Concetti Chiave
- La Germania iniziò la guerra con un'offensiva in Polonia, seguita dall'espansione verso i paesi scandinavi, Belgio, Olanda e Francia.
- Il successo tedesco si basava sulla strategia del Blitzkrieg, caratterizzata da campagne brevi e rapide con l'uso di mezzi corazzati e aerei.
- La caduta della Polonia fu un punto di svolta che segnò una rottura delle convenzioni internazionali e permise alla Germania di puntare ai paesi scandinavi.
- La Francia fu conquistata rapidamente con l'invasione tedesca, portando alla divisione del paese sotto l'amministrazione di Pétain e la Germania.
- L'Italia entrò in guerra a fianco della Germania, mentre la Gran Bretagna resistette grazie alla guida di Churchill, al supporto americano e alla difesa aerea.
Indice
L'inizio della guerra totale
Dopo il 1919 si ebbe una ‘guerra totale’, di movimento, ideologica, che venne combattuta per annientare il nemico. L’offensiva della Germania partì dalla Polonia per poi estendersi ai paesi scandinavi, concentrandosi contro Belgio, Olanda e Francia. I successi tedeschi furono il risultato della strategia militare del Blitzkrieg ‘; la ‘guerra lampo’, bruciando i tempi: (attaccando il nemico con campagne brevi, con mezzi corazzati e aerei; i territori conquistati erano fonte di materie prime, fabbriche, manodopera per incrementare la produzione).
La caduta della Polonia
Il 3 settembre del ’39 la Polonia non poté contare sull’aiuto di Francia e Gran Bretagna, il 26 settembre cadde Varsavia; la conquista della Polonia segnò una rottura delle convenzioni internazionali.
L'invasione della Scandinavia
Caduta la Polonia Hitler decise di puntare sui paesi scandinavi per il controllo del Baltico con l’attacco a Danimarca e Norvegia(la prima non riuscì a resistere, la seconda cedette il 9 giugno).
La conquista della Francia
Sul fronte occidentale si ebbe la drole de guerre, ‘guerra farsa’, con i tedeschi superiori in uomini e in corazzate, contro la Francia arretrata dal punto di vista strategico(fu eretta la linea Maginot alla frontiera tra Germania e Svizzera). L’attacco tedesco si ebbe il 10 maggio secondo un piano che prevedeva offensive secondarie verso l’Olanda e il Belgio, i tedeschi sfondarono al centro lo schieramento alleato, conquistando il 15 Maggio l’Olanda, il 28 il Belgio. Il 20 i tedeschi raggiunsero la Manica, e il 14 giugno le truppe naziste occuparono Parigi;il maresciallo Pétain, divenne capo del governo dopo la firma dell’armistizio, la Francia fu divisa in due (il nord sotto il controllo tedesco, il sud e le colonie sotto l’amministrazione collaborazionista di Pétain, con capitale Vichy).
La resistenza britannica
L’Italia entrò in guerra il 10 giugno del ’40 con l’armistizio con la Francia; per i tedeschi l’ultimo ostacolo rimaneva la Gran Bretagna, dove Churchill aveva assunto la guida di un governo di coalizione(conservatori e laburisti), che chiese e ottenne aiuti e armi dagli Usa. Le truppe tedesche non incalzarono con decisione gli alleati a Dunkerque e il piano di invasione dell’Inghilterra fu rinviato, grazie alla resistenza della popolazione, all’efficace difesa dell’aviazione e delle postazioni antiaeree inglesi(col radar). La ‘battaglia dell’Atlantico’ portò allo scontro tra la flotta britannica e i sottomarini tedeschi, che tra il 39-41, affondarono navi alleate.
Domande da interrogazione
- Qual è stata la strategia militare adottata dalla Germania durante la guerra su due fronti nel 1939-1940?
- Come si è evoluta la situazione in Francia dopo l'invasione tedesca?
- Quali furono le azioni della Gran Bretagna in risposta all'avanzata tedesca?
La Germania ha adottato la strategia del Blitzkrieg, o 'guerra lampo', caratterizzata da attacchi rapidi e campagne brevi utilizzando mezzi corazzati e aerei per conquistare territori e sfruttare le loro risorse.
Dopo l'invasione tedesca, la Francia è stata divisa in due: il nord sotto controllo tedesco e il sud sotto l'amministrazione collaborazionista di Pétain, con capitale a Vichy, a seguito della firma dell'armistizio.
La Gran Bretagna, sotto la guida di Churchill, formò un governo di coalizione e ottenne aiuti e armi dagli Stati Uniti. La resistenza della popolazione e l'efficace difesa dell'aviazione e delle postazioni antiaeree inglesi, supportate dal radar, furono cruciali nel rinviare il piano di invasione tedesca.