Concetti Chiave
- In Germania, dopo la resa del 1918, si formarono soviet che univano soldati e operai, e la lega di Spartaco guidata da Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht sostenne una rivolta a Berlino, poi repressa brutalmente dal governo socialdemocratico con l'aiuto dei Freikorps.
- La repressione della rivolta causò una frattura irreparabile all'interno della sinistra tedesca, indebolendo l'opposizione unitaria al nazismo e influenzando il futuro politico della Germania.
- La Repubblica di Weimar, instaurata dopo la rivolta, adottò una costituzione democratica con suffragio universale maschile e femminile, abrogando la monarchia e istituendo un sistema federale con il Reichstag e i parlamenti regionali dei Länder.
- Friedrich Ebert divenne il primo presidente della Repubblica di Weimar, con poteri significativi, tra cui la nomina del cancelliere e la possibilità di abrogare norme costituzionali, poteri poi sfruttati da Hitler nel 1933.
- Nonostante la sua innovazione culturale, la Repubblica di Weimar era politicamente debole, soggetta a pressioni sia dall'estrema destra che dalla sinistra rivoluzionaria, e gravata dalle conseguenze del Trattato di Versailles.
Indice
La resa della Germania e la rivolta di Berlino
Alla fine del 18 la Germania si arrese dopo dissertazioni, lotte, ammutinamenti e Guglielmo II riparò in Olanda. In Germania si costituirono dei soviet, associazioni dal basso che univano soldati e operai.
Una organizzazione importante della società civile e fu la lega di Spartaco dove militavano Rosa Luxemburg (fu una teorica che criticò alcuni aspetti di Lenin), una delle poche donne dirigenti comunisti insieme a Karl Liebknecht. A Berlino scoppiò una rivolta: la gente esasperata insorse e la lega di Spartaco sostenne i berlinesi nella rivolta.La repressione e la nascita della Repubblica di Weimar
L'insurrezione fu domata del sangue dal governo provvisorio costituito all'indomani della sconfitta della Germania guidato dal partito socialdemocratico. Il partito socialdemocratico si avvalse dell'aiuto di reparti dell'esercito, di reduci dell'esercito rimasti più o meno armati chiamati freikorps, corpi franchi, corpi liberi che aiutarono il governo provvisorio a reprimere l'insurrezione del 9 gennaio 1919. Rosa e Karl furono catturati, uccisi, e loro corpi furono sezionati e buttati nel fiume affinché non rimanesse neanche una tomba su cui andare per evitare che nascessero nuove forme di rivoluzione. Questo precedente spiega i rapporti all'interno della sinistra tedesca. Anche in Germania come in Italia, Austria e Ungheria, scoppiarono delle rivolte, tentativi rivoluzionari che non andarono a buon punto. Dentro la sinistra tedesca ci fu una rottura irreparabile perché furono tra loro nemici. Quelli della lega non vollero più avere a che fare con i social democratici, i revisionisti di ispirazione marxista. Era un fatto gravissimo. Questa frattura spiega perché il nazismo non ebbe una opposizione unitaria.
La costituzione della Repubblica di Weimar
All'indomani di questa repressione le elezioni anticipate portarono alla costituzione della Repubblica di Weimar. La denominazione prende il nome dalla città dove viene elaborata la nuova costituzione che fu una costituzione democratica nel senso che a dispetto di questo eccidio, instaurò un regime democratico fondato su una costituzione che prevedeva suffragio elettorale universale maschile e femminile. La monarchia viene abrogata, subentra una Repubblica, cade la dinastia degli Hohenzollern. La costituzione è la costituzione di uno Stato federale: c'è il parlamento federale, il Reichstag e poi c'è il parlamento in rappresentanza dei lander, le regioni tedesche che rappresentavano gli ex Stati tedeschi. La Germania era stata divisa in una serie di lander ognuno dei quali aveva una serie di autonomie che confluivano nel Reichstag. Friedrich Ebert fu eletto come presidente della Repubblica al quale furono attribuiti poteri forti. Poteva nominare il cancelliere cioè il potere esecutivo, abrogare le norme costituzionali secondo l'articolo 48. Questo potere sarà assunto poi da Hitler: si avvarrà dei poteri conferitogli e nel luglio del 33 farà abrogare gli articoli che difendevano i diritti fondamentali.
La crisi della Repubblica di Weimar e l'ascesa di Hitler
Nel gennaio del 33 si aprì una crisi terribile che portò al potere Hitler quando come presidente della Repubblica c'è Hindenburg. La Repubblica di Weimar fu molto innovativa da molti punti di vista, politico e culturale. Si affermeranno tutti i movimenti culturali più avanzati e moderni proprio in quel periodo. La Repubblica, nonostante fosse molto rigogliosa culturalmente fu molto debole politicamente perché fu vista negativamente: non partecipavano alle elezioni le forze della sinistra rivoluzionaria comunista che vedevano la Repubblica come traditrice. Fu sottoposta a due forti spinte: le violente reiterate, tentativi di colpi di mano da parte della destra estrema e l'effetto delle decisioni prese a Versailles perchè sarà quella che dovrà pagare i danni di guerra. Questa Germania non entra nemmeno nelle trattative di pace, sarà al centro di queste due spinte che acuivano sempre più la sua crisi.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della resa della Germania alla fine del 1918?
- Chi erano i principali leader della lega di Spartaco e quale fu il loro ruolo nella rivolta di Berlino?
- Quali furono le conseguenze della repressione della rivolta di Berlino per la sinistra tedesca?
- Quali furono le caratteristiche principali della Repubblica di Weimar?
- Quali furono le sfide principali affrontate dalla Repubblica di Weimar?
La Germania si arrese a causa di dissertazioni, lotte, ammutinamenti e la fuga di Guglielmo II in Olanda.
I principali leader erano Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht, che sostennero i berlinesi nella rivolta contro il governo provvisorio.
La repressione portò a una frattura irreparabile all'interno della sinistra tedesca, con la lega di Spartaco che ruppe i rapporti con i socialdemocratici.
La Repubblica di Weimar fu una democrazia con suffragio universale maschile e femminile, un parlamento federale e autonomie regionali, ma fu politicamente debole.
La Repubblica affrontò spinte violente dall'estrema destra e l'effetto delle decisioni di Versailles, che aggravarono la sua crisi politica.