carlottazamperlini
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Concetti Chiave

  • Il governo di Heinrich Brüning adottò una politica autoritaria e deflazionistica, aggravando la crisi economica e politica della Repubblica di Weimar.
  • Le elezioni del 1930 videro una significativa crescita delle forze estremiste, con i nazionalsocialisti di Hitler che divennero la seconda forza politica.
  • Nonostante la crisi, Hindenburg fu rieletto presidente nel 1932, sostenuto da SPD, Centro e partiti liberali, contro il crescente consenso per Hitler.
  • La tensione politica portò a scontri violenti, culminando con la nomina di Franz Von Papen e successivamente di Kurt Von Schleicher, entrambi incapaci di stabilizzare il potere.
  • Il 30 gennaio 1933, sotto pressioni politiche ed economiche, Hindenburg nominò Hitler cancelliere, segnando l'inizio del regime nazista in Germania.

Indice

  1. Politica autoritaria di Bruning
  2. Crescita del nazionalsocialismo
  3. Crisi della Repubblica di Weimar
  4. Elezioni del Reichstag 1932
  5. Nomina di Hitler a cancelliere

Politica autoritaria di Bruning

Bruning instaura una prassi autoritaria tramite l’utilizzo dei decreti, crea una politica economica deflazionistica in contrasto con il Parlamento.

Crescita del nazionalsocialismo

La depressione crea un fortissimo e teso clima di delusione nei confronti del sistema di Weimar: Elezioni 1930:

    - Tenuta del Centro ma flessione SPD (24,5%);

    - Decimazione dei partiti liberali borghesi;

    - Significativa crescita delle estreme: comunisti (dal 10 al 13%) e i nazionalsocialisti (dal 2,6 al 18,3%);

    - Capace di sfruttare il malessere generale provocato dalla depressione e dagli affetti catastrofici della Crisi del 1929: il NSDAP di Hitler diviene la seconda forza elettorale;

    - Ascesa del nazionalsocialismo con violenze da parte delle SA e delle SS;

    - Bruning rimane al governo per 2 anni, appoggiato da Hindenburg e SPD, con poteri straordinari;

    - Nel 1932 la Germania raggiunge l’apice della crisi con una produzione industriale pari al -50% e 6 milioni di disoccupati;

    - Marzo 1932: le elezioni presidenziali confermano Hindenburg, sostenuto da SPD, Centro e partiti liberali, come presidente (53%) contro Hitler (36,8%);

    - Tensione nel paese: scontri nelle piazze tra nazisti e comunisti (150 morti tra luglio e agosto 1932).

Crisi della Repubblica di Weimar

Dopo le elezioni presidenziali si ha una crisi della Repubblica, una seconda crisi di governo, che porterà a delle seconde elezioni. Esclusione della socialdemocrazia e scontro tra destre tradizionali e NSDAP. Clima dominato dalle violenze delle squadre di Hitler, Bruning scioglie tardivamente le SA.

Nel maggio 1932 Bruning si dimette privo di maggioranza e del sostegno di Hindenburg prende il suo posto Franz Von Papen, cattolico reazionario gradito ai generali (“Ministero di concentrazione nazionale o “dei baroni”) che revoca il bando alle SA, esautorato (colpo di Stato) il governo socialdemocratico della Prussia e scioglie il Parlamento.

Elezioni del Reichstag 1932

Il 3 luglio 1932 nuove elezioni per il Reichstag:

    1. NSDAP: 37,4% (primo partito);

    2. Centro: 15,7%;

    3. SPD: 21,6%;

    4. Comunisti: 14,6%.

Nomina di Hitler a cancelliere

Le destre tradizionali sottovalutano Hitler e intendono servirsene in funzione anticomunista e antisocialista per poi metterlo da parte in quanto volevano costruire uno stato autoritario ma NON totalitario. Von Papen scioglie il Parlamento e il 6 novembre 1932 si tengono delle nuove elezioni dove però. Cambia poco (NSDAP 33%) quindi a dicembre Von Papen da’ le dimissioni e al suo posto subentra il generale Kurt Von Schleiker. Si ipotizza un colpo di Stato militare ma il tentativo fallische, Von Papen si accorda con Hitler e con le pressioni sul riluttante Hindenburg anche da parte di potentati economici e casta militare: Il 30 giugno 1933 Hindenburg nomina Hitler cancelliere. Gli anni ‘30 sono gli anni più critici per la Germania tanto che vedono un susseguirsi di elezioni:

    - Elezioni marzo 1932: Hitler 36,8%;

    - Elezioni maggio 1932: Hitler 37,4%

    - Elezioni novembre 1932: Hitler 33%

Se Mussolini va al potere con un colpo di Stato velato al contrario Hitler va al potere nella maniera più democratica possibile.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le conseguenze della politica economica di Bruning?
  2. La politica economica deflazionistica di Bruning, in contrasto con il Parlamento, contribuì a un clima di delusione verso il sistema di Weimar, aggravando la depressione economica e favorendo l'ascesa delle estreme politiche.

  3. Come si è evoluta la situazione politica in Germania durante il governo di Bruning?
  4. Durante il governo di Bruning, ci fu una significativa crescita dei partiti estremisti, con i nazionalsocialisti che divennero la seconda forza elettorale. La tensione aumentò con violenze da parte delle SA e delle SS, e Bruning rimase al potere con poteri straordinari fino al 1932.

  5. Quali furono i risultati delle elezioni del Reichstag del luglio 1932?
  6. Nelle elezioni del Reichstag del luglio 1932, il NSDAP ottenne il 37,4% dei voti, diventando il primo partito, seguito dal Centro con il 15,7%, l'SPD con il 21,6% e i comunisti con il 14,6%.

  7. Come è avvenuta la nomina di Hitler a cancelliere?
  8. Hitler fu nominato cancelliere il 30 giugno 1933, dopo che Von Papen si accordò con lui e con le pressioni su Hindenburg da parte di potentati economici e della casta militare, nonostante i tentativi falliti di colpo di Stato militare.

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