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Concetti Chiave

  • La Triplice Alleanza includeva Italia, Germania e Austria-Ungheria, ma l'Italia aveva tensioni con la Francia e desiderava i territori sotto dominio austro-ungarico.
  • La Triplice Intesa, formata da Francia, Russia e Inghilterra, si consolidò per contrastare l'espansione tedesca, nonostante le rivalità coloniali tra Inghilterra e Francia.
  • La "polveriera balcanica" descrive la rivalità tra Austria-Ungheria e Russia per il controllo dei Balcani, una regione instabile con molte tensioni etniche e nazionalistiche.
  • Il Congresso di Berlino del 1878 ridisegnò i confini balcanici, limitando l'influenza russa e assegnando la Bosnia all'Austria-Ungheria e Cipro all'Inghilterra.
  • Le guerre balcaniche del 1912-1913 aumentarono le tensioni, con la Serbia che cercava di espandersi, preoccupando Austria-Ungheria e Italia, che crearono l'Albania per bloccare l'accesso serbo al mare.

Indice

  1. Le alleanze pre-guerra
  2. Tensioni tra Italia e Austria
  3. Accordi tra Italia e Francia
  4. La Triplice Intesa
  5. Conflitti coloniali e rivalità
  6. Conflitto russo-giapponese
  7. Rivalità nei Balcani
  8. Indipendenza e conflitti balcanici
  9. Espansionismo serbo e tensioni

Le alleanze pre-guerra

Prima dello scoppio della Prima Guerra Mondiale, gli assetti politici europei erano:

Triplice Alleanza: costituita da Italia, Germania e Austria-Ungheria.

Tensioni tra Italia e Austria

L’Italia entrò in contrasto con la Francia, poiché essa voleva espandere i propri domini in Libia e in Marocco.

L’Italia, essendo troppo debole per agire da sola, scelse di allearsi con l’Austria-Ungheria nonostante ciò andasse contro i desideri degli abitanti del Friuli e del Trentino, i quali volevano annettere queste terre (questi sarebbero territori italiani, ma sono ancora sotto il dominio austro-ungarico). La condizione tra Italia e Austria continuava ad essere tesa, così nel 1887 l’Italia ricontratta l’alleanza: nel caso in cui l’Austria conquistasse dei territori dei Balcani, essa deve ridare i territori italiani all’Italia; ma questo non accadrà mai, perché l’Austria conquisterà parte dei Balcani e non rispetterà la clausola.

Accordi tra Italia e Francia

Nel 1902 Italia e Francia trovarono un accordo: in caso di occupazione francese del Marocco (che avverrà nel 1911), l’Italia aveva diritto di dominare in Libia.

La Triplice Intesa

• Triplice Intesa (1907): costituita da Francia, Russia e Inghilterra.

Inizialmente la Francia si alleò con la Russia per contenere il potere della Germania. Inoltre, Francia e Germania erano in tensione dal 1871, quando dopo la guerra la Francia perse l’Alsazia e la Lorena. Nel 1911 tra Francia e Germania nacque poi una nuova tensione, poiché entrano in conflitto per il Marocco; alla fine, la Francia ottiene il Marocco e la Germania una parte del Congo.

Francia e Inghilterra si avvicinarono per combattere sempre la Germania, la quale voleva dominare il mare; nasce così l’Intesa Cordiale (e poi Triplice Intesa).

Conflitti coloniali e rivalità

L’Inghilterra decide di far parte della Triplice Intesa anche se si trovava in contrasto con la Francia per le conquiste coloniali in Africa e con la Russia per l’Asia: nella seconda metà dell’800 lo zar russo conquista la Siberia fino al Pacifico e sulla costa costruisce un porto che si affaccia sul mare del Giappone; con questa conquista, la Russia tende a gravitare verso il centro dell’Asia, avvicinandosi sempre di più all’India (colonia inglese). Per dichiarare apertamente guerra, le due potenze in Turkestan (territorio tra India e Siberia) armano le tribù in funzione antirussa e antinglese. Alla fine del conflitto, viene creato un “paese cuscinetto” tra i domini russi e inglesi.

Conflitto russo-giapponese

Nel frattempo, la Russia vuole spingersi alla conquista della Manciuria (in Cina). Quest’ultima era di interesse del Giappone, il quale in pochi anni era diventato un paese moderno. Nel 1904 scoppiò il conflitto russo-giapponese e i russi vengono sconfitti (nel frattempo, mentre l’esercito si trova sul Pacifico, nel 1905 a San Pietroburgo scoppia la rivoluzione).

Tra russi e inglesi c’è anche un altro motivo di rivalità: la Persia. Per non iniziare la guerra trovano un accordo, decidendo che nessuna delle due potenze doveva esercitare una forte influenza su questo territorio.

Lo zar russo vende l’Alaska agli Stati Uniti.

Rivalità nei Balcani

Austria-Ungheria e Russia sono rivali per la conquista dei Balcani, ossia le regioni dell’Europa sud-orientale (regione dell’Europa costituita da Slovenia, Serbia, Macedonia, Grecia, Montenegro, ecc.).

Indipendenza e conflitti balcanici

L’Austria-Ungheria deteneva la Slovenia, Croazia e Romania, mentre l’impero ottomano tutto il resto del territorio (tranne la Grecia che è indipendente dal 1827). Ma l’impero ottomano iniziò un periodo di decadenza, così in Bosnia nel 1875 nasce un movimento cristiano che lotta contro i mussulmani per l’indipendenza e spera nell’aiuto della Russia (poiché ortodossa); anche la Serbia e il Montenegro intervennero a favore dei ribelli (anch’essi sottomessi all’impero turco). Serbia e Montenegro vengono sconfitti dall’impero turco, così la Russia va in loro soccorso (sperava di allargare la propria influenza nella regione balcanica) e con il trattato di Santo Stefano nel 1878 gli ottomani riconoscono la sconfitta (Serbia e Montenegro diventano indipendenti); in cambio, la Russia crea lo stato della Bulgaria.

Le altre potenze sono spaventate da questo squilibrio che la Russia ha generato, così Bismark convoca nel 1878 il Congresso di Berlino; ci fu una ridimensione dei confini: la Russia dovette rinunciare alla Bulgaria; inoltre, all’Austria-Ungheria viene riconosciuto il protettorato della Bosnia e all’Inghilterra l’isola di Cipro.

Per pareggiare i vantaggi ottenuti a Berlino dall’Inghilterra e dall’Austria-Ungheria, la Francia occupò la Tunisia.

Espansionismo serbo e tensioni

Ottenuta l’indipendenza, la Serbia desiderava allargare i propri confini e sperava di giungere alla costruzione di uno Stato nazionale che comprendesse tutti gli iugoslavi, ma anche sloveni, croati e bosniaci (che si trovavano sotto la dominazione dell’Austria-Ungheria). Nel 1912 la Serbia si alleò con il Montenegro, Grecia e Bulgaria e attaccò l’impero ottomano, che durante la 1° guerra balcanica (1912) fu pesantemente sconfitto. La Bulgaria voleva ottenere per se la Macedonia e espandere ulteriormente i suoi domini, così attaccò la Serbia dando vita nel 1913 alla 2° guerra balcanica. La Bulgaria fu sconfitta e i suoi territori furono spartiti tra i vincitori (Serbia, Montenegro, Grecia e Romania).

Preoccupate dall’espansionismo serbo, Austria-Ungheria e Italia negarono l’accesso al mare alla Serbia creando lo stato dell’Albania, che si frappose tra Serbia e Adriatico. I rapporti tra serbi e austroungarici si fecero sempre più tesi.

Domande da interrogazione

  1. Quali erano le principali alleanze politiche in Europa prima della Prima Guerra Mondiale?
  2. Prima della Prima Guerra Mondiale, le principali alleanze politiche in Europa erano la Triplice Alleanza, composta da Italia, Germania e Austria-Ungheria, e la Triplice Intesa, formata da Francia, Russia e Inghilterra.

  3. Quali tensioni esistevano tra Italia e Austria-Ungheria?
  4. Le tensioni tra Italia e Austria-Ungheria derivavano dal desiderio italiano di annettere il Friuli e il Trentino, territori sotto il dominio austro-ungarico, e dalla mancata restituzione di territori italiani da parte dell'Austria dopo le conquiste nei Balcani.

  5. Come si sviluppò il conflitto russo-giapponese e quali furono le sue conseguenze?
  6. Il conflitto russo-giapponese scoppiò nel 1904 per il controllo della Manciuria. La Russia fu sconfitta, e ciò contribuì a una rivoluzione interna nel 1905 a San Pietroburgo.

  7. Quali furono le cause della rivalità tra Austria-Ungheria e Russia nei Balcani?
  8. La rivalità tra Austria-Ungheria e Russia nei Balcani era dovuta al desiderio di entrambe le potenze di espandere la loro influenza nella regione, con l'Austria-Ungheria che deteneva Slovenia, Croazia e Romania, e la Russia che cercava di sostenere i movimenti indipendentisti cristiani.

  9. Quali furono le conseguenze delle guerre balcaniche per la Serbia?
  10. Dopo le guerre balcaniche, la Serbia riuscì ad espandere i suoi territori, ma l'espansionismo serbo preoccupò Austria-Ungheria e Italia, che crearono lo stato dell'Albania per impedire l'accesso al mare alla Serbia, aumentando le tensioni tra serbi e austroungarici.

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