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Concetti Chiave

  • Il continente americano fu popolato da popolazioni asiatiche nomadi 20-30.000 anni fa, che svilupparono diverse civiltà precolombiane nel corso dei secoli.
  • Le civiltà precolombiane più importanti furono i Maya, gli Aztechi e gli Incas, noti per le loro conoscenze avanzate e strutture sociali complesse.
  • Spagna e Portogallo fondarono imperi coloniali in competizione tra loro, regolati dal Trattato di Tordesillas per gestire l'espansione territoriale.
  • I conquistadores spagnoli distrussero le civiltà precolombiane, e le popolazioni indigene furono decimate da malattie europee e sfruttamento.
  • Altre potenze europee come l'Olanda, l'Inghilterra e la Francia, si unirono alla corsa agli imperi coloniali in varie parti del mondo.

Indice

  1. Origini del popolamento americano
  2. Civiltà precolombiane
  3. Conquista e colonizzazione europea
  4. Conseguenze della colonizzazione
  5. Espansione coloniale europea

Origini del popolamento americano

Il popolamento del continente americano avvenne a partire da 20-30 000 anni fa, quando popolazioni provenienti dall'Asi, nomadi dediti alla caccia e alla pesca, si diffusero da nord a sud, dando vita nel corso dei secoli a molte culture e civiltà differenti (dette precolombiane).

Nelle regioni settentrionali si formarono prevalentemente comunità nomadi di cacciatori, mentre nell'America centrale e meridionale si svilupparono civiltà più complesse.

Civiltà precolombiane

Tra le civiltà antiche vi furono quelle degli Olmechi e dei Maya, che avevano una conoscenza piuttosto approfondita della matematica e dell'astronomia, alla civiltà maya seguì quella degli Aztechi, che tra il XIV secolo e il XV secolo fondarono un vasto impero con capitale Tenochtitlàn e nella cui società, agricola e guerriera, era forte l'influenza della religione.

Nella regione andina, lungo le coste dell'Oceano Pacifico, si sviluppò la civiltà degli Incas.

Conquista e colonizzazione europea

Il sorprendente esito delle nuove esplorazioni geografiche permise alle grandi potenze europee di costruire nei continenti appena scoperti dei veri e propri imperi coloniali, Spagna e Portogallo, soprattutto, si vennero a trovare in una situazione di aperta competizione, tanto che per regolare la loro espansione fu necessario stipulare il Trattato di Tordesillas.

La creazione dell'impero coloniale spagnolo nell'America centrale e meridionale avvenne per opera dei conquistadores, che sottomisero con la forza le popolazioni indigene (chiamate Indios).

Conseguenze della colonizzazione

In breve tempo gli Indios furono letteralmente decimati: soprattutto in seguito alle malattie importate dagli Europei, ma anche per lo sfruttamento indiscriminato nelle miniere, la riduzione in schiavitù e per le violenze di cui furono vittime, le popolazioni indigene subirono un crollo demografico che si configurò come genocidio, passando in meno di un secolo da 25 milioni a poco più di 1 milione di abitanti.

Contro le violenze e lo sfruttamento degli Indios si alzarono le proteste di intellettuali e religiosi, che cercano di migliorare le condizioni di vita degli indigeni.

I conquistatori spagnoli non tollerarono tali interventi, perché rischiavano di mettere in crisi l'organizzazione del lavoro nelle colonie, basata sullo sfruttamento degli Indios e degli schiavi neri deportati dall'Africa.

Espansione coloniale europea

Oltre alla Spagna, altre potenze europee crearono immensi imperi coloniali. Il Portogallo estese il proprio controllo sul Brasile; l'Olanda si affermò come potenza coloniale nel XVII secolo; l'Inghilterra si concentrò, a partire dal XVII secolo, sui territori dell'America settentrionale, in ritardo entrò nella competizione coloniale anche la Francia, che tuttavia riuscì a impossessarsi di alcuni territori in America, in Africa, in India e nel Bengala.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le principali civiltà precolombiane e le loro caratteristiche distintive?
  2. Le principali civiltà precolombiane furono i Maya, gli Aztechi e gli Incas. I Maya erano noti per la loro conoscenza della matematica e dell'astronomia, gli Aztechi fondarono un vasto impero con capitale Tenochtitlàn e avevano una società agricola e guerriera fortemente influenzata dalla religione, mentre gli Incas si svilupparono nella regione andina lungo le coste del Pacifico.

  3. Come si svilupparono gli imperi coloniali di Spagna e Portogallo?
  4. Gli imperi coloniali di Spagna e Portogallo si svilupparono grazie alle nuove esplorazioni geografiche che permisero loro di costruire imperi nei continenti appena scoperti. La competizione tra le due potenze fu regolata dal Trattato di Tordesillas.

  5. Quali furono le conseguenze dell'arrivo dei conquistadores per le popolazioni indigene?
  6. L'arrivo dei conquistadores portò alla sottomissione violenta delle popolazioni indigene, che furono decimate dalle malattie importate dagli Europei, dallo sfruttamento nelle miniere, dalla schiavitù e dalle violenze, causando un crollo demografico che si configurò come genocidio.

  7. Quali altre potenze europee crearono imperi coloniali oltre a Spagna e Portogallo?
  8. Oltre a Spagna e Portogallo, altre potenze europee come l'Olanda, l'Inghilterra e la Francia crearono imperi coloniali. L'Olanda si affermò nel XVII secolo, l'Inghilterra si concentrò sull'America settentrionale, mentre la Francia si impossessò di territori in America, Africa, India e Bengala.

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