Concetti Chiave
- L'ascesa di Stalin al potere nel 1924 portò a profonde trasformazioni politiche ed economiche in Russia, concentrandosi sulla politica del "socialismo in un solo paese".
- Il primo piano quinquennale di Stalin, avviato nel 1928, mirava a una rapida industrializzazione, con pesanti requisizioni agricole che causarono tensioni tra i contadini e la liquidazione dei Kulaki.
- La collettivizzazione agricola danneggiò l'agricoltura ma favorì l'industria pesante, con un aumento delle infrastrutture e la fondazione di nuove città industriali, mentre le industrie di beni di consumo rimasero marginali.
- Stalin instaurò un regime autoritario e repressivo, eliminando l'opposizione interna attraverso purghe e processi farsa, con un alto costo umano e un controllo assoluto su tutte le espressioni culturali.
- La costituzione del 1936 prometteva formalmente diritti democratici, ma nella pratica il regime di Stalin rimase una tirannia spietata e sanguinaria, caratterizzata da un rigido controllo statale e una diffusa propaganda.
Indice
- Rivoluzione e socialismo in Russia
- Kolchoz e la politica agraria
- Esilio e morte di Trotzkij
- Piano quinquennale e industrializzazione
- Collettivizzazione e sterminio dei Kulaki
- Sviluppo industriale e propaganda
- Opposizione interna e repressione
- Censura e realismo socialista
- Purghe staliniane e processi politici
- Costituzione del 1936
Rivoluzione e socialismo in Russia
Rivoluzione internazionale e "socialismo in un solo paese":
Aderire ai partiti comunisti, schierarsi con unione sovietica
1924 avvento al potere di Stalin
La Russia ebbe trasformazioni politica ed economica
Il comunismo marxista, il programma di una rivoluzione industriale, di questa rivoluzione la Russia sovietica avrebbe dovuto essere lo strumento.
1925 Stalin volle l'obbiettivo più limitato: il "socialismo" in un solo paese dal 1925 la politica del Comintern fu quella dei paesi al servizio dell'Unione sovietica, mutamento giustificato dalle circostanze, dissenso dell'opposizione di sinistra: Trotzkij.
Kolchoz e la politica agraria
Kolchoz:
Riceve le terre in uso perpetuo è gratuito dallo stato, ne pianificava le principali decisioni e decideva i prezzi delle conseguenze obbligatorie e di Kolchoziani era concesso di disporre di piccoli appezzamenti privati.
Esilio e morte di Trotzkij
Esilio e assassinio di Trotzkij
1927 Stalin decreto espulsione dal partito comunista di Trotzkij e dei suoi seguaci in Siberia.
1929 Trotzkij espulso dalla Russia, Messico 1940 ucciso da un vicario di Stalin.
Piano quinquennale e industrializzazione
Situazione economica
Stalin concentra l'energia russa per risolvere i problemi interni, vuole forzare i tempi per accelerare il processo di industrializzazione del paese
1928 programma di sviluppo quinquennale, piano quinquennale.
Primo piano quinquennale
Prima di una delle fasi attraverso le quali il programma si sarebbe dovuto attuare.
Pesanti oneri nei confronti delle campagne per pagare le spese industrializzazione. Tensioni dei contadini che non tolleravano le autorità politiche e le requisizioni forzate.
I Kulaki: Difensori dei contadini e della loro indipendenza, ceti di contadini medi, proprietari della terra che coltivavano, era la struttura portante dell'agricoltura russa.
Collettivizzazione e sterminio dei Kulaki
Collettivizzazione agricola: Kolchoz
Di fronte a questo progetto di Stalin al quale i contadini partecipavano consegnando i loro averi, Kulaki all'opposizione.
1930 Stalin decise la liquidazione dei Kulaki in quanto classe, la loro eliminazione.
Sterminazione dei Kulaki:
Resistettero alla decisione di Stalin ma invano perché impari rispetto all'apparato dello stato sovietico.
I Kulaki macellarono il loro bestiame pur di non consegnarlo, grave perdita colmato solo dopo la seconda guerra mondiale.
Scomparsa dei Kulaki, grave ferita per l'economia agricola della Russia, i cui livelli della produzione erano insoddisfacenti.
Il settore agricolo rimase pertanto il più debole.
alto costo umano dei Kulaki: liquidati come classe, deportati e uccisi in Siberia, condannati a scomparire, ci fu un vero sterminio dei Kulaki.
Sviluppo industriale e propaganda
Industria
Ma la collettivizzazione agricola giovo all'industria perché:
- ci fu una diffusa e sistematica introduzione delle macchine agricole
- il piano quinquennale diede i risultati differenti e disuguali per l'industria rispetto rispetto al l'agricoltura.
- da adesso per la Russia saldo dell'impianto industriale
Si indirizzo verso gli armamenti, industria pesante
- incrementate le vie di comunicazione, strade, ferrovie, canali, e opere pubbliche.
- fondazione nuove città industriali
- rimase marginale lo sviluppo di industrie produttrici di beni di consumo
1) istruzione e 2) propaganda:
1) sviluppo per combattere l'analfabetismo, per il personale tecnico per la gestione del sistema industriale, e per trasformare parte delle masse contadine in classe operaia.
2) si ricorse anche a modelli propagandistici di incentivazione basati sull'esempio di coloro che mostravano eccezionali capacità di lavoro: Stachanov, per l'estrazione del carbone (batte un record, da qui lo "stacanovismo")
Opposizione interna e repressione
Una rivoluzione dall'alto
Quella che i metodi di governo di Stalin volevano anche con brutale determinazione all'interno stesso del partito comunista sovietico, resistenza
Opposizione a Stalin, Bucharin
Le resistenze si raccolsero intorno a Bucharin con altri esponenti di rilievo del partito
Per la politica di Stalin nei confronti dei contadini la cui resistenza si riteneva legittima
Preoccupava l'autorità ritmo di Stalin e il suo spregiudicato uso del potere
Dal 1922 nel governo del paese nuovo primo piano: Polizia Politica la GPU dalla quale dipendevano cambi di lavoro forzato: GULAG.
Per alcuni vecchi bolscevichi malumore perché la politica economica di Stalin produceva una gigantesca "burocrazia di stato", un esercito di funzionari che appesantiva le strutture pubbliche e sclerotizzava lo stesso partito.
Censura e realismo socialista
Anche sul piano culturale non c'era più spazio per la libera espressione:
Tutte le attività artistiche e intellettuali dovevano farsi propaganda e porsi al servizio della politica di Stalin.
Il realismo socialista
La formula di questo programma culturale coniata da un uomo di Stalin: Zdanov.
Cioè la piatta illustrazione dell'immagine che il regime voleva dare di se. Questa politica culturale imposta con la censura più altro mezzo di pressione (zdanovismo).
- l'opposizione di Bucharin venne definita, deviazione di destra facile,note sgominata da Stalin, che fino ad allora non odo sterminatore fisicamente le persone in seguito sè.
Purghe staliniane e processi politici
1935-38, le purghe staliniane
Inizio di un capitolo tragico
All'interno dello stesso partito bolscevico, dei grandi processi politici fabbricati ad arte e con ciò eliminazione di un numero grandissimo di comunisti, collaboratori e compagni di Lenin.
Dicembre 1934, assassinio di Kirov
Dirigente del partito comunista a Leningrado. Stalin si servi di questi fatti (probabilmente voluto da lui) per far credere dell' esistenza di un vasto complotto di intesa con i regimi capitalistici per abbattere lo stato sovietico.
1934 società delle nazioni unite
1935 con Francia e Cecoslovacchia, gli Stati Uniti riconoscono il governo di Stalin, scateno un ondata di persecuzioni, e arresti, e non risparmio nessuno.
Vittime delle purghe: Bucharin, Radek, Tucachevskij maresciallo dell'esercito sovietico uno dei comandanti dell'armata rossa.
I processi
Vittime costrette a confessare vergognosi crimini ma innocenti altri così di scomparse.
La Russia di Stalin: spietata s sanguinaria tirannia.
Costituzione del 1936
Costituzione del 1936
Formalmente avrebbe dovuto garantire i diritti democratici più estesi ed avanzati.
Domande da interrogazione
- Qual è stato l'obiettivo principale di Stalin dopo il 1925?
- Come ha influenzato la collettivizzazione agricola l'economia russa?
- Quali furono le conseguenze delle purghe staliniane tra il 1935 e il 1938?
- Qual era il ruolo della propaganda e dell'istruzione sotto il regime di Stalin?
- Quali furono le critiche principali all'interno del partito comunista contro la politica di Stalin?
Stalin ha voluto perseguire l'obiettivo del "socialismo in un solo paese", concentrandosi sullo sviluppo interno dell'Unione Sovietica.
La collettivizzazione agricola ha portato a una grave perdita economica a causa della resistenza dei Kulaki, ma ha anche favorito l'industria attraverso l'introduzione di macchine agricole.
Le purghe staliniane portarono all'eliminazione di un gran numero di comunisti e collaboratori, inclusi importanti figure come Bucharin e Tucachevskij.
La propaganda e l'istruzione furono utilizzate per combattere l'analfabetismo e trasformare le masse contadine in classe operaia, promuovendo modelli di lavoro eccezionali come lo "stacanovismo".
Le critiche principali riguardavano l'autoritarismo di Stalin, il suo uso spregiudicato del potere e la creazione di una burocrazia di stato che appesantiva le strutture pubbliche.