Concetti Chiave
- Durante la prima metà del XX secolo, la Cina subì occupazioni straniere e lotte interne tra nazionalisti e comunisti, culminate nella fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949.
- Sun Yat-sen guidò una sollevazione militare, fondando una repubblica che presto cadde sotto il controllo di Chiang Kai-shek, capo del partito nazionalista.
- Il partito comunista, guidato da Mao Zedong, intraprese la Lunga Marcia e infine prese il potere dopo una guerra civile contro i nazionalisti.
- Sotto il regime di Mao, la Cina attuò riforme agrarie e il "grande balzo in avanti", che si rivelò un fallimento, portando a cambiamenti politici interni.
- La rivoluzione culturale di Mao mirava a eliminare le disuguaglianze, ma provocò violenze e sconvolgimenti sociali fino alla sua morte nel 1976.
Indice
Lotte coloniali e guerra mondiale
Dalle lotte coloniali alla guerra civile. La Cina era definita il gigante dai piedi d'argilla. Nella prima guerra mondiale, Giappone e Intesa combattono insieme, nella seconda no. Anche la Cina è dalla parte dell’Intesa, delle potenze democratiche. La Cina viene maltrattata con i trattati di pace che vengono fatti dai signori della guerra (élite militare corrotta)
Ribellione e partiti politici
La Cina veniva occupata da stranieri, aveva il desiderio di ribellarsi. Nella prima guerra mondiale, il Giappone combatte accanto agli stranieri, nella seconda contro perché diventa potente. Negli anni 30 il Giappone esce dalla prima guerra mondiale ottiene possedimenti in Cina occupa la Manciuria(Teoria asia agli asiatici). All’inizio del 900 un gruppo di intellettuali si ribellò alla sottomissione della Cina. Sun Yat-sen un medico democratico fu a capo di una sollevazione militare e nel 1912 divenne presidente della repubblica anche se per breve tempo.
In Cina all’inizio del 900 c’era il partito nazionalista di Sun Yat-sen e il partito comunista cinese. Inizialmente combattono insieme contro i signori della guerra e sono sostenuti da stranieri. Sono comunque due ideologie diverse.
Guerra civile e repubblica popolare
Nel 1926 muore Sun Yat-sen, e prende il suo posto Chiang Kai-shek. Con questo personaggio il partito nazionalista distrugge i signori della guerra, prende il potere e massacra i comunisti suoi alleati perché il loro numero era in continua crescita. Il partito comunista cinese fu costretto alla clandestinità. Mao Zedong, altro dirigente del partito comunista, raccoglie i contadini i cui problemi erano assai noti al dirigente, e li conduce nel nord della Cina per contrastare l’arrivo dei giapponesi, attraverso quella che prese il nome di lunga marcia. Chiang Kai-shek di fronte all’invasione giapponese si vide costretto ad accettare una tregua con i comunisti di Mao. Tuttavia dopo la resa del Giappone nel 1945, la guerra civile fra comunisti e nazionalisti ricominciò e si concluse nel 1949 quando i comunisti prendono il potere e creano la Repubblica popolare cinese. Essa aveva un regime socialista e capitale a Pechino.
Politica estera e riforme agrarie
La repubblica popolare cinese viene riconosciuta dagli Stati uniti solo quando la capitale viene spostata a Taiwan.
Gli Stati Uniti adottarono nei suoi confronti una politica del contenimento. Cina popolare di Mao era sostenuta economicamente dall’Unione sovietica, che poi se ne allontana perché avevano realtà sociali diverse. Infatti il comunismo cinese si oppone sempre di più al marxismo sovietico.
Rivoluzione culturale e morte di Mao
Con la riforma agraria, furono distribuite le terre, ma nonostante ciò le terre coltivate non bastavano a sfamare l'intera popolazione. Perciò Mao punto sui contadini poveri che secondo lui rappresentavano la base per costruire il socialismo in Cina. Nacquero le cooperative agricole: mentre Stalin con i piani quinquennali industrializzò la Russia con alti costi umani, Mao collaborò con la popolazione. Mao lanciò il progetto del grande balzo in avanti dell'economia, per raddoppiare la produzione agricola e industriale, ciò era possibile costituendo più vaste "comuni popolari". Questo progetto fallì a causa della passività dei contadini, dell'impreparazione tecnica, e fu soltanto uno spreco di risorse. Mao fu sostituito dal moderato Liu Shao-chi e le comuni popolari vennero ridimensionate. Mao sostenne la grande rivoluzione culturale proletaria (che partiva dal basso e provocò violenze). Ad essa parteciparono molti giovani protestando in modo radicale. Essi sconvolsero le regole delle istituzioni in cui sembrava ci fossero privilegi. L’obiettivo di questa rivoluzione era l’uguaglianza fra tutti i cittadini, superando la distanza tra lavoro manuale e quello intellettuale.
Nel 1976 Mao morì, ed inizio la repressione della banda del 4, di cui faceva parte sua moglie e i personaggi vicini a Mao.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della guerra civile cinese?
- Come si è evoluto il ruolo del Giappone in Cina durante le guerre mondiali?
- Quali furono le conseguenze del "grande balzo in avanti" di Mao Zedong?
- In che modo la rivoluzione culturale ha influenzato la società cinese?
- Qual è stato l'impatto della morte di Mao Zedong sulla politica cinese?
La guerra civile cinese fu causata principalmente dalle tensioni tra il partito nazionalista di Chiang Kai-shek e il partito comunista di Mao Zedong, che inizialmente avevano collaborato contro i signori della guerra ma poi si scontrarono per il potere.
Durante la prima guerra mondiale, il Giappone combatté accanto agli alleati stranieri, ma nella seconda guerra mondiale si oppose a loro, occupando la Manciuria e cercando di espandere il suo dominio in Cina.
Il "grande balzo in avanti" di Mao Zedong fallì a causa della passività dei contadini e dell'impreparazione tecnica, risultando in uno spreco di risorse e portando alla sostituzione di Mao con il moderato Liu Shao-chi.
La rivoluzione culturale, sostenuta da Mao, mirava all'uguaglianza tra i cittadini e provocò violenze e proteste radicali, sconvolgendo le istituzioni e cercando di eliminare i privilegi percepiti.
Dopo la morte di Mao Zedong nel 1976, iniziò la repressione della "banda del 4", che includeva sua moglie e altri personaggi a lui vicini, segnando un cambiamento nella leadership e nella direzione politica della Cina.