Concetti Chiave
- L'età della Restaurazione rappresenta il periodo storico in cui si cercò di ristabilire le vecchie monarchie e l'Ancien Régime dopo la caduta di Napoleone.
- Il Congresso di Vienna (1814-1815) mirava a ristabilire l'ordine pre-rivoluzionario in Europa, ma incontrò difficoltà a causa delle crescenti idee di libertà e diritti nazionali.
- Il principio di intervento permetteva alle potenze vincitrici di Napoleone di intervenire nei paesi per mantenere l'ordine della Restaurazione.
- La Santa Alleanza e la Quadruplice Alleanza furono stabilite per difendere la monarchia assoluta, ma il crescente desiderio di libertà portò al loro fallimento.
- La Carboneria e altre società segrete emersero per opporsi al Congresso di Vienna e promuovere l'indipendenza e la libertà nazionale.
1. Perché la Rivoluzione pose definitivamente fine all’ Ancien Régime?
2. Quali cambiamenti rimasero nella società francese, anche dopo la fine della Rivoluzione?
3. Quali novità aveva portato Napoleone in Europa?
4. In quale periodo si svolse il Congresso di Vienna? Indica le date.
5. Quali erano gli obiettivi dei partecipanti al Congresso?
6. Perché Metternich appoggiò le richieste della Francia?
7. Quale evento nel febbraio 1815 preoccupò i sovrani e i ministri riuniti a Vienna?
8. Quali stati italiani risultavano, nel 1815, indipendenti dall’Austria?
9. Che cos’era il “principio d’intervento”?
10. Quali differenze c’erano tra la Santa Alleanza e la Quadruplice Alleanza? Perché il progetto della Restaurazione era destinato a fallire?
11. Illustra il legame tra l’idea di nazione e la nuova cultura romantica.
12. In che senso oggi pensiamo che l’ideale nazionale vada allargato e aggiornato?
13. Quali sono le libertà difese dal liberalismo?
14. Secondo il liberismo, che cosa deve fare lo Stato per far progredire la società?
15. Perché per il liberalismo, la Costituzione è fondamentale?
16. Qual è e che cosa significa il motto del liberismo?
17. Perche de Maistre considerava irrinunciabile il ruolo di re?
18. Perché dopo il 1815 nacquero numerose società segrete in Europa?
19. Come era organizzata la Massoneria?
20. Qual era il principale limite delle società segrete?
21. Dove nacque la Carboneria? Chi vi aderì?
22. Quale potenza controllava il territorio di Milano dopo il Congresso di Vienna?
23. Quale orientamento politico aveva la rivista “Il Conciliatore”?
24. Quando e perché vennero arrestati Pellico, Gonfalonieri e Maroncelli?
25. Perché il libro Le mie prigioni risultò così dannoso per l’Austria?
Correzione
1.
Indice
- Fine dell'Ancien Régime
- Cambiamenti post-rivoluzionari
- Napoleone e l'Europa
- Congresso di Vienna
- Obiettivi del Congresso
- Metternich e la Francia
- Fuga di Napoleone
- Stati italiani indipendenti
- Principio di intervento
- Santa e Quadruplice Alleanza
- Romanticismo e nazione
- Ideale nazionale moderno
- Libertà del liberalismo
- Ruolo dello Stato nel liberismo
- Importanza della Costituzione
- Motto del liberismo
- Ruolo del re secondo de Maistre
- Società segrete post-1815
- Organizzazione della Massoneria
- Limiti delle società segrete
- Origini della Carboneria
- Controllo austriaco su Milano
- Orientamento de 'Il Conciliatore'
- Arresto di Pellico e Maroncelli
- Impatto di 'Le mie prigioni'
Fine dell'Ancien Régime
La Rivoluzione dimostrò che era possibile una società diversa, non più basata sulla disuguaglianza, sui privilegi e sull’ingiustizia come quella dell’ Ancien Régime.
2.
Cambiamenti post-rivoluzionari
Dopo la Rivoluzione, la società francese è cambiata: i contadini non pagavano più le decime, le proprietà della Chiesa erano state abolite, la monarchia non esisteva più e molti contadini potevano eleggere i loro rappresentanti.
3.
Napoleone e l'Europa
Napoleone aveva portato in Europa ideali di libertà e di uguaglianza.
4.
Congresso di Vienna
Il Congresso di Vienna si tenne dal 3 ottobre 1814 al giugno 1815.
5.
Obiettivi del Congresso
L’obiettivo dei partecipanti al Congresso di Vienna era di ristabilire l’ Ancien Régime e di riportare sul trono le vecchie monarchie.
6.
Metternich e la Francia
Metternich appoggiò la partecipazione della Francia al Congresso per bilanciare la forza degli altri alleati: infatti temeva che Prussia e Russia diventassero troppo potenti.
7.
Fuga di Napoleone
Nel febbraio 1815, il Congresso fu turbato dalla fuga di Napoleone dall’isola d’Elba e dal suo ritorno a Parigi (Periodo dei Cento Giorni)
8.
Stati italiani indipendenti
Nel 1815, solo tre stati della penisola italiana risultavano indipendenti: il regno di Sardegna, lo Stato pontificio e il regno di Napoli
9.
Principio di intervento
Il principio di intervento era un accordo stipulato fra le potenze che avevano vinto Napoleone: esse si promisero un reciproco aiuto contro chiunque avesse minacciato l’ordine stabilito dalla Restaurazione. In pratica, tale principio riconosceva ufficialmente ad uno stato la possibilità di intervenire negli affari di politica interna di un altro.
10.
Santa e Quadruplice Alleanza
La Santa Alleanza era un patto fra Russia, Prussia ed Austria con lo scopo di difendere la monarchia assoluta contro le idee rivoluzionarie. La Quadruplice alleanza era un patto fra Russia, Prussia, Austria ed Inghilterra, a cui più tardi aderì anche la Francia e molti altri stati europei. Il progetto della Restaurazione era destinato a fallire perché in Europa erano ormai diffuse le nuove idee di libertà e di diritti dei popoli
11.
Romanticismo e nazione
Per il Romanticismo ogni popolo può essere paragonato ad un grande individuo (= nazione) con dei diritti. Fra questi diritti, primo fra tutti è il riconoscimento di un proprio territorio, cioè di una patria. Pertanto, ogni popolo ha diritto ad avere uno Stato indipendente che non sia posto sotto il dominio di un altro.
12.
Ideale nazionale moderno
Oggi l’ideale di Nazione deve essere allargato fino a comprendere coloro che provengono da un altro paese, ma lavorano, accettano le leggi del paese ospitante e contribuiscono allo sviluppo della sua economia.
13.
Libertà del liberalismo
Esse sono la libertà di opinione, la libertà di stampa, libertà politica e libertà personale.
14.
Ruolo dello Stato nel liberismo
Secondo il liberismo, uno Stato può progredire soltanto se favorisce le libere iniziative dei cittadini.
15.
Importanza della Costituzione
Per il liberalismo, la Costituzione è importante perché essa definisce e garantisce tutti i diritti dei cittadini che lo Stato è obbligato a rispettare.
16.
Motto del liberismo
Il motto del liberismo è “laissez faire” = “lasciate fare” e significa che lo Stato non deve mai porre ostacoli alle libere iniziative dei cittadini.
17.
Ruolo del re secondo de Maistre
Perché i popoli non sono ancora maturi e quindi pronti per governarsi da soli e pertanto, hanno bisogno di un sovrano che li guidi e la cui autorità è di origine divina.
18.
Società segrete post-1815
Dopo il 1815, in Europa, nascono le società segrete per lottare contro i principi della Restaurazione, stabiliti dal congresso di Vienna ed ottenere l’indipendenza per la propria nazione.
19.
Organizzazione della Massoneria
La Massoneria aveva un’organizzazione molto gerarchica, praticava la tolleranza e, per agire in modo segreto, ricorreva a simboli.
20.
Limiti delle società segrete
La Carboneria non metteva al corrente il popolo dei propri programmi che spesso erano comunicati soltanto agli aderenti più affidabili.
21.
Origini della Carboneria
La Carboneria nacque a Napoli, ma ben presto si diffuse nelle principali città italiane. Ne facevano parte persone di provenienza sociale diversa e soprattutto coloro che avevano combattuto a fianco di Napoleone.
22.
Controllo austriaco su Milano
Dopo il congresso di Vienna, il territorio di Milano costituiva il Regno del Lombardo-Veneto sotto il dominio diretto dell’Austria.
23.
Orientamento de 'Il Conciliatore'
“Il Conciliatore” aveva un orientamento politico ostile nei confronti dell’ Austria.
24.
Arresto di Pellico e Maroncelli
Silvio Pellico e Pietro Marocelli furono arrestati dalla polizia austriaca nel 1820 perché, nonostante la chiusura de ”Il Concilatore” avevano continuato ni modo clandestino, ad organizzare la lotta contro l’Austria.
25.
Impatto di 'Le mie prigioni'
Il libro “Le miei prigioni” di S. Pellico risultò molto dannoso per l’Austria perché, raccontando la vita nel carcere dello Spielberg e quindi la durezza con cui l’Austria trattava i prigionieri politici che combattevano per la libertà, fece conoscere a tutti le idee reazionarie austriache.
Domande da interrogazione
- Perché la Rivoluzione pose definitivamente fine all’ Ancien Régime?
- Quali erano gli obiettivi dei partecipanti al Congresso di Vienna?
- Che cos’era il “principio d’intervento”?
- Quali differenze c’erano tra la Santa Alleanza e la Quadruplice Alleanza?
- Perché il libro "Le mie prigioni" risultò così dannoso per l’Austria?
La Rivoluzione dimostrò che era possibile una società diversa, non più basata sulla disuguaglianza, sui privilegi e sull’ingiustizia come quella dell’ Ancien Régime.
L’obiettivo dei partecipanti al Congresso di Vienna era di ristabilire l’ Ancien Régime e di riportare sul trono le vecchie monarchie.
Il principio di intervento era un accordo fra le potenze vincitrici di Napoleone per promettersi reciproco aiuto contro chi minacciava l’ordine della Restaurazione, permettendo l'intervento negli affari interni di un altro stato.
La Santa Alleanza era un patto fra Russia, Prussia ed Austria per difendere la monarchia assoluta, mentre la Quadruplice Alleanza includeva anche l'Inghilterra e successivamente la Francia, con l'obiettivo di mantenere l'ordine post-napoleonico.
Il libro di S. Pellico fu dannoso per l’Austria perché rivelava la durezza del trattamento dei prigionieri politici, esponendo le idee reazionarie austriache al pubblico.