p.federico
Ominide
3 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • La "grande depressione" tra il 1873 e il 1896 fu caratterizzata da un rallentamento della crescita piuttosto che da una vera crisi economica.
  • Le innovazioni tecnologiche e organizzative ridussero i costi di produzione, influenzando principalmente il settore agricolo europeo.
  • I progressi agricoli, come l'uso di prodotti chimici e macchinari, migliorarono i rendimenti in paesi come Inghilterra, Germania e Belgio.
  • L'agricoltura statunitense, grazie alle tecniche avanzate e alla navigazione a vapore, minacciò il mercato europeo con prodotti a basso costo.
  • Il protezionismo fu adottato in Europa per proteggere l'agricoltura locale, con l'introduzione di dazi su numerosi prodotti agricoli.

Indice

  1. Inizio della grande depressione
  2. Innovazioni nell'agricoltura europea
  3. Differenze tra Europa occidentale e orientale
  4. Sviluppo agricolo negli Stati Uniti
  5. Conseguenze della crisi agricola
  6. Risposta protezionistica europea

Inizio della grande depressione

Nel 1873 ebbe inizio un lungo periodo di crisi che si portasse fino al 1896 e prese il nome di "grande depressione".

In realtà, la caduta dei paesi che aveva generato tale crisi, fu determinata dalle trasformazioni organizzative e dalle innovazioni tecnologiche che permisero di ridurre drasticamente i costi di produzione.

Quindi, più che una vera retrocessione, vi fu soltanto un rallentamento dei ritmi di crescita globale.

Il settore dell'economia europeo, in cui la caduta dei paesi si fece sentire con maggiore intensità, fu quello agricolo.

Innovazioni nell'agricoltura europea

Negli ultimi decenni dell'ottocento, l'agricoltura europea realizzò importanti progressi tecnici.

La superficie dei terreni coltivabile e i rendimenti dei terreni aumentarono progressivamente grazie all'uso sempre più diffuso dei prodotti chimici , agli esperimenti di meccanizzazione con l'uso di mietitrici e trebbiatrici, alla bonifica di molti terreni grazie ai progressi dell'ingegneria idraulica, all'introduzione di nuove culture(come ad esempio le barbabietole da zucchero, ancora oggi molto diffuse).

Differenze tra Europa occidentale e orientale

Queste trasformazioni interessarono tuttavia solo alcuni paesi: L'Inghilterra, la Germania, il Belgio, i Paesi Bassi, la Danimarca e in minor misura la Francia, l'Austria e alcuni paesi dell'Italia settentrionale.

Invece in tutta l'Europa orientale e nell'area mediterranea, la situazione era molto diversa: persisteva infatti il latifondo di origine feudale e la povertà degli agricoltori che venivano sfruttati per la pratica di culture estensive.

Sviluppo agricolo negli Stati Uniti

Intanto negli Stati Uniti si andava sviluppando una nuova agricoltura, grazie all'uso di tecniche avanzate, che unito ai progressi della navigazione a vapore (il quale consentì di abbassare i costi della produzione) consentì ai prodotti nord americani di raggiungere facilmente i mercati europei, mettendo in crisi l'agricoltura europea perchè avevano un costo inferiore.

Conseguenze della crisi agricola

A tal punto la concessione divenne insostenibile e i paesi dei prodotti agricoli dovettero calare bruscamente. Tutto ciò avvantaggiò i consumatori della città, ma provocò la morte di piccole e grandi aziende agricole, con quindi un aumento della disoccupazione, la fame e la miseria.

Aumentarono quindi i movimenti migratori dalla campagna verso le città industrializzate e verso i paesi d'oltreoceano (America del Nord).

Risposta protezionistica europea

Per far fronte a questa crisi, i governatori europei adottarono la via del protezionismo; furono infatti stabiliti dati elevati per numerosi prodotti agricoli, soprattutto per i cereali.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le cause principali della "grande depressione" iniziata nel 1873?
  2. La "grande depressione" fu causata principalmente dalle trasformazioni organizzative e dalle innovazioni tecnologiche che ridussero drasticamente i costi di produzione, portando a un rallentamento dei ritmi di crescita globale piuttosto che a una vera retrocessione.

  3. Quali progressi tecnici caratterizzarono l'agricoltura europea negli ultimi decenni dell'Ottocento?
  4. L'agricoltura europea vide un aumento della superficie coltivabile e dei rendimenti grazie all'uso di prodotti chimici, meccanizzazione con mietitrici e trebbiatrici, bonifica dei terreni e introduzione di nuove colture come le barbabietole da zucchero.

  5. Come reagirono i governi europei alla crisi agricola causata dalla concorrenza dei prodotti nordamericani?
  6. I governi europei adottarono il protezionismo, stabilendo dazi elevati su numerosi prodotti agricoli, in particolare sui cereali, per proteggere l'agricoltura locale dalla concorrenza dei prodotti nordamericani a basso costo.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

p.federico di Mauro_105

URGENTE (321112)

p.federico di Lud_

domandina

p.federico di Samantha Petrosino