Concetti Chiave
- La guerra lampo tedesca iniziò il 1 settembre 1939 con l'invasione della Polonia, sfruttando la superiorità aerea e i carri armati avanzati.
- L'URSS entrò in scena il 17 settembre 1939, annettendo parte della Polonia orientale e sottomettendo i Paesi Baltici, scatenando un conflitto con la Finlandia.
- La Germania conquistò Danimarca, Norvegia, Olanda e Belgio nel 1940, aggirando la linea Maginot per entrare a Parigi il 14 giugno.
- La Francia fu divisa in due zone, con il nord sotto controllo tedesco e il sud governato da Pétain, favorevole alla collaborazione con i nazisti.
- Hitler propose un accordo alla Gran Bretagna, ma Churchill rifiutò; la campagna Leone Marino del 1940 vide bombardamenti tedeschi contrastati dalla superiore aviazione britannica.
Indice
Inizio della seconda guerra mondiale
La guerra lampo in Polonia
1 settembre 1939: le truppe tedesche invadono la Polonia. Scoppia la seconda guerra Mondiale.
3 settembre 1939: Inghilterra e Francia dichiarano guerra alla Germania. In questa fase la Germania contava molto sia sulla neutralità sovietica, sia sul sostegno finanziario di questa, l’unica in realtà in grado di provvedere alle esigenze tedesche.
28 settembre 1939: Varsavia capitolò. La Germania aveva messo in pratica la guerra lampo grazie ai nuovissimi carri armati, ma soprattutto grazie all’aviazione, di cui la Polonia era sprovvista.
Intervento sovietico e conseguenze
L’intervento sovietico
17 settembre 1939: l’Armata Rossa annette parte della Polonia orientale e sottomette gli stati baltici (Lettonia, Estonia e Lituania). Anche la Finlandia avrebbe dovuto cedere parte del territorio, ma il popolo finnico si oppose fortemente.
30 novembre 1939: inizia un conflitto fra Armata Russa e Finlandia che si conclude solo nella primavera dell’anno successivo con la vittoria della Russia.
14 dicembre 1939: in seguito all’attacco alla Finlandia, l’URSS viene espulsa dalla Società delle Nazioni.
Conquista tedesca dell'Europa occidentale
La guerra in occidente nel 1940
Dopo aver occupato la Danimarca e la Norvegia, l’esercitò tedesco conquistò l’Olanda e il Belgio, necessari per arrivare a Parigi senza oltrepassare la linea Maginot, sorvegliata dai Francesi. Quest’azione ebbe successo e il 14 giugno 1940 le truppe tedesche entrano trionfalmente a Parigi.
La Francia venne dunque divisa in due zone: quella settentrionale venne posta sotto il controllo tedesco, mentre in quella meridionale venne istaurato un governo conservatore guidato dal maresciallo Pétain, ben disposto a collaborare con i nazisti.
Con questa memorabile vittoria, Hitler ottenne il massimo dei consensi, anche in quegli ambienti che gli erano ancora ostili.
Resistenza britannica e campagna Leone Marino
19 luglio 1940: Hitler propose una pace alla Gran Bretagna, ma Winston Churchill, divenuto primo ministro, rifiutò di scendere a patti con la Germania.
Il fuhrer iniziò dunque a progettare un’invasione a danni del Regno. La “campagna Leone Marino” ebbe luogo nell’estate 1940 e fu caratterizzata da massicci bombardamenti aerei tedeschi, che non scoraggiarono l’aviazione inglese, in possesso di caccia notevolmente superiori, ma soprattutto dei radar.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali azioni militari della Germania all'inizio della Seconda Guerra Mondiale?
- Come reagì l'Unione Sovietica all'inizio del conflitto?
- Quali furono le conseguenze della conquista tedesca della Francia nel 1940?
La Germania invase la Polonia il 1 settembre 1939, utilizzando la strategia della guerra lampo con carri armati e aviazione. Successivamente, conquistò la Danimarca, la Norvegia, l'Olanda e il Belgio per aggirare la linea Maginot e arrivare a Parigi.
Il 17 settembre 1939, l'Armata Rossa annesse parte della Polonia orientale e sottomise gli stati baltici. Iniziò anche un conflitto con la Finlandia il 30 novembre 1939, che si concluse con la vittoria sovietica nella primavera successiva.
La Francia fu divisa in due zone: la parte settentrionale sotto controllo tedesco e la parte meridionale con un governo conservatore guidato da Pétain, collaborativo con i nazisti. Hitler propose una pace alla Gran Bretagna, ma Churchill rifiutò, portando alla "campagna Leone Marino" con bombardamenti aerei tedeschi.