Concetti Chiave
- La Rivoluzione di Luglio in Francia culmina con l'abdicazione di Carlo X e l'instaurazione di un governo provvisorio guidato da Luigi Filippo d'Orléans.
- In Belgio, la Rivoluzione di Agosto porta all'indipendenza dal Regno dei Paesi Bassi e alla creazione di una Monarchia Costituzionale sotto Leopoldo di Sassonia.
- La Ribellione Polacca contro il controllo russo vede inizialmente successo, ma viene soppressa dall'esercito russo che riporta il Regno di Polonia sotto il controllo zarista.
- In Italia, un tentativo di insurrezione guidato da Enrico Misley e Ciro Menotti fallisce, ma provoca movimenti rivoluzionari che portano alla formazione dello Stato delle Province Unite Italiane, presto sconfitto dall'Austria.
- Il Secondo Ciclo Rivoluzionario del 1830-1831 coinvolge diverse regioni europee, riflettendo tensioni politiche, culturali ed economiche che sfidano le monarchie esistenti.
Indice
Inizio del secondo ciclo rivoluzionario
Il Secondo Ciclo Rivoluzionario ha inizio nel 1830 e coinvolge il Regno di Francia, il Regno dei Paesi Bassi, la Polonia e l’Italia.
La rivoluzione di luglio in Francia
• La ‘Rivoluzione di Luglio’ in Francia: morto Luigi XVIII, gli succede Carlo X di Borbone, il quale vuole ripristinare la Monarchia Assoluta. Dopo un breve periodo di governo liberale, nel 1829 Carlo X nomina come Primo Ministro Jules de Polignac, leader dei monarchici di destra; questa decisione crea tensioni con la Camera dei Deputati, in maggioranza liberale, tanto che il Re si vede costretto a sciogliere la Camera in modo da avere maggior sostegno nel suo governo, cosa che non accade, infatti le elezioni del 1830 sono a favore dei liberali.
Carlo V tenta di recuperare consensi con un’occupazione militare dell’Algeria, ma poi emana quattro ordinanze, con le quali sospende la libertà di stampa, scioglie la Camera, modifica la legge elettorale e riconvoca le elezioni.
Queste quattro nuove ordinanze causano tensioni col popolo, che scende in piazza a protestare; il Re manda l’esercito a sedare le proteste, ma il liberali riescono lo stesso ad entrare a Parigi e a far abdicare il Re Carlo X; instaurano così un governo provvisorio, al cui comando sta Luigi Filippo d’Orlenas.
Quest’ultimo fa redigere e promulgare una nuova Costituzione il 14 agosto 1830; intanto le due Camere lo proclamano ‘Re dei Francesi’ e con la nuova Costituzione introduceva delle novità:
- la Religione Cattolica non è più religione di Stato;
- si proibisce la Censura della stampa;
- il Parlamento ha compiti legislativi;
- al Re è proibito sospendere le leggi approvate dal Parlamento;
- il tricolore Rosso-Bianco-Blu diventa Bandiera nazionale.
La rivoluzione di agosto in Belgio
• La ‘Rivoluzione di Agosto’ in Belgio: nel Regno dei Paesi Bassi, costituito nel 1815 e formato dalla Repubblica d’Olanda e gli ex Paesi Bassi Austriaci (Belgio), vi è una monarchia a cui capo vi è Guglielmo I.
Gli abitanti del nuovo Regno dei Paesi Bassi hanno caratteristiche culturali differenti tra di loro: i Belgi sono in maggioranza cattolici e parlano francese, mentre gli altri sono calvinisti e parlano olandese; inoltre tra di loro vi sono anche differenze politiche ed economiche: i Belgi sono contrari al fatto che gli Olandesi siano più presenti nel governo di Guglielmo I ed inoltre essi vorrebbero un’economia basata sulla protezione delle attività minerarie e agricole nazionali, mentre gli Olandesi vogliono un’economia liberista, in modo da favorire importazioni di cereali.
La Rivolta ha inizio nel 1830, dopo che grazie ad una rappresentazione teatrale a Bruxelles che inneggiava all’indipendenza del Belgio, la popolazione Belga inizia ad occupare gli edifici governativi; Guglielmo I invia un esercito che si scontra, senza successo, contro quello Belga.
Allora il 4 ottobre 1830, il nuovo governo provvisorio belga proclama l’Indipendenza del Belgio; successivamente un’Assemblea Nazionale approva una Costituzione.
Le potenze europee in una conferenza a Londra riconoscono il nuovo Stato e impongono al Belgio la forma di una Monarchia Costituzionale al cui capo ci doveva essere il principe tedesco Leopoldo di Sassonia, e un trattato definisce il Belgio come territorio neutrale.
La rivolta polacca e le sue conseguenze
• La Rivolta Polacca: il Congresso di Vienna aveva confermato lo smembramento della Polonia tra Austria, Prussia e Russia, ma aveva anche decretato la formazione di un Regno di Polonia, al cui capo vi era lo Zar Alessandro I; inizialmente il Regno Polacco dispone di una Costituzione ed è anche parzialmente autonomo, ma poi con l’elezione di Nicola I lo Stato Polacco inizia gradualmente a passare sotto il controllo Russo; questo causa una ribellione, con la popolazione polacca che prende le armi contro il governatore russo, che fugge; così i Polacchi creano un Governo Provvisorio, ma successivamente lo Zar Russo manda l’esercito in Polonia, che riesce a far riportare in mani russe il controllo del Regno di Polonia e fa abolire la Costituzione.
Insurrezione in Italia e le sue conseguenze
• Insurrezione in Italia: due giovani modenesi, Enrico Misley e Ciro Menotti, con l’aiuto iniziale del Duca di Modena Francesco IV d’Austria, tentano un’insurrezione, ma il Duca li fa arrestare prima che essa possa avere inzio.
Una rivolta però scoppia lo stesso, coinvolgendo città del Centro-Nord d’Italia; questa insurrezione porta alla creazione dello Stato delle Province Unite Italiane, che però ha breve durata a causa di un attacco dell’esercito austriaco, che fa firmare una resa al governo delle Province Unite.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della Rivoluzione di Luglio in Francia?
- Come si sviluppò la Rivoluzione di Agosto in Belgio?
- Quali furono le conseguenze della rivolta polacca del 1830?
- Chi furono i protagonisti dell'insurrezione in Italia e quale fu il suo esito?
- Quali cambiamenti costituzionali furono introdotti in Francia dopo la Rivoluzione di Luglio?
La Rivoluzione di Luglio fu causata dalle tensioni tra Carlo X e la Camera dei Deputati liberale, le quattro ordinanze repressive e l'insoddisfazione popolare, culminando nell'abdicazione di Carlo X e l'instaurazione di un governo provvisorio guidato da Luigi Filippo d'Orléans.
La Rivoluzione di Agosto iniziò con una rappresentazione teatrale a Bruxelles che ispirò la popolazione belga a occupare edifici governativi, portando alla proclamazione dell'indipendenza del Belgio e al riconoscimento internazionale come monarchia costituzionale.
La rivolta polacca portò inizialmente alla creazione di un governo provvisorio, ma fu repressa dall'esercito russo, che ripristinò il controllo russo e abolì la Costituzione del Regno di Polonia.
Enrico Misley e Ciro Menotti, con il supporto iniziale del Duca di Modena, furono protagonisti dell'insurrezione italiana, che portò alla creazione dello Stato delle Province Unite Italiane, ma fu rapidamente soppressa dall'esercito austriaco.
Dopo la Rivoluzione di Luglio, la nuova Costituzione francese abolì la religione cattolica come religione di Stato, proibì la censura della stampa, assegnò compiti legislativi al Parlamento e vietò al Re di sospendere le leggi approvate dal Parlamento.