Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Tra il 1946 e il 1948, l'Italia visse un periodo di cambiamenti politici importanti, culminando nell'esclusione della sinistra dal governo.
  • La Democrazia Cristiana, sostenuta dagli Stati Uniti e dalla Chiesa, trionfò nelle elezioni del 1948, mentre la sinistra ottenne il 31% dei voti.
  • De Gasperi formò un governo quadripartito, instaurando il periodo del centrismo con l'alleanza di vari partiti minori.
  • Durante il suo governo, l'Italia aderì alla NATO e al Piano Marshall, mantenendo una forte alleanza con gli Stati Uniti.
  • La riforma agraria e la creazione della Cassa del Mezzogiorno furono provvedimenti chiave per affrontare le disuguaglianze regionali e sociali.

Indice

  1. Il contesto politico post-bellico
  2. Le elezioni del 1948
  3. Il centrismo di De Gasperi
  4. Riforme e tensioni sociali

Il contesto politico post-bellico

Il periodo compreso fra il 1946 ed il 1948 , per l’Italia, è politicamente molto importante, perché si creano le condizioni per estromettere la sinistra dal governo, avvenuta nel maggio 1947 a conclusione di un progressivo inasprimento dei rapporti fra democristiani da una parte e socialisti e comunisti dall’altro. Il partito della Democrazia Cristiana voleva che l’Italia fosse inserita nel blocco occidentale, dominato dagli Stati Uniti, e sostenevano la necessità di uno Stato forte in grado di reprimere le agitazioni causate dalla povertà mentre la sinistra intendeva introdurre il sistema di governo dell’URSS ed appoggiavano le rivendicazioni dei braccianti, dei mezzadri e la lotte dei disoccupati. L’allontanamento delle sinistre dal governo fu facilitato dalla scissione del PSIOUP e dall’appoggio degli Stati Uniti. Infatti, Saragat ed i suoi seguaci, favorevoli agli Stati Uniti ed ostili al comunismo dettero vita al Partito socialista dei lavoratori italiani che più tardi diventerà Partito socialista democratico italiano.

Le elezioni del 1948

Le votazioni del 1948 videro il trionfo della Democrazia Cristiana (DC), sostenuta dagli Stati Uniti e dalla Chiesa e raggiunse la maggioranza assoluta al Senato. Invece le sinistre (Fronte democratico popolare) raggiungerlo il 31% dei voti, soprattutto per l’appoggio dato dalle regioni meridionali, dove esse avevano appoggiato le lotte contadine. Queste elezioni provocarono una lacerazione del paese fra due opposti blocchi: la D.C., conservatrice e di ispirazione cattolica e quello delle sinistre dominato dai comunisti che potevano anche contare sull’appoggio dei socialisti.

Il centrismo di De Gasperi

La d:C. avrebbe potuto governare da sola dato che ne aveva i numeri, ma De Gasperi preferì accordarsi con i partiti minori e creare un governo quadripartito con il Partito Socialdemocratico, il Partito Repubblicano ed il Partito Liberale. In questo modo iniziava il periodo del centrismo.. Questi erano pertanto gli schieramenti politici:

• al centro: DC + Partito Liberale + Partito Repubblicano + Partito Socialdemocratico

• a sinistra: i socialcomunisti

• a destra: il Movimento Sociale Italiano (MSI) e i neofascisti

Riforme e tensioni sociali

Nello stesso momento si forma il sistema di potere democristiano, cioè il predominio della D.C. in tutti i centri di controllo dell’apparato statale. Per ostacolare e soffocare le agitazioni dei lavoratori, De Gasperi non ebbe scrupoli per ricorrere alle forze di polizia ed è in questa atmosfera di tensione che nell’estate del 1948 si ebbe un forte movimento di protesta a seguito dell’attentato a Roma di Togliatti. una conseguenza di questi fatti fu la rottura sindacale: la CGIL si spaccò e nacque la CISL (Confederazione Italiana sindacati Lavoratori). Negli stessi anni, l’Italia aderisce alla NATO e al Piano Marshall, in quanto fedele alleata degli Stati Uniti. In politica interna, De Gasperi cercò di non aggravare i conflitti sociali e di mantenere il consenso dei ceti popolari. Il principale provvedimento che prese fu la riforma agraria che portò all’espropriazione e alla distribuzione delle terre alle famiglie contadine. La riforma agraria fu affiancata dalla costituzione della Cassa del Mezzogiorno, il cui scopo era quello di far fronte all’arretratezza dell’Italia meridionale con appositi finanziamenti. Essa resterà in vigore fino al 1983.

Le elezioni videro un calo di consensi a favore della DC. ed una buona affermazione del Partito Comunista Italiano. Questa volta, De Gasperi non riuscì a formare un governo centrista e la sua era quindi finita. Lo statista morì l’anno successivo.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le condizioni politiche in Italia tra il 1946 e il 1948?
  2. Tra il 1946 e il 1948, l'Italia visse un periodo politicamente importante caratterizzato dall'estromissione della sinistra dal governo, facilitata dalla scissione del PSIOUP e dall'appoggio degli Stati Uniti.

  3. Quali furono i risultati delle elezioni del 1948 in Italia?
  4. Le elezioni del 1948 videro il trionfo della Democrazia Cristiana, sostenuta dagli Stati Uniti e dalla Chiesa, che ottenne la maggioranza assoluta al Senato, mentre le sinistre raggiunsero il 31% dei voti.

  5. Come si configurò il governo italiano dopo le elezioni del 1948?
  6. Dopo le elezioni del 1948, De Gasperi formò un governo quadripartito con il Partito Socialdemocratico, il Partito Repubblicano e il Partito Liberale, inaugurando il periodo del centrismo.

  7. Quali furono le principali azioni di De Gasperi in politica interna?
  8. In politica interna, De Gasperi cercò di mantenere il consenso dei ceti popolari attraverso la riforma agraria e la costituzione della Cassa del Mezzogiorno per affrontare l'arretratezza del sud Italia.

  9. Quali furono le conseguenze dell'attentato a Togliatti nel 1948?
  10. L'attentato a Togliatti nel 1948 provocò un forte movimento di protesta e portò alla rottura sindacale con la nascita della CISL, separandosi dalla CGIL.

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