Concetti Chiave
- La guerra nel Pacifico proseguì anche dopo la resa tedesca, con gli Stati Uniti che conquistarono isole strategiche come Okinawa.
- Nel 1944, i kamikaze giapponesi iniziarono a colpire navi americane, ma gli Stati Uniti sostituivano rapidamente le perdite.
- Truman, informato della nuova bomba atomica, decise di usarla per costringere il Giappone alla resa e concludere la guerra.
- Il 6 agosto 1945, la bomba "Little Boy" fu sganciata su Hiroshima, seguita da "Fat Man" su Nagasaki il 9 agosto, portando alla resa giapponese.
- Dopo le bombe, il Giappone si arrese incondizionatamente e l'imperatore Hirohito fu costretto a dichiarare di non essere una divinità.
La guerra nel Pacifico
Nel Pacifico la guerra continuò anche dopo il 7 maggio. Gli Stati Uniti avevano conquistato alcuni arcipelaghi strategici. Nel 1944 ci fu la battaglia di Leyte, durante la quale al largo delle Filippine quello che rimaneva della flotta giapponese venne annientato. Nel 1944 comparvero i kamikaze, che in giapponese significa “vento divino” e che ricorda la tempesta che nel 1200 spazzò via la flotta cinese che voleva invadere il Giappone. Kamikaze è un termine che venne ripreso per indicare i piloti suicidi degli aerei giapponesi, perché rappresentavano il vento divino che avrebbe spazzato via la minaccia americana. Centinaia di kamikaze si sacrificarono e fecero affondare diverse navi americane, ma gli Stati Uniti ne producevano sempre di nuove, rimpiazzandole velocemente. L'elemento determinante fu la conquista sanguinosissima di sempre più isole da parte dei marines. Nel 1945 Okinawa fu la prima grande isola giapponese ad essere conquistata. I vari attacchi erano sanguinosissimi e logoranti, perché i giapponesi non si arrendevano mai; inoltre i soldati americani combattevano sapendo che i loro colleghi in Europa non combattevano più da tempo.
L'uso della bomba atomica
Truman venne informato che la nuova bomba alla quale stavano lavorando da tempo molti chimici e fisici (tra i migliori al mondo come l’italiano Marconi) nel deserto del Nuovo Messico era pronta. Truman nella conferenza di Potsdam avvertì Stalin di avere a disposizione una nuova arma. Truman decise di ricorrere all’ordigno atomico per piegare la resistenza giapponese e per porre fine a una guerra che si stava trascinando troppo in là. Allora il 6 agosto 1945 un pilota americano sganciò su Hiroshima la prima bomba atomica (chiamata Little Boy), che distrusse la città e fece 80.000 vittime all’istante.
La resa del Giappone
I giapponesi però non si erano ancora arresi, allora il 9 agosto venne sganciato il secondo ordigno (chiamato Fat Man) su Nagasaki. A quel punto il Giappone, dopo una discussione tra i vertici militari e politici, alla fine di agosto si arrese e il 2 settembre terminarono le ostilità anche nel Pacifico. Venne firmata la resa incondizionata e il Giappone rimase profondamente colpito dopo il lancio delle due bombe, tanto che ci furono migliaia di suicidi. Lo shock fu ancora maggiore quando gli Stati Uniti costrinsero l’imperatore Hirohito ad annunciare a tutti i giapponesi di non essere una divinità. Hirohito venne però mantenuto al potere, perché si prospettava la guerra fredda e il Giappone poteva avere un ruolo utile per gli Stati Uniti.
Domande da interrogazione
- Qual è stato l'impatto delle bombe atomiche sul Giappone?
- Chi ha deciso di utilizzare le bombe atomiche e perché?
- Qual è stato il ruolo dei kamikaze durante la guerra nel Pacifico?
- Come ha reagito il Giappone dopo il lancio delle bombe atomiche?
Le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki causarono enormi distruzioni e migliaia di vittime, portando infine alla resa incondizionata del Giappone e alla fine delle ostilità nel Pacifico.
Il presidente Truman decise di utilizzare le bombe atomiche per piegare la resistenza giapponese e porre fine a una guerra che si stava prolungando troppo.
I kamikaze erano piloti suicidi giapponesi che attaccavano le navi americane, rappresentando il "vento divino" che avrebbe dovuto spazzare via la minaccia americana.
Dopo il lancio delle bombe atomiche, il Giappone si arrese alla fine di agosto, e ci furono migliaia di suicidi. Inoltre, l'imperatore Hirohito fu costretto ad annunciare di non essere una divinità.