Concetti Chiave
- Alla fine degli anni ottanta, l'Europa viveva un periodo di pace e benessere, accompagnato da innovazioni tecnologiche e industriali.
- Nonostante i progressi, milioni di operai e contadini vivevano in condizioni difficili e le donne non avevano ancora il diritto di voto.
- L'omicidio dell'arciduca Francesco Ferdinando nel 1914 scatenò tensioni internazionali, portando alla formazione di due schieramenti contrapposti.
- La Prima Guerra Mondiale coinvolse numerosi fronti e nazioni, con l'Italia che entrò in guerra nel 1915 e gli Stati Uniti nel 1917.
- Il conflitto lasciò profonde conseguenze economiche e sociali, favorendo l'ascesa di regimi totalitari in diverse nazioni europee.
Indice
Serenità e innovazioni in Europa
Alla fine degli anni ottanta in Europa si respirava un'aria di serenità e benessere dopo più di trent’anni di pace. La fabbrica e Ia produzione in grande serie avevano rivoluzionato la vita economica. L'acciaio divenne poco costoso grazie a nuove innovazioni tecnologiche e furono costruite nuove ferrovie, navi e anche i primi grattacieli. fu anche introdotta la Iuce elettrica nelle maggiori città europee. Le innovazioni tecnologiche e scientifiche fecero del mondo un grande laboratorio di scoperte e invenzioni. Gli impiegati, i commercianti professionisti e la borghesia vivevano realmente meglio che in passato, con la certezza che la guerra fosse sparita. Milioni di operai e contadini pero vivevano ancora in condizioni durissime e le donne erano ancora sottomesse dal padre o dal marito e non avevano diritto di voto.
Tensioni internazionali e alleanze
La situazione nel resto del mondo pero era preoccupante, infatti la Russia si avviava verso una rivoluzione e gli Stati Uniti volevano avere una posizione mondiale pari alla propria forza. Nella regione dei Balcani si scontravano interessi russi , austriaci e il nazionalismo slavo e la Germania voleva primeggiare tra Ie nazioni europee e questo allarmava la Francia e L’Inghilterra, che per bilanciare la Triplice Alleanza fondarono la Triplice intesa, insieme alla Russia.
Scoppio della Grande Guerra
ll 28 giugno del 1914 nella capitale della Bosnia-Erzegovina, l’arciduca Francesco Ferdinando e sua moglie Sofia vennero uccisi e l'Austria accusò la Serbia di essere il mandante dell'attentato e gli rivolse un ultimatum. Allora si crearono due schieramenti: da un lato c’erano la Germania e l’Austria mentre dall’altro c’erano la Serbia, la Russia, la Francia e l'Inghilterra. Cosi scoppiò una guerra che tutti si aspettavano sarebbe durata pochissimo, ma che duro quattro lunghi e sanguinosi anni.
Conflitti e schieramenti durante la guerra
Inizialmente si combatté solo sul fronte francese e sul fronte Russo. L’Austria invase al Serbia e in Italia I’opinione pubblica si divise in neutralisti, che non volevano partecipare alla guerra e gli interventisti che invece volevano partecipare. Nel 1915 l’ltalia entrò in guerra a fianco della Triplice intesa e si apri un nuovo fronte tra Italia e Austria. Nel 1916 ci fu una sanguinosa guerra di posizione nelle trincee. Nel 1917 la Russia sl ritirò, e nello stesso periodo gli stati uniti intervennero nel conflitto a fianco della triplice lntesa e l’ltalia ebbe una grande sconfitta a Caporetto e si ritiro dalla guerra. Nel 1918la Germania perse la battaglia della Marna e l’ltalia sbaraglio l’esercito Austriaco a Vittorio Veneto e l’Austria e la Germania furono
costrette a firmare I'armistizio.
Conseguenze della Prima Guerra Mondiale
La Grande guerra fu la prima guerra mondiale e una guerra di massa, perché coinvolse masse di uomini. ll periodo che segui la fine della Prima Guerra Mondiale venne chiamato "primo dopoguerra". La fine del conflitto mondiale aveva ridisegnato la geografia dell'Europa e Iasciato 10 milioni di morti sulle trincee di tutto il mondo e aveva lasciato nazioni con grandi le difficoltà economiche. ll dopoguerra fu caratterizzato da un forte malessere sociale aggravate da un'levata inflazione. Le dure sanzioni poste alla Germania al termine della 1° Guerra Mondiale e le condizioni di molte nazioni, permisero la nascita di regimi totalitari nel cuore dell'Europa: il fascismo in Italia, il nazional - socialismo o nazismo in Germania, il franchismo in Spagna.
Domande da interrogazione
- Qual era la situazione economica e sociale in Europa alla fine degli anni ottanta del XIX secolo?
- Quali furono le cause principali che portarono allo scoppio della Prima Guerra Mondiale?
- Come si sviluppò il conflitto della Prima Guerra Mondiale e quali furono i principali schieramenti?
- Quali furono le conseguenze immediate della Prima Guerra Mondiale?
- Quali regimi totalitari emersero in Europa dopo la Prima Guerra Mondiale e perché?
Alla fine degli anni ottanta del XIX secolo, l'Europa viveva un periodo di serenità e benessere economico grazie alla rivoluzione industriale, con innovazioni tecnologiche che avevano migliorato la vita economica, ma con disuguaglianze sociali persistenti, specialmente per operai, contadini e donne.
Le cause principali furono le tensioni internazionali tra le potenze europee, il nazionalismo nei Balcani, l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando e le alleanze militari contrapposte, come la Triplice Alleanza e la Triplice Intesa.
Il conflitto si sviluppò con la Germania e l'Austria da un lato, e la Serbia, la Russia, la Francia e l'Inghilterra dall'altro. L'Italia si unì alla Triplice Intesa nel 1915, e gli Stati Uniti intervennero nel 1917. La guerra si combatté su vari fronti, inclusi quelli francese, russo e italiano.
La guerra ridisegnò la geografia europea, causò 10 milioni di morti e lasciò molte nazioni in difficoltà economiche. Il dopoguerra fu caratterizzato da malessere sociale e inflazione, e le dure sanzioni alla Germania contribuirono alla nascita di regimi totalitari in Europa.
Dopo la guerra, emersero il fascismo in Italia, il nazional-socialismo in Germania e il franchismo in Spagna, favoriti dalle difficoltà economiche e sociali del dopoguerra e dalle sanzioni imposte alla Germania.