Concetti Chiave
- L'Operazione Mosé fu un'operazione segreta dei Servizi Segreti israeliani per trasferire gli ebrei etiopi in Israele tra il 1984 e il 1985.
- Circa 8000 falascia furono trasportati in Israele, mentre molti altri non riuscirono a raggiungere il Sudan per l'evacuazione.
- L'operazione divenne pubblica, portando gli Stati arabi a imporre un veto al Sudan per impedire il proseguimento.
- Molti ebrei etiopi morirono a causa delle difficili condizioni in Etiopia e della marcia verso il Sudan.
- L'Operazione Mosé fu seguita dall'Operazione Salomone nel 1991, con controlli rigorosi per garantire l'identità ebraica dei rifugiati.
Indice
L'operazione Mosé e il suo contesto
Molto nota è l'Operazione Mosé.
Questo è il nome con cui è conosciuta l'operazione dei Servizi Segreti ebrei volta a portare in Israele gli ebrei etiopi.
Un numero abbastanza alto di ebrei fuggì dall'Etiopia nel biennio 1984-1985 a causa di innumerevoli carestie che interessarono la regione africana, per poi rifugiarsi nei campi profughi sudanesi, attendendo l'intervento israeliano.
Circa 8000 falascha ebrei furono trasportati in territorio israeliano tra il 1984 e il 1985.
Le difficoltà e i rischi dell'operazione
Si pensa che furono molti di più gli ebrei di questa etnia che lasciarono l'Etiopia, ma che non riuscirono a raggiungere il Sudan a causa della massacrante camminata a piedi che li aveva falcidiati. I falascia che lasciarono il Sudan furono trasportati in aereo con grande segretezza. Circa 1000 ebrei purtroppo dovettero rimanere in Sudan, poiché l'operazione presto divenne nota all'opinione pubblica e gli Stati arabi imposero al Sudan il veto nel proseguimento dell'operazione. Le sorti di molti ebrei etiopi non furono delle migliori, in quanto morirono di stenti in Etiopia, poiché non riuscirono ad arrivare in Israele.
Conclusione e impatto dell'operazione
A concludere l'operazione vi fu anche l'operazione Salomone (1991) che servì a rimpatriare altri falascia. Nel corso di questa seconda operazione fu fatto un controllo molto elevato tra gli ebrei provenienti dal territorio etiope, in modo tale da escludere che tra di loro ci fossero rifugiati non ebrei.
Sull'operazione Mosè è stato girato anche il celebre film Vai e vivrai di Radu Mihaileanu.