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Concetti Chiave

  • Il Giappone ha origini multietniche, con influenze da Corea, Cina e Asia sud-orientale, e ha adottato il Confucianesimo, Buddismo e scrittura cinese.
  • La struttura politica giapponese era simile al feudalesimo europeo, con un imperatore simbolico e una rete di feudatari e guerrieri.
  • Tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, il Giappone si trasformò in una potenza capitalista e iniziò ad espandersi militarmente.
  • Il Giappone partecipò a importanti conflitti internazionali, tra cui la guerra con la Cina, la guerra russo-giapponese e la Prima Guerra Mondiale.
  • Dopo la devastazione della Seconda Guerra Mondiale e l'occupazione americana, il Giappone si ricostruì economicamente e divenne una monarchia costituzionale.

Indice

  1. Le origini del Giappone
  2. Influenze culturali e letterarie
  3. Struttura politica e sociale
  4. Trasformazione in potenza capitalista
  5. Espansione militare e alleanze
  6. Conseguenze della Seconda Guerra Mondiale

Le origini del Giappone

I primi abitanti del Giappone vennero, sia dalla Corea, sia dalla Cina del sud e dall'Asia sud-orientale, mescolandosi fra di loro e portando ciascuno un proprio contributo di conoscenze e esperienze. Gli Ainu, che ancora sopravvivono, sono gli Ebrei di una di queste popolazioni primitive, di stirpe asiatica ma non mongoloide.
storia del Giappone

Influenze culturali e letterarie

Attraverso la colonizzazione cinese in Giappone si diffuse il Confucianesimo e il Buddismo.

Dalla Cina, i Giapponesi ereditarono anche la scrittura, adattandola poi alla propria lingua.
Le origini della letteratura giapponese, caratterizzate in ogni epoca da un vivo senso della natura e da una sottile indagine, risalgono al VIII secolo.
I primi testi sono due compilazioni a carattere mitico-storico (ereditato sia dal gergo parlato della popolazione giapponese che dalla lingua cinese).

Struttura politica e sociale

Per molti anni il Giappone ha avuto una struttura politica e sociale molto simile a quella dell'Europa feudale.
Al vertice, accanto a un imperatore del tutto privo di potere, un primo ministro che esercitava il governo effettivo al di sotto, una vera e propria rete di feudatari grandi e piccoli, che erano insieme guerrieri e proprietari terrieri.
La Borghesia era molto debole e subordinata alla classe dei guerrieri.
Anche questa società entrò in crisi nell'Ottocento al contatto con gli occidentali. Tuttavia, il Giappone riuscì a mantenere la propria indipendenza ed avviare una propria Rivoluzione industriale paragonabile a quella dell'Inghilterra che aveva conosciuto un secolo prima.

Trasformazione in potenza capitalista

Fra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, il Giappone si trasformò in una grande potenza capitalista, e anche aggressiva in politica estera. Il Giappone, con questa decisione, andò all'attacco.

Espansione militare e alleanze

Nel 1894-5 gli intrighi giapponesi in Corea provocarono una guerra contro la Cina che rivelò in modo clamoroso la superiorità militare nipponica.
Con il trattato di Shimonoseki, il Giappone ottenne Formosa e le isole Pescadores.
Il Giappone, con l'aiuto degli occidentali, andò in Cina ad affrontare i Boxers.
Nel 1902 ci fu l'alleanza tra Giappone e Inghilterra e grazie a questa alleanza ci fu libera azione in Manciuria.
In seguito, ci fu la guerra tra Giappone e Russia, con la vittoria giapponese sia sulla terra sia in mare.
Il Giappone partecipò anche alla Prima Guerra Mondiale, però non invase l'Asia, perché aveva di mira i possedimenti tedeschi in Cina e nel Pacifico.
Nel 1923 ci fu un grave terremoto che gravò la situazione in Giappone, dando molte "grane" ai giapponesi.
Negli anni Trenta, il Giappone invase la Cina e durante la Seconda Guerra Mondiale si schierò a fianco dell'Italia e della Germania di Adolf Hitler, occupando militarmente buona parte dell'Asia orientale.

Conseguenze della Seconda Guerra Mondiale

Sconfitto dagli alleati, il Giappone conobbe anche, nel 1945, l'immane tragedia dello scoppio di due bombe atomiche, una il 6 agosto a Hiroshima, l'altra il 9 agosto a Nagasaki. Subito dopo la guerra, il Paese venne occupato dagli Americani e l'ordinamento politico si trasformò in monarchia costituzionale. Tuttavia, già a partire dagli anni Cinquanta, la sua economia si ricostruì fino a raggiungere e superare notevolmente i livelli prebellici.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le origini dei primi abitanti del Giappone?
  2. I primi abitanti del Giappone provenivano dalla Corea, dalla Cina del sud e dall'Asia sud-orientale, mescolandosi e portando ciascuno le proprie conoscenze ed esperienze.

  3. Come si sviluppò la struttura politica del Giappone nel corso dei secoli?
  4. Il Giappone sviluppò una struttura politica simile all'Europa feudale, con un imperatore privo di potere reale e un primo ministro che governava effettivamente, supportato da una rete di feudatari guerrieri e proprietari terrieri.

  5. Quali furono le conseguenze della modernizzazione del Giappone tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento?
  6. Il Giappone si trasformò in una grande potenza capitalista e aggressiva in politica estera, vincendo guerre contro la Cina e la Russia e partecipando alla Prima Guerra Mondiale.

  7. Quali furono gli eventi chiave che portarono alla trasformazione del Giappone dopo la Seconda Guerra Mondiale?
  8. Dopo la sconfitta nella Seconda Guerra Mondiale e l'occupazione americana, il Giappone divenne una monarchia costituzionale e ricostruì la sua economia, superando i livelli prebellici a partire dagli anni Cinquanta.

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