Concetti Chiave
- Between 1929 and 1933, Hitler rose to power in Germany, using the paramilitary SA to enforce Nazi dominance and gain public support.
- The alliance between big industry and extreme right-wing groups helped the Nazis become the leading party, culminating in Hitler's appointment as chancellor in 1933.
- Hitler established a totalitarian state, outlawing opposition parties and civil rights, and employing propaganda to control public opinion.
- Racial policies targeted Jews, culminating in the Nuremberg Laws and Kristallnacht, stripping Jews of citizenship and rights.
- In the Soviet Union, Stalin's Five-Year Plans aimed to industrialize the economy and consolidate power, despite initial unattainable goals.
Indice
L'ascesa di Hitler
Fra il 1929 e il 1933, ci fu l’ascesa di hitler colui che promise un futuro glorioso e una rinascita economica della Germania. Il partito nazista era caratterizzato da un raggruppamento paramilitare, le Sturmabteilungen (SA, “reparti di assalto” o “camicie brune”) composti da sopravvissuti in guerra Il comando era affidato a Ernst Rohm. Hitler utilizzò le SA per forzare la situazione: il paese divenne preda della violenze naziste. Hitler sembrava ormai di tenere in pugno l’opinione pubblica. A differenza del governo che godeva solo del sostegno presidenziale, i nazisti garantirono l’ordine pubblico. Infatti il governo appariva sempre più isolato, perché l’11 ottobre del 1931 la destra tedesca si riunì a Bad Hazburg.
L'alleanza con l'industria
In quell’anno ci fu un colloquio tra i rappresentanti della finanza, industria etc.. tra cui anche Hitler; da qui avvenne l’alleanza tra la grande industria e l’estrema destra nazista. Nell’Aprile del 1932 ci furono delle nuove elezioni e Hitler ottenne 13 milioni di voti. I nazisti divennero il primo partito. Von Hinderburg affida l’incarico di cancelliere a Hitler, ossia formare un governo di coalizione tra destra e moderati. Mentre la carica di vicecancelliere andò a Von Papen. Von Hindeburg era convinto che Hitler non rappresentasse nessun pericolo, ma in realtà si sarebbe sbarazzato presto dei suoi alleati.
Il consolidamento del potere
Il 5 marzo del 1933 ci furono le nuove elezioni ma furono preceduto da un episodio importante: l’incendio dei Reichstag dove viene incendiata la camere del parlamento più importante da parte di un nazista, mentre Hitler incolpò dell’attentato i comunisti e vennero perseguitati. Ciò permette a Hitler la maggioranza assoluta dei voti e ottenne il Parlamento e il 24 Marzo Hitler si fece affidare i pieni poter idi governo.
La Germania si avviò nella realizzazione di uno Stato Totalitario. Il partito socialdemocratico viene messo fuori legge mentre quello nazista e democratico decisero di sciogliersi. Il 14 Luglio , il partito nazionalsocialista fu proclamato partito unico della germania. Il 30 Giugno del 1934 ci fu “la notte dei lunghi coltelli”: i vertici della SA vennero massacrati per ordine di Hitler e vennero massacrati Rohm e i suoi luogotenenti. Il massacro era stato effettuato dalle SS (“SQUADRE DI DIFESA”) AL COMANDO DI Heintich HImmler.
La nascita del III Reich
Nell’Agosto del 1934 morì Hindenburg e Hitler divenne presidente della Repubblica e comandante supremo delle forze armate; proclamò la fine della Repubblica e la nascita del III Reich, di cui egli era il Fuher (duce).
Il controllo totalitario
Il regime costruì un’organizzazione del paese di tipo totalitario senza incontrare delle opposizioni. Hitler abolisce tutti i partiti, i diritti civili (pensiero, parola e associazione) chiude i giornali e usa la censura che segue la propaganda, infatti esisteva il ministero della propaganda che doveva illuminare il popolo. Venivano pubblicate notizie solo quelle che erano permesse dal ministero. In seguito ci fu la decadenza degli intellettuali che erano destinati all’esilio perchè o erano ebrei o erano contrari al regime. Il regime attuò un massimo controllo sulla società: fu creato il fronte del lavoto un’organizzazione gestita dal partito che inquadrava tutti i lavoratori del braccio e della mente. Dal punto di vista sindacale, ricreativo etc..
Il fronte comprendeva l’rganizzazione del dopolavoro ( kraft durche Freude) “ forza attraverso la gioia” che garantiva alla popolazione l’attività di ricreazione, gestione del tempo libero e dello sport.
Il nazismo prestò particolare attenzione alla formazione dei ragazzi: i programmi e i testi furono riscritti: il Mein Kraft dove a nessuno insegnante era permesso di esercitare la professione. Il sistema educativo comprendeva dai 6 ai 18 anni, infatti i ragazzi erano inquadrati della giovenyù Hitleriana che era un’organizzazione di tipo paramilitare in cui si riceveva un intensi allenamento sportivo e militare.
La persecuzione degli ebrei
Hitler mise in pratica quanto aveva annunciato nel Mein Kampf, ossia l’eliminazione dei cosiddetti “nemici della patria: i socialisti e soprattutto gli zingari e gli ebrei. Le persecuzione dei tedeschi nei confronti degli ebrei iniziarono dal 1933 al 1935, con l’emanazione delle leggi di Norimberga: esse sancivano che gli ebrei non potevano avere la cittadinanza tedesca, non potevano sposarsi con gli Ariani ed esercitare libere professioni. Gli ebrei furono privati di tutti i diritti civili e portarono sui loro abiti la stella di David gialla che li rendeva identificabili dai Tedeschi. Chi sceglieva di fuggire dovevano lasciare i propri beni allo Stato.
La notte dei cristalli
La notte fra il 9 e 10 Novembre del 1928, che passò alla storia “ La notte dei cristalli” (riferisce alla vetrine distrutte) fu una notte piena di violenza dove furono distrutti negozi, sinagoghe e ritrovi ebraici. Concluso il massacro, i gioielli e i beni sottratti agli Ebrei furono incamerati dallo Stato
La razza ariana
RAZZA ARIANA= secondo i nazisti, la razza ariana è la razza superiore, portatrice di valori spirituali e tendente verso la bellezza e la perfezione; A essa ssi contrappone quella ebaica caratterizzata da valori bassi.
La lotta per il potere in URSS
In Unione Sovietica la fine della guerra civile consentì il consolidamento del sistema comunista. Nel 1922 Lenin fu colpito dalla malattia che l’avrebbe portato alla morte. All’interno del parito si scatenò la lotta per la successione tra Trotzkij e Stalin; infatti dopo la morte di Lenin, Stalin prese il Potere. Trotzkij, sconfitto politicamente, fu costretto all’esilio, venne bandito come traditore della Rivoluzione e nel 1940 venne ucciso in Messico da un sicario inviato da Stalin.
Il piano quinquennale di Stalin
Il problema maggiore dell’URSS è la mancanza di industrie e dell’agricoltura. Stalin ottenne il Piano quinquennale: tentativo di pianificare la produzione agricola e industriale, fissando le quote di produzione che ogni settore doveva raggiungere nel corso di 5 anni successivi. L’obiettivo era sottrarre l’economia alle irrazionalità del mercato e del capitalismo. Gli obiettivi fissati dal piano quinquennale furono impossibili da raggiungere. Nel giro di una decina d’anni, la produzione aumentò a tal punto che la Russia divenne una delle 3 prim potenze industriali mondiali. Il primo piano quinquennale prestò attenzione all’agricoltura: furono istituite aziende di Stato ( sovehaz) e cooperative e gestite dai contadini ( Kolehaz). sovehaz= I contadini era dipendenti dello Stato; Kolehaz= La Terra era ugualmente proprietò dello stato ma ai contadini arano lasciati in proprietà l’abitazione e un piccolo appezzamento di terreno
Ai piani quinquennali, Stalin affianco la creazione di uno stato fortemente accentrato a autoritario. I sindacati furono aboliti e si sviluppò una sorta di mistica del lavoro ossia esaltare i successi produttivi.
Domande da interrogazione
- Quali furono i principali eventi che portarono all'ascesa di Hitler al potere in Germania?
- Come si sviluppò il regime totalitario sotto Hitler?
- Quali furono le conseguenze delle leggi di Norimberga per gli ebrei in Germania?
- Come si consolidò il potere di Stalin in Unione Sovietica dopo la morte di Lenin?
- Quali furono gli obiettivi e i risultati dei piani quinquennali di Stalin?
Tra il 1929 e il 1933, Hitler salì al potere promettendo un futuro glorioso per la Germania. Utilizzò le Sturmabteilungen (SA) per consolidare il suo controllo e, dopo l'incendio del Reichstag, ottenne la maggioranza assoluta dei voti, portando alla creazione di uno stato totalitario.
Hitler abolì tutti i partiti politici, i diritti civili e utilizzò la censura e la propaganda per controllare la società. Creò organizzazioni come il fronte del lavoro e la gioventù hitleriana per inquadrare la popolazione e promuovere l'ideologia nazista.
Le leggi di Norimberga privarono gli ebrei della cittadinanza tedesca, vietarono i matrimoni con gli ariani e l'esercizio di libere professioni. Gli ebrei furono costretti a indossare la stella di David e molti furono spinti all'esilio, perdendo i loro beni.
Dopo la morte di Lenin, Stalin prese il potere sconfiggendo politicamente Trotzkij, che fu esiliato e successivamente ucciso. Stalin implementò i piani quinquennali per industrializzare l'URSS e creò uno stato fortemente accentrato e autoritario.
I piani quinquennali miravano a pianificare la produzione agricola e industriale per sottrarre l'economia alle irrazionalità del mercato. Sebbene gli obiettivi fossero difficili da raggiungere, la produzione aumentò significativamente, rendendo la Russia una delle principali potenze industriali mondiali.