Concetti Chiave
- Federico II di Prussia rappresentava il re-filosofo, combinando principi illuminati e politica di potenza.
- Le riforme di Federico includevano la semplificazione del sistema giudiziario e l'istruzione elementare obbligatoria.
- Lo stato prussiano era sostenuto da un forte esercito e burocrazia, con la nobiltà che manteneva il controllo sociale.
- Caterina II di Russia tentò di ridurre il potere aristocratico, ma le sue riforme furono principalmente teoriche.
- In Russia, lo sviluppo economico fu favorito dalla requisizione dei beni ecclesiastici e dall'abolizione dei monopoli.
Indice
Federico II e le riforme prussiane
Il dispotismo illuminato in Prussia e Russia Federico II,re di Prussia fu quello che meglio rappresentava l'immagine del re-filosofo che si divideva tra principi illuminati e politica di potenza. Fra i primi e più significativi interventi riformatori di Federico furono la semplificazione del sistema giudiziario,la formazione di una magistratura di carriera e l'istituzione dell'istruzione elementare obbligatoria. Furono sviluppate e introdotte le attività manifatturiere e fu incrementata la colonizzazione contadina delle province orientali.
Tolleranza e potere in Prussia
Furono introdotti nella vita civile lo spirito umanitario e tolleranza: in particolare la tolleranza era verso i cattolici,a volte anche per ricevere dei vantaggi. I pilastri dello stato prussiano restarono l'esercito e la burocrazia; il corpo degli ufficiali e i livelli superiori erano interamente reclutati nella nobiltà che deteneva gli strumenti del potere sociale. Federico secondo riuscì in un intento mai visto prima: riuscì a trasformare il ceto nobiliare in un'aristocrazia militare disciplinata dallo Stato ma che aveva ancora il predominio sul mondo rurale.
Caterina II e le riforme russe
Caterina II di Russia cercò di far vedere il suo intento di diminuire il potere aristocratico,convocando una commissione a cui parteciparono rappresentanti di tutti i ceti,ma essa non riuscì nel suo intento in quanto erano più parole e idee che fatti. Ciò che favorì lo sviluppo economico fu la requisizione dei beni della Chiesa greco-ortodossa e l'abolizione dei monopoli e dei vincoli alle attività commerciali e manifatturiere; l'obiettivo di fondo rimase però quello di un rafforzamento dell'autorità centrale. L'arretratezza e le resistenze della Russia tradizionale fecero sì che gli interventi riformatori di Caterina muovessero verso la definizione e l'organizzazione di una società per ceti. La carta della nobiltà nel 1785,confermò ed estese i privilegi nobiliari.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali riforme introdotte da Federico II in Prussia?
- Come si manifestò la tolleranza religiosa sotto il regno di Federico II?
- Quali furono gli obiettivi delle riforme di Caterina II in Russia?
Federico II introdusse la semplificazione del sistema giudiziario, la formazione di una magistratura di carriera e l'istruzione elementare obbligatoria. Inoltre, promosse le attività manifatturiere e la colonizzazione contadina delle province orientali.
La tolleranza religiosa si manifestò principalmente verso i cattolici, spesso per ottenere vantaggi. Federico II riuscì a trasformare la nobiltà in un'aristocrazia militare disciplinata dallo Stato, mantenendo il predominio sul mondo rurale.
Caterina II mirava a diminuire il potere aristocratico e rafforzare l'autorità centrale. Favorì lo sviluppo economico requisendo beni della Chiesa greco-ortodossa e abolendo monopoli e vincoli commerciali, ma le resistenze tradizionali limitarono l'efficacia delle sue riforme.