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Concetti Chiave

  • Stalin era visto come grossolano e di mediocrità da Trockij e Lenin, che desideravano la sua rimozione come segretario generale.
  • Stalin seguì quattro regole per consolidare il potere, tra cui la giustificazione dei mezzi con il fine e la necessità di alleanze temporanee.
  • Nonostante fosse un oratore poco abile, Stalin promuoveva il "socialismo in un solo paese" e appoggiava la libertà di commercio agricolo.
  • Trockij, a differenza di Stalin, era un oratore abile e sosteneva la "rivoluzione permanente", opponendosi alla NEP e alla centralizzazione del commercio.
  • Stalin divenne segretario generale nel 1922 e il suo potere crebbe tanto da far espellere e uccidere Trockij nel 1940.

Indice

  1. Tensioni tra Trockij e Stalin
  2. Le regole di Stalin per il potere
  3. Stalin e la sua immagine pubblica
  4. Trockij e la sua visione politica
  5. Ascesa al potere di Stalin

Tensioni tra Trockij e Stalin

Trockij disprezzava Stalin arrivò infatti anche a definirlo di "emerita mediocrità" e lo stesso Lenin voleva che gli venisse tolta la sua carica di segretario generale in quando lo considerava troppo grossolano.

Le regole di Stalin per il potere

Secondo lo storico Fisher, Stalin utilizzò quattro regole precise per acquisire sempre più potere e arrivare al successo:

    1. Fine giustifica i mezzi

    2. Uomini, se inutili, vanno messi da parte

    3. Alleanze sono fatte per essere rotte

    4. Idee hanno consistenza solo se legate al carro del potere

Stalin e la sua immagine pubblica

Stalin voleva mostrarsi come il rappresentante della Russia e del comunismo, ma non era colto e nutriva inoltre una grande paura per i luoghi molto affollati e per questo non era un grande oratore, a differenza di altri dittatori europei.

Stalin sosteneva inoltre Bucharin nell'affermare la libertà di commercio per i coltivatori e nell'incentivare la produzione agricola e rinsaldare l'alleanza tra i contadini e lo stato. Era inoltre convinto e si presentava come un fermo sostenitore dell'ideale "il socialismo in un solo paese" che si fondava quindi sull'edificazione del socialismo nell'URSS, poi si sarebbe realizzato grazie allo sforzo del proletario, ma l'URSS si presentava anche spesso come l'unica potenza contro il capitalismo tipicamente occidentale.

Trockij e la sua visione politica

Trockij invece era un uomo di grande cultura e abilissimo oratore che organizzò anche l'armata rossa durante la guerra civile contro l'armata bianca, organizzata sull'appoggio di ex sostenitori dello zar. Rispetto a Stalin si mostrava come più democratico ma non voleva liberalizzare il commercio denunciandone anche la centralizzazione. Accusava la NEP di favorire solo i contadini e i commercianti a spese ovviamente della classe operaia, voleva quindi accelerare l'industrializzazione necessaria per la collettivizzazione della terra, e infatti Trockij era anche favorevole al controllo statale dell'economia. Sosteneva infine l'ideale della "rivoluzione permanente" secondo cui l'URSS non potesse svilupparsi rimanendo l'unico paese socialista, quindi la rivoluzione si sarebbe dovuta necessariamente espandere.

Ascesa al potere di Stalin

Nell'aprile del 1922 Stalin diventò segretario generale del partito comunista e nel frattempo l'URSS venne riconosciuta come stato sovrano da diversi paesi europei. Nonostante Trockij avesse portato la vittoria all'armata rossa il potere di Stalin era più grande, lui e i suoi seguaci vennero infatti espulsi e un sicario di Stalin uccise definitivamente Trockij nella giornata del venti agosto del 1940

Domande da interrogazione

  1. Quali erano le opinioni di Trockij su Stalin e come si differenziavano le loro visioni politiche?
  2. Trockij disprezzava Stalin, definendolo di "emerita mediocrità". Mentre Stalin sosteneva il "socialismo in un solo paese" e la libertà di commercio per i coltivatori, Trockij era favorevole alla "rivoluzione permanente" e al controllo statale dell'economia, criticando la NEP per favorire contadini e commercianti a scapito della classe operaia.

  3. Quali strategie utilizzò Stalin per consolidare il suo potere secondo lo storico Fisher?
  4. Secondo lo storico Fisher, Stalin utilizzò quattro regole per acquisire potere: il fine giustifica i mezzi, uomini inutili vanno messi da parte, le alleanze sono fatte per essere rotte, e le idee hanno consistenza solo se legate al potere.

  5. Come si concluse il conflitto tra Stalin e Trockij?
  6. Nonostante Trockij avesse portato alla vittoria l'armata rossa, il potere di Stalin crebbe e Trockij e i suoi seguaci furono espulsi. Trockij fu infine assassinato da un sicario di Stalin il 20 agosto 1940.

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