Concetti Chiave
- L'attacco a Pearl Harbor il 7 dicembre 1941 portò gli Stati Uniti a entrare ufficialmente nella Seconda Guerra Mondiale.
- Gli Stati Uniti si allearono con Gran Bretagna e Russia per contrastare le forze giapponesi e tedesche.
- L'industria militare americana intensificò la produzione di velivoli per affrontare le sfide belliche.
- Nel maggio 1942, le forze americane ottennero una significativa vittoria contro il Giappone.
- In Africa e Russia, le truppe alleate affrontarono con successo le forze dell'Asse, bloccandone l'avanzata.
L'attacco a Pearl Harbor
Il presidente americano Roosevelt considerava la politica nazista un pericolo per l’intera umanità e temeva l’aggressività espansionistica del Giappone.
Il 7 dicembre 1941, senza dichiarare guerra, i giapponesi sferrarono un poderoso attacco aereo alla base navale americana nel Pacifico: Pearl Harbor.
Questo evento segnò l'entrata in guerra degli Stati Uniti al fianco della Gran Bretagna e della Russia.
Nel frattempo, i giapponesi ottennero una serie di successi, conquistando la Malesia, le Filippine, Hong Kong e Singapore.Reazione degli Stati Uniti
Gli Stati Uniti reagirono con determinazione: l’industria aeronautica militare produsse migliaia di caccia e cacciabombardieri per sostenere la sfida giapponese e tedesca. Inoltre, gli USA fornirono assistenza finanziaria e militare alla Gran Bretagna e alla Russia.
Nel maggio del 1942, le forze aeronavali americane inflissero una dura sconfitta al Giappone.
Conflitti in Africa e Russia
Nel frattempo, l'Italia perse l'Etiopia, l'Eritrea e la Somalia. Tuttavia, con l’aiuto delle truppe tedesche, l'Italia riuscì a occupare parte dell'Egitto (territorio britannico) e della Tunisia (sotto controllo francese), avanzando fino ad Alessandria d’Egitto. Le truppe inglesi, però, riuscirono a bloccare l'avanzata italiana e tedesca, lanciando una controffensiva nel novembre del 1942.
Contemporaneamente, in Russia, i tedeschi fallirono nel tentativo di conquistare i principali centri industriali sovietici. Tra il luglio 1942 e il febbraio 1943, le forze tedesche misero sotto assedio la città di Stalingrado. Nonostante le condizioni disperate, la città resistette. L'Armata Rossa riuscì ad accerchiare i tedeschi, infliggendo loro pesanti perdite durante la ritirata.