Concetti Chiave
- L'indipendenza dell'India ha portato alla creazione di due stati: India a maggioranza hindu e Pakistan a maggioranza musulmana, con conseguenti tensioni e migrazioni di massa.
- La nascita di India e Pakistan ha causato scontri tra hindu e musulmani, con migliaia di profughi costretti a fuggire tra i due paesi, e la morte di Gandhi nel 1948 ha segnato un momento cruciale di questo periodo.
- Jawaharlal Nehru, braccio destro di Gandhi, è stato il primo ministro dell'India dal 1947 al 1964, mantenendo l'unità del paese e una Costituzione democratica nonostante le divisioni interne.
- Il Vietnam proclama l'indipendenza sotto la guida di Ho Chi Minh, leader del partito comunista del Nord, mentre il Sud rimane sotto controllo francese fino alla sconfitta francese a Dien Bien Phu nel 1954.
- Gli accordi di Ginevra del 1954 pongono fine al dominio francese in Vietnam, ma gli Stati Uniti non riconoscono questi accordi e supportano il Sud Vietnam contro il regime comunista del Nord.
La divisione dell'India e del Pakistan
India: centralità del mito di Gandhi, quando siamo al dunque dell’indipendenza è quella della presenza di una grossa quantità di musulmani. Quindi quando ottiene l’indipendenza sorgono a dire il vero due stati: l’India a maggioranza hindu e il Pakistan a maggioranza musulmana. C’è il problema delle minoranze, e il Pakistan occidentale e il Pakistan orientale si divideranno, e quest’ultimo prenderà il nome di Bangladesh.
Con la nascita dei due stati ci sono persone che fuggono da una parte e altri dall’altra il risultato è che ci sono molte morti. Ci sono degli hindu che non si sentono al sicuro nella zona musulmana, o il contrario, questo però crea dei problemi, degli scontri.Il ruolo di Gandhi e Nehru
Questo fa si che ci siano delle tensioni, migliaia di profughi scacciati dall’India se musulmani o dal Pakistan se hindu, e Gandhi, proclamatore della non violenza che si adoperò per portare la pace tra le sue fazioni, fu ucciso da un estremista hindu nel 1948. Gandhi fu anche una figura importante, indiscusso protagonista per l’indipendenza dell’India. Chi guiderà l’India sarà Nehru (braccio destro di Gandhi), primo ministro dal 1947 al 1964. L’India, grazie al suo aiuto, riuscì a rimanere unita (nonostante si fossero formati circa 550 piccoli stati governati da principi locali) e a mantenere una Costituzione democratica. E a seguito di Nehru, ci fu sua figlia Indira Gandhi (ha preso il nome dal marito, che non è parentato con Mahatma Gandhi).
L'indipendenza del Vietnam
Vietnam: P 608 Alla fine della guerra viene proclamata l’indipendenza del Vietnam da Ho Chi Minh, il capo del partito comunista del Nord Vietnam. Il partito comunista era già sorto negli anni 20 nel Nord Vietnam. Invece il sud continua ad essere controllato dai francesi, finché si arriva ad uno scontro nel ’54 tra Nord e Sud. In questo anno i francesi sono sconfitti nella battaglia di Dien Bien Phu. Il generale che guida le truppe nordvietnamite è il generale Giap (nato nel 1912, non è ancora morto forse). Nel ’54 a Ginevra i francesi firmano la pace/l’armistizio. Essa non viene riconosciuta dagli Americani che intervengono ne Vietnam del Sud. Quindi nel Nord c’è un regime comunista guidato da Ho Chi Minh, a sud uno stato appoggiato dagli stati uniti che non riconoscono gli accordi di Ginevra.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze immediate della divisione dell'India e del Pakistan nel 1947?
- Chi fu una figura chiave nell'indipendenza dell'India e quale fu il suo destino?
- Quali furono gli sviluppi principali in Vietnam dopo la fine della guerra con i francesi nel 1954?
La divisione portò alla creazione di due stati, India e Pakistan, con conseguenti tensioni e scontri tra le minoranze religiose, causando migliaia di morti e profughi.
Gandhi fu una figura chiave nell'indipendenza dell'India, noto per la sua filosofia di non violenza, ma fu assassinato da un estremista hindu nel 1948.
Dopo la sconfitta francese a Dien Bien Phu, il Vietnam del Nord proclamò l'indipendenza sotto il regime comunista di Ho Chi Minh, mentre il Sud rimase sotto l'influenza francese e successivamente americana, non riconoscendo gli accordi di Ginevra.