Concetti Chiave
- Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Francia avvia un processo di rinnovamento costituzionale, con una doppia elezione nel 1945 che include per la prima volta il voto delle donne.
- Il governo di coalizione formato da Partito Socialista e Partito Comunista, presieduto da Charles De Gaulle, affronta divergenze interne sulla struttura del potere presidenziale.
- La nuova Costituzione, risultante da due Assemblee Costituenti, istituisce la Quarta Repubblica francese con un Parlamento bicamerale e un presidente con poteri limitati.
- Il sistema elettorale proporzionale provoca instabilità politica, poiché nessun partito riesce a ottenere la maggioranza assoluta, complicando la formazione di coalizioni governative stabili.
- Il deterioramento delle relazioni con l'Unione Sovietica nel 1947 porta all'esclusione del Partito Comunista Francese dalle maggioranze di governo, relegandolo all'opposizione per lungo tempo.
Indice
La nascita della nuova costituzione
La guerra ha interrotto la continuità statuale costituzionale.
Dopo la guerra diversi partiti democratici spingono per l’elezione di un’Assemblea Costituente che scriva una nuova Costituzione.
Nel 1945 si tiene dunque una doppia elezione, alla quale per la prima volta partecipano anche le donne.
Viene eletta un’Assemblea Parlamentare.
Il corpo elettorale si esprime a favore del rinnovamento della Costituzione.
Il ruolo di Charles De Gaulle
Nelle elezioni si impongono il Partito Socialista e il Partito Comunista; insieme formano un governo di coalizione presieduto da Charles De Gaulle.
La redazione della nuova Costituzione si rivela un percorso complicato; da un lato i principali partiti sono favorevoli ad un sistema parlamentare, con un presidente della Repubblica dotato di scarsi poteri; dall’altro, De Gaulle vuole un presidente dotato di ampi e forti poteri.
Constatata l’impossibilità di far prevalere il suo punto di vista, De Gaulle si dimette.
Successivamente viene eletta una seconda Assemblea Costituente.
La nuova Assemblea scrive una nuova Costituzione, che attribuisce notevoli poteri ad un Parlamento bicamerali e prevede anche un presidente della Repubblica con poteri limitati.
Un secondo referendum approva questa Costituzione.
La Quarta Repubblica francese
La nuova Costituzione fonda la Quarta Repubblica francese ed era stata approvata solo dal 37.5% degli elettori, viste le divergenze politiche che frammentano l’opinione pubblica francese.
Altri due elementi contribuiscono a destabilizzare molto il quadro politico francese.
La legge per l’elezione del Parlamento è proporzionale, e così nessun partito riesce ad assicurarsi la maggioranza dei seggi, il che rende difficile la costituzione delle coalizioni che sostengono i governi, i quali, di conseguenza, hanno una stabilità e una durata limitata.
In secondo luogo, nel 1947, con il deteriorarsi delle relazioni tra paesi occidentali e Unione Sovietica, il Partito Comunista Francese è escluso dalle maggioranze di governo e da allora rimase a lungo all’opposizione.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il ruolo di Charles De Gaulle nella creazione della nuova Costituzione?
- Quali sono stati i risultati delle elezioni del 1945 in Francia?
- Quali problemi ha affrontato la Quarta Repubblica francese?
Charles De Gaulle ha presieduto un governo di coalizione e ha sostenuto un presidente con ampi poteri, ma si è dimesso quando non è riuscito a far prevalere il suo punto di vista.
Le elezioni del 1945 hanno portato all'elezione di un'Assemblea Parlamentare e hanno visto la partecipazione delle donne per la prima volta, con il corpo elettorale favorevole al rinnovamento della Costituzione.
La Quarta Repubblica ha affrontato instabilità politica a causa di una legge elettorale proporzionale che impediva la formazione di maggioranze stabili e l'esclusione del Partito Comunista dalle maggioranze di governo.