Concetti Chiave
- I popoli germanici, di origine indoeuropea, vivevano in tribù nomadi alla ricerca di terre fertili e pascoli.
- Le invasioni barbariche furono causate dalla pressione degli Unni sui popoli germanici, portando alla caduta delle difese romane.
- I Romani tentarono di integrare alcuni popoli germanici concedendo loro terre e arruolando guerrieri, ma non bastò a prevenire le invasioni.
- I Germani non avevano leggi scritte e vivevano in capanne di pelli, legno e frasche, praticando caccia e agricoltura itinerante.
- Il termine "barbaro" derivava dal greco bàrbaros, significando "straniero" in modo spregiativo per i Greci e Romani.
I popoli germanici
I popoli germanici: Ai confini nordorientali dell’Impero erano stanziati i Germani, popolazioni di razza indoeuropea. I Germani vivevano in tribù e si spostavano continuamente alla ricerca di nuovi pascoli e di terre più fertili da coltivare. Erano pagani e non avevano leggi scritte. Ai popoli germanici appartenevano gli Angli, i Sassoni, i Franchi, i Vandali, gli Ostrogoti, i Visigoti e i Longobardi.
Le invasioni barbariche
Le invasioni: Per allentare la pressione dei popoli germanici alla frontiera, i Romani concessero ad alcuni di essi di stabilirsi entro i confini dell’Impero e arruolarono anche i loro più valorosi guerrieri nel proprio esercito. questo però non fu sufficiente a evitare le invasioni. quando gli Unni, un bellicoso popolo di razza mongolica proveniente dall’Asia centrale, cominciarono a migrare verso Occidente, premendo sui popolo germanici, tutte le difese dell’Impero caddero in frantumi. Così, in tempi diversi e in ondate successive, vari popoli barbarici invasero le regioni dell’Impero d’Occidente. Barbari: dalla parola greca bàrbaros, che vuol dire “colui che balbetta, che parla una lingua incomprensibile” perché straniero. Perciò, nel mondo greco e romano, barbaro voleva dire “straniero”, ma in senso spregiativo.
La vita dei Germani
Il dio germanico Odino, in un’incisione su pietra. il dio cavalca “a pelo” come tutti i Germani del tempo; I Germani: “ Tutta la vita dei Germani consiste nella caccia e nella guerra… La maggior parte del loro cibo è costituita dalla carne e dal formaggio… Non costruiscono case, né villaggi, come noi Romani, ma vivono in capanne di pelli, legno e frasche”. “Non usano schiavi come noi Romani, ma tutti cacciano, arano e pascolano… Ogni anno i capi assegnano a ogni tribù una certa quantità di terreno… se necessario, incendiano parte della foresta per ricavarne terra concimata (cenere) da coltivare e tenera erba nuova per il pascolo del bestiame. Dopo un anno o due si spostano altrove: cosicché è necessario per il loro sistema un vasto territorio”.
Domande da interrogazione
- Quali erano le principali tribù germaniche menzionate nel testo?
- Come reagirono i Romani alla pressione dei popoli germanici ai confini dell'Impero?
- Qual era lo stile di vita dei Germani secondo il testo?
Le principali tribù germaniche menzionate sono gli Angli, i Sassoni, i Franchi, i Vandali, gli Ostrogoti, i Visigoti e i Longobardi.
I Romani concessero ad alcuni popoli germanici di stabilirsi entro i confini dell'Impero e arruolarono i loro guerrieri più valorosi nel proprio esercito, ma ciò non fu sufficiente a evitare le invasioni.
I Germani vivevano di caccia e guerra, si nutrivano principalmente di carne e formaggio, non costruivano case come i Romani ma vivevano in capanne di pelli, legno e frasche, e non usavano schiavi, ma tutti partecipavano alle attività di caccia, aratura e pascolo.