Concetti Chiave
- Il Maccartismo negli USA ha creato un clima di sospetto e intolleranza, portando a processi ingiusti e giustizie sommarie contro presunti comunisti.
- Negli anni '50, gli USA adottano una politica di "roll back" per contrastare l'influenza sovietica, aumentando la loro presenza militare in Europa, inclusa l'Italia.
- La guerra di Corea (1950-1953) ha visto gli USA intervenire a sostegno della Corea del Sud contro l'invasione nordcoreana, concludendosi con un armistizio ancora in vigore.
- La rivoluzione cinese del 1949, guidata da Mao Zedong, ha portato il partito comunista al potere, cambiando radicalmente il panorama politico asiatico.
- Kruscev, successore di Stalin, inizia una fase di destalinizzazione e riformismo, ma eventi come la rivolta d'Ungheria e lo sciopero di Berlino Est dimostrano tensioni persistenti nell'Europa dell'Est.
1.
Indice
Il maccartismo e la politica di roll back
Il Maccartismo: il terrore che si diffonde negli USA per i comunisti.
Da McCharty (un senatore)-->sostenitore della commissione per la repressione degli anti-americani.
clima di sospetto e di intolleranza che si manifestò anche in modo violento e tragico. Molti furono giustiziati perché accusati, anche ingiustamente, di essere spie russe.
Dagli anni 50 con Eisenhower si inizia una politica di contro spinta (Roll back) al posto del contenimento
→Scopo: essere più forte dei Russi
Inizia l'invasione delle basi miliari – aeroporti … negli stati europei (anche in Italia)
“presenza armata del mondo a garanzia della democrazia”
2.
La guerra di Corea e la divisione
Il decollo della Rep federale tedesca → diventa molto ricca all'interno dell'europa occidentale.
la Corea divisa in 2 dopo la WWII:
nord -->comunista
sud-->liberata dall’america, filo-americana
La guerra di Corea scoppia nel 1950: i nord coreani invadono il sud per unire la Corea in un unico stato comunista
USA chiedono l'intervento della NATO
La guerra dura 3 anni e si risolve con un armistizio in vigore ancora oggi.
Rivoluzione guidata da Mao Zedong che nel 1949 portò al potere del partito comunista in Cina.
Kruscev e la destalinizzazione
Kruscev e la rivolta d'Ungheria (par. 6)
Muore Stalin
inizia una nuova fase → il suo successore è Kruscev che era il segretario di partito
dopo 3 anni, durante il congresso del partito comunista pronuncia un discorso contro i crimini di Stalin (purghe e gulag)
→ volontà di riformare il comunismo con un percorso non terroristico
− riformismo politico – sociale
− ricercare il dialogo con l'occidente
> sembra una nuova fase distensiva di “destalinizzazione”.
2 episodi che avvengono in occidente:
− Rivolta d'Ungheria (stato satellite sovietico)
è il partito comunista che a Budapest avvia una stagione di riforme che dava voce agli ideali di libertà del popolo (movimento popolare)
La Russia ritiene che si stia distaccando dal modello sovietico
→ stagione di riforme che si conclude con l'intervento delle armate rosse che reprimono i ribelli-->migliaia di morti.
− Operai chiedevano salari + alti – prezzi + bassi – migliori condizioni di lavoro.
La manifestazione si conclude nel sangue con l’arrivo delle armate rosse. Poi si arriva a un compromesso con le autorità: il governo rinuncia a controllare ogni aspetto della loto vita, ma loro rinunciano a ribellarsi.
Anche in Polonia accadono fatti clamorosi (Poznan)
→ il partito comunista sopprime con la forza ogni manifestazione.
Domande da interrogazione
- Qual era l'obiettivo del Maccartismo negli Stati Uniti?
- Quali furono le conseguenze della guerra di Corea?
- Come ha influenzato Kruscev il comunismo dopo la morte di Stalin?
- Quali furono le reazioni sovietiche alle rivolte in Ungheria e Berlino Est?
Il Maccartismo mirava a reprimere gli anti-americani, diffondendo un clima di sospetto e intolleranza contro i comunisti, spesso con accuse ingiuste e violente.
La guerra di Corea, iniziata nel 1950, si concluse con un armistizio dopo tre anni, mantenendo la divisione tra la Corea del Nord comunista e la Corea del Sud filo-americana.
Kruscev ha avviato una fase di destalinizzazione, criticando i crimini di Stalin e cercando un dialogo con l'Occidente, promuovendo riforme politiche e sociali.
In Ungheria e Berlino Est, le armate rosse intervennero violentemente per reprimere le rivolte, concludendo le riforme e le manifestazioni con migliaia di morti e compromessi forzati.