Concetti Chiave
- La seconda rivoluzione industriale segnò un periodo di innovazione con lo sviluppo di nuovi settori come chimica, siderurgia e automobilistica, e l'emergere di monopoli e oligopoli.
- I trasporti furono rivoluzionati con l'espansione del sistema ferroviario e la costruzione di scafi in ferro, facilitando il commercio internazionale attraverso canali artificiali come quello di Suez.
- Il positivismo si diffuse grazie a scoperte scientifiche e invenzioni che migliorarono la medicina e la produttività, generando ottimismo verso il futuro e la scienza.
- Il Taylorismo introdusse un modello produttivo che ottimizzava il ciclo di produzione attraverso l'analisi delle mansioni, aumentando la produzione e la produttività.
- Il sistema finanziario vide una concentrazione di capitali nelle grandi società, mentre coalizioni come cartelli e trust dominarono il mercato, influenzando la concorrenza e la politica economica.
Indice
Il prestigio dell'Europa
Nella seconda metà dell'800, il prestigio dell'Europa si fondava sulla superiorità in campo scientifico e tecnologico e sulla potenza industriale e capitalistica, rafforzatosi dopo la scoperta di nuove fonti di energia, all'utilizzo di nuovi sistemi di comunicazione e di trasporto.
Le principali caratteristiche furono:
-sviluppo di nuovi settori: chimica, siderurgia, automobilistica, aeronautica, telefonia
-nascita di monopoli (concentrazione dell'offerta da un produttore) e oligopoli (numero limitato di venditori)
-catena di montaggio e produzione in serie (distribuzione articolata del lavoro)
-nascita della società di massa
-presenza dello Stato nel sistema economico
Sviluppo industriale e trasporti
I trasporti si svilupparono molto e anche lo sviluppo del sistema ferroviario rivoluzionò in breve tempo i commerci e i movimenti.
Grazie allo sviluppo della metallurgia, vennero costruiti i primi scafi in ferro che permisero poi la costruzione dei transatlantici e le navi a vela vennero sostituite da quelle a vapore.
Inoltre, i commerci furono favoriti dalla costruzione di canali artificiali, come quello di Suez.Scoperte scientifiche e ottimismo
Darwin e Mendel approfondirono l'anatomia, la fisiologia e la genetica, rispettivamente con la Teoria dell'evoluzione e le Sperimentazioni sulla genetica naturale. Numerose scoperte, come: lo stetoscopio, i raggi x per le diagnosi interne, l'anestesia a base di etere e cloroformio, determinarono progressi in campo chirurgico.
Le invenzioni e le scoperte scientifiche in laboratori specializzati o università finanziate per migliorare l'apparato produttivo, produssero ottimismo nei confronti dell'avvenire e di fiducia nei confronti della scienza.
Taylorismo e trasformazioni finanziarie
Il nuovo modello produttivo del Taylorismo portò ad un incremento della produzione e della produttività.
Il taylorismo era basato sulla razionalizzazione del ciclo produttivo secondo criteri di ottimalità economica, con tempi standart di esecuzione.
Il processo consisteva in:
-analizzare la mansione da svolgere
-creare il prototipo di lavoratore adatto a quella mansione
-introduzione del lavoratore in azienda
Concorrenza e intervento statale
Il sistema finanziario subì una trasformazione: fabbriche e capitali si concentravano nelle mani di poche grandi società, a danno delle aziende più piccole.
I princìpi della libera concorrenza portarono forme di coalizione come quelle dei cartelli (accordo tra le imprese di un settore sui prezzi per contrastare la concorrenza sgradita) e dei trust (fusione di imprese dello stesso ramo produttivo per ridurre i costi, eliminare la concorrenza e generare migliori profitti).
Per contrastare la concorrenza straniera, si utilizzò la forma del dumping, cioè praticare prezzi maggiorati sul mercato interno per compensare i prezzi inferiori dei costi praticati all'estero.
Il potere economico costituitosi con concentrazioni di capitali, cercò la collaborazione, la protezione e l'intervento dello Stato, le cui decisioni erano condizionate dagli interessi sia economici che finanziari delle banche che investivano attraverso la concessione di crediti.
I capitali eccedenti venivano investiti al di fuori dei confini nazionali o con finanziamenti ai Paesi meno sviluppati, in genere obbligati a reinvestirli nell'acquisto di macchinari industriali dei Paesi creditori.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali caratteristiche della seconda rivoluzione industriale?
- Come influenzò il Taylorismo la produzione industriale?
- In che modo il sistema finanziario si trasformò durante la seconda rivoluzione industriale?
- Qual era il ruolo dello Stato nel capitalismo della seconda rivoluzione industriale?
La seconda rivoluzione industriale si caratterizzò per lo sviluppo di nuovi settori come chimica, siderurgia, automobilistica, e telefonia, la nascita di monopoli e oligopoli, l'introduzione della catena di montaggio, e la presenza dello Stato nel sistema economico.
Il Taylorismo incrementò la produzione e la produttività attraverso la razionalizzazione del ciclo produttivo, analizzando le mansioni e creando prototipi di lavoratori adatti, con tempi standard di esecuzione.
Il sistema finanziario vide la concentrazione di fabbriche e capitali in poche grandi società, con la formazione di cartelli e trust per ridurre la concorrenza, e l'uso del dumping per contrastare la concorrenza straniera.
Lo Stato collaborava e proteggeva gli interessi economici e finanziari delle banche, condizionando le decisioni economiche e investendo capitali eccedenti in Paesi meno sviluppati per l'acquisto di macchinari industriali.