sampei171
Genius
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il Rinascimento italiano rappresenta il risveglio dell'antichità e la nascita dell'individuo, segnando il passaggio dallo stato medievale a quello moderno con nuove leggi e strutture.
  • Lo Stato moderno rinascimentale si distingue per l'uniformità legislativa e fiscale su tutto il territorio, pur mantenendo privilegi per chiesa e nobiltà con tribunali separati.
  • Tra il XV e XVI secolo, l'Islam si espanse in Asia e Africa, con la creazione di potenti imperi come quello ottomano e persiano, grazie a posizioni strategiche e abilità militari.
  • L'Impero Ottomano, sotto il comando del sultano, consolidò il suo potere con la conquista di Costantinopoli e altre regioni, imponendo tasse senza forzare conversioni di massa.
  • La Persia acquisì rilevanza internazionale attraverso nuove rotte commerciali e l'influenza in Africa, mentre il potere ottomano iniziò a declinare alla fine del XVI secolo.

Indice

  1. Origini e caratteristiche del rinascimento
  2. Espansione dell'islam e imperi ottomano e persiano

Origini e caratteristiche del rinascimento

Il rinascimento ha origini italiane, occupa circa due secoli e mezzo ed è considerata come il risveglio dell’antichità e la nascita dell’uomo come individuo. Lo stato ha una nuova politica interna ed internazionale e si parla di Stato moderno, perché moderno? Perché presentava nuove forme e nuove leggi rispetto a quello medievale ovvero tasse e uniformi su tutto il territorio, leggi valide su tutto il territorio,la visione tra titolarità e proprietà del potere spettante all'amministrazione, il potere esecutivo legislativo e giudiziario che però non erano ancora ben distinti perché gli ufficiali civili erano stipendiai dallo stato e scelti dal sovrano quindi parliamo di uno stato con molti privilegi come tipo la chiesa e la nobiltà feudale che hanno tribunali separati a quelli dello stato . Per stato moderno e rinascimentale si intende un’entità politica diversa da quella medioevale mentre per stato nazionale si intende un’entità politica corrispondente ad un insieme etnicamente e geograficamente omogeneo.

Espansione dell'islam e imperi ottomano e persiano

Tra il XV e il XVI secolo l’islam si diffuse in Asia e in Africa e furono costruiti dei potenti imperi come quello ottomano e persiano . Con la conquista di Costantinopoli da parte di Maometto II segnò la potenza di questo impero grazie anche alla posizione strategica , alla personalità dei capi, la grande abilità militare e dell’esercito. Infatti, la Turchia riuscì a prendere Belgado e vienna . A capo dell’impero Ottomano c’era il sultano a cui tutti obbedivano e a cui andavano tutte le entrate . Ogni anno un certo numero i bambini era sottratto alle famiglie cristiane e inviati a Costantinopoli per essere educati nella fede musulmana e nelle discipline dell’amministrazione civile e militare . I turchi non pretendevano di convertire in masse le popolazioni sottomesse infatti gli bastava riscuotere tasse e agricoltura. Nel regno di napoli molte persone per sfuggire alle gabelle decidevano di stare sotto il dominio turco. Alla fine del 1500 il potere dei sultani e musulmani iniziò a vacillare . La Persia ebbe una grande importanza internazionale stabilendo nuove rotte commerciali e con la crisi portoghese in Africa il sultano arabo riusci a insediarsi lì.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali dello Stato moderno durante il Rinascimento?
  2. Lo Stato moderno durante il Rinascimento presentava nuove forme e leggi rispetto al periodo medievale, come tasse uniformi e leggi valide su tutto il territorio. Tuttavia, il potere esecutivo, legislativo e giudiziario non erano ancora ben distinti, con ufficiali civili stipendiati dallo stato e scelti dal sovrano.

  3. Come si è diffuso l'Islam tra il XV e il XVI secolo?
  4. Tra il XV e il XVI secolo, l'Islam si è diffuso in Asia e Africa, con la costruzione di potenti imperi come quello ottomano e persiano. La conquista di Costantinopoli da parte di Maometto II ha segnato la potenza dell'impero ottomano, che si è espanso fino a Belgrado e Vienna.

  5. Qual era la politica dell'impero ottomano verso le popolazioni sottomesse?
  6. L'impero ottomano non pretendeva di convertire in massa le popolazioni sottomesse, ma si accontentava di riscuotere tasse e agricoltura. Inoltre, un certo numero di bambini cristiani veniva sottratto alle famiglie e inviato a Costantinopoli per essere educato nella fede musulmana e nelle discipline amministrative e militari.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Mauro_105 di Mauro_105

URGENTE (321112)

Lud_ di Lud_

domandina

Samantha Petrosino di Samantha Petrosino