Concetti Chiave
- Il Comintern, fondato nel 1919 a Mosca, ha coordinato il movimento comunista internazionale, imponendo rigide condizioni di adesione ai partiti.
- Durante il Biennio Rosso (1919-1920), scioperi e manifestazioni operaie in Europa, specialmente in Germania, chiedevano migliori condizioni lavorative e rappresentanza proletaria.
- La proclamazione della Repubblica di Weimar avvenne il 9 novembre 1918, con l'abdicazione di Guglielmo II e la firma dell'armistizio pochi giorni dopo.
- Il Partito Socialdemocratico (SPD) ha guidato il nuovo governo tedesco con un sistema parlamentare, mentre i tentativi spartachisti di ostacolarlo furono repressi.
- La Repubblica di Weimar si organizzò in una struttura federale con istituzioni come il Reichstag, il Reichstadt e il cancelliere, e prevedeva l'elezione del presidente ogni sette anni.
Indice
Il mito della rivoluzione
Si diffuse il mito della rivoluzione e nei sogni dei contadini ed operai si intravedeva lo stato comunista e la Russia ovviamente alimentava questa potenziale diffusione. Nel marzo 1919 si tenne infatti la terza internazionale a Mosca e venne soprannominata Comintern, ovvero internazionale comunista, con il compito di coordinare il movimento comunista internazionale.
Il Comintern e le sue condizioni
Nel luglio 1920 invece ancora a Mosca venne organizzato il Congresso Internazionale Comunista dove venne elaborato un documento composto da vent'un punti in cui venivano presentate le condizioni necessarie per essere considerati parte del Comintern, ad esempio:
• Posizioni cruciali dei partiti dovevano essere coperte da comunisti fidati e conosciuti;
• Rottura con il riformismo;
• Appoggiare la liberazione delle colonie;
• Sostenere ogni repubblica sovietica contro i controrivoluzionari;
• Denominarsi "partito comunista";
• Espellere oppositori;
Il biennio rosso e le scissioni
Si crearono così scissioni nei partiti socialisti tra riformisti e comunisti, in particolare nel biennio 1919-1920 si verificò quello che viene conosciuto come il biennio rosso. In questo periodo si verificarono vari scioperi e manifestazioni operaie, che chiedevano otto ore e un aumento dei salari, si organizzarono inoltre consigli operai come i soviet russi, come rappresentanti del proletariato. Questo avvenne in particolare in Germania dove questi consigli occuparono diverse fabbriche e sedi dei quotidiani e giornali vari.
La nascita della Repubblica di Weimar
Il nove novembre 1918 l'imperatore Guglielmo II abdicò e Phillip Scheidemann con Karl Liebknecht proclamarono la repubblica e solo due giorni dopo venne firmato l'armistizio. Venne dunque definito un governo provvisorio con esponenti socialdemocratici con presidente Friedrich Ebert che indisse le elezione per l'assemblea costituente. Nel movimento socialista emergeva il SPD che aveva l'obiettivo di instaurare un sistema parlamentare, per loro i consigli operai erano solo transitori e si sarebbero scomposti con la creazione di organismi democratici. Tra il 5 e il 13 gennaio 1919 gli spartachisti tentano di boicottare le elezioni ma vennero bloccati dalla polizia e Frei korps ed i due leader vennero uccisi. Il 19 gennaio invece si tennero poi le elezioni e l'SPD raggiunse la maggioranza ma non assoluta quindi si formò un governo di coalizione con il Zentrum cattolico ed i liberal-democratici. La Germania divenne quindi una Repubblica federale costituito da 17 Laender con:
• Reichstag, ovvero parlamento con potere legislativo, eletto a suffragio universale;
• Reichstadt, consiglio federale con il veto legislativo;
• Cancelliere, potere esecutivo;
• Presidente, eletto ogni sette anni;
Domande da interrogazione
- Qual era l'obiettivo del Comintern fondato nel 1919?
- Cosa caratterizzò il biennio rosso in Germania tra il 1919 e il 1920?
- Come si trasformò la Germania dopo l'abdicazione di Guglielmo II nel 1918?
Il Comintern, o Internazionale Comunista, fu fondato per coordinare il movimento comunista internazionale e stabilire condizioni per l'adesione, come la rottura con il riformismo e il sostegno alle repubbliche sovietiche.
Il biennio rosso fu caratterizzato da scioperi e manifestazioni operaie, con richieste di migliori condizioni lavorative e l'organizzazione di consigli operai simili ai soviet russi, che occuparono fabbriche e sedi di giornali.
Dopo l'abdicazione di Guglielmo II, la Germania divenne una Repubblica federale con un sistema parlamentare, un governo di coalizione e istituzioni come il Reichstag e il Reichstadt, con un presidente eletto ogni sette anni.