzioni comuni, alle quali hanno affidato una parte della propria sovranità.
La UE rappresenta un modello unico tra le organizzazioni internazionali perché, pur non intendendo sostituirsi agli Stati esistenti, è qualcosa in più rispetto a un organismo di collaborazione internazionale: l’Unione prende decisioni democratiche su questioni di interesse comune, così che sia valorizzata l’unità culturale dell’Europa, fondata sui principi di democrazia, libertà e giustizia sociale, rispettando la diversità di ciascun popolo. Le sue disposizioni sono vincolanti per gli Stati membri, ciascuno dei quali deve metterle in pratica nel proprio territorio.
Il primo passo verso l’unità europea venne compiuto nel 1951, quando sei Paesi (Belgio, Francia, Paesi Bassi, Repubblica Federale Tedesca, Italia e Lussemburgo) crearono la CECA (Comunità Europea per il Carbone e l’Acciaio), un accordo economico che venne poi rafforzato nel 1957, quando gli stessi sei Paesi firmarono il Trattato di Roma che creava la CEE (Comunità Economica Europea).
per ulteriori approfondimenti sull'Unione Europea vedi anche qua
Altri aspetti dell'integrazione europea
Da quel momento il processo di integrazione tra gli Stati europei ha coinvolto sempre più Paesi, fino allo storico allargamento del 2004, che ha portato i membri da 15 a 25. Infine, nel 2007, hanno aderito all’Unione Europea: Bulgaria e Romania; contemporaneamente sono stati avviati negoziati per l’adesione della Croazia, della Macedonia e della Turchia.
Anche se tutti i Paesi del continente europeo possono aderire, l’entrata nell’Unione non è semplice e spesso possono trascorrere molti anni tra il momento in cui uno Stato presenta la domanda di adesione e l’ingresso effettivo. Durante questo periodo i funzionari dell’Unione verificano che il Paese candidato abbia un sistema democratico stabile che garantisca i diritti umani e la tutela delle minoranze, ma anche un sistema economico efficiente e un’amministrazione pubblica in grado di applicare la normativa comunitaria, requisiti necessari per diventare membri della UE.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine dell'Unione Europea e quali sono stati i suoi primi passi?
- Quali sono le caratteristiche principali dell'Unione Europea?
- Come si è evoluto il processo di integrazione europea nel tempo?
- Quali sono i requisiti per l'adesione di un Paese all'Unione Europea?
L'Unione Europea è nata nel 1992 con il Trattato di Maastricht, ma il primo passo verso l'unità europea è stato compiuto nel 1951 con la creazione della CECA da parte di sei Paesi: Belgio, Francia, Paesi Bassi, Repubblica Federale Tedesca, Italia e Lussemburgo.
L'Unione Europea è un'organizzazione politica che riunisce 27 Paesi, rappresentando una famiglia di Stati democratici con istituzioni comuni. Le sue decisioni democratiche su questioni di interesse comune sono vincolanti per gli Stati membri.
Il processo di integrazione europea ha coinvolto sempre più Paesi, culminando nello storico allargamento del 2004 che ha portato i membri da 15 a 25, con ulteriori adesioni nel 2007 di Bulgaria e Romania.
Un Paese candidato deve avere un sistema democratico stabile, garantire i diritti umani e la tutela delle minoranze, un sistema economico efficiente e un'amministrazione pubblica capace di applicare la normativa comunitaria.