L'espansione informale degli Stati Uniti e le conquiste coloniali in Asia

L'influenza statunitense in America Latina

L’imperialismo statunitense è definito informale perché non fecero vere e proprie conquiste, ma influenzarono le politiche di vari stati a loro favore. Ad esempio aiutarono l’America del sud a svincolarsi dalla Spagna.

La nascita del Canale di Panama

Gli stati di questa regione non riuscirono però ad unirsi e quindi rimasero separati e deboli. Per lo più si formò la Colombia che possedeva parte dell’Istmo di Panama. Le popolazioni dell’istmo volevano diventare autonome. Gli USA assecondarono così le loro rivolte permettendo la nascita del Piccolo stato di Panama indipendente dalla Colombia. Gli Stati uniti avevano però un fine: imposero il taglio dell’istmo per la creazione del Canale di Panama fondamentale per collegare Atlantico e Pacifico. Gli USA influenzarono anche la politica di Cuba, nonostante fosse indipendente.

Conquiste coloniali in Asia

Fu conquistato anche il sud-est asiatico (India e Cina): la Birmania, attuale Myanmar, fu conquistata dagli inglese [in India fu eliminata la Compagnia delle Indie, di modo che l’India diventasse un vero e proprio possedimento inglese. Inoltre vi furono due guerre dell’oppio fra India e Cina, dove vinse l’India: in risposta alla penetrazione commerciale britannica che aveva aperto il mercato cinese all’oppio proveniente dall’India britannica, la Cina inasprì i propri divieti sulla droga e scatenò il conflitto], la Thailandia era autonoma, la penisola della Cocincina, comprendente Vietnam, Cambogia e Laos, fu conquistata dai francesi, l’Indonesia dagli olandesi e le Filippine erano spagnole, anche se nel 1899 divennero statunitensi. La Spagna alla fine del ‘800 era difatti sull’orlo della decadenza.