Concetti Chiave
- Il Rococò è uno stile artistico del XVIII secolo, caratterizzato da leggerezza e gioco, in contrasto con il solenne Barocco.
- Antoine Watteau è noto per le sue feste galanti e scene poetiche, che riflettono una dolce malinconia piuttosto che frivolezza.
- Giambattista Tiepolo è celebre per i suoi affreschi in chiese e palazzi europei, contribuendo significativamente alla pittura veneziana del XVIII secolo.
- François Boucher, pittore alla corte di Luigi XV, è famoso per le sue opere mitologiche e scene galanti, spesso considerate audaci.
- Jean-Honoré Fragonard esplorò una vasta gamma di temi, con uno stile che anticipa l'impressionismo, guadagnandosi l'ammirazione di artisti come Claude Monet.
Indice
Origini e definizione del rococò
Lo stile rococò ha tutto il fascino e l'eleganza del XVIII secolo. Stile decorativo in un primo momento, si estenderà poi alla pittura e costituirà una rottura importante con l'arte barocca che lo precede.
Il termine rococò fu coniato tardi, nel 1790, da un allievo di Jacques-Louis David, il paladino del neoclassicismo. Si trattava naturalmente di farsi beffe del vecchio stile forgiando un neologismo derivante dalla contrazione di rocaille e barroco (barocco in spagnolo). Il giardino roccioso era un tipo di decorazione in voga utilizzata per le fontane, ma anche per l'architettura e l'arredamento.Differenze tra rococò e barocco
Per quanto riguarda il collegamento con il barocco, questa è stata la dottrina dominante fino al XX secolo. Infatti, Il rococò era considerato una tendenza nell'arte barocca fino a quando alcuni storici dell'arte non lo sostennero e lo videro come uno stile a se stante. Comunque sia, il rococò affonda le sue radici nel barocco, da cui si distingue chiaramente per lo spirito. Leggero, giocoso, sentimentale, faceto, segnando così, una rottura con la solennità del barocco.
Temi e influenze del rococò
I temi rococò possono essere presi in prestito dalla mitologia, ma con un interesse più spiccato verso la galanteria. L'influenza del teatro si riflette nei costumi dei personaggi e nel tema delle feste galanti. Si tratta di scene all'aperto che mostrano coppie di innamorati riuniti in giardini o parchi, impegnati con l'intrattenimento sociale o suonando degli strumenti musicali. Watteau, Fragonard, Boucher sono i pittori più significativi in tal senso.. L'erotismo non è assente, soprattutto in Boucher e Fragonard.
Critiche e transizione al neoclassicismo
L'orientamento tematico dello stile rococò ha dato origine a una delle principali critiche mosse ad esso: la sua mancanza di serietà. Per gli amanti della serietà, sarà sufficiente aspettare: il neoclassicismo abbandonerà il piacere per trovare grandezza ed eroismo.
Watteau è un pittore profondamente originale. Le scene storiche o mitologiche, così abbondanti nella pittura del 17 ° secolo, non lo interessano. Né lo è la realtà sociale del tempo. Sono il sogno e la poesia che lo attraggono, da qui le feste galanti e i costumi teatrali che punteggiano il suo lavoro. Ma questa apparente frivolezza non porta all'allegria. È verso una dolce malinconia che ci avvia questo pittore-poeta.
Jean-Baptiste Pater e le fêtes galantes
Jean-Baptiste Pater fu l'unico allievo di Watteau. Divenne il suo successore nel genere delle fêtes galantes, questi piccoli dipinti che rappresentano il tempo libero bucolico sognato dall'aristocrazia dove i gentiluomini corteggiano "galantemente" le dame.
Pittore e incisore italiano, Tiepolo è meglio conosciuto per i numerosi affreschi che ha dipinto in chiese e palazzi, non solo a Venezia, la sua città natale, ma anche a Bergamo, Udine, Madrid e Würzburg. È considerato uno dei più grandi pittori veneziani del 18 ° secolo.
Zuccarelli e il paesaggio arcadico
Il lavoro di Francesco Zuccarelli è in linea con il paesaggio arcadico che aveva avuto origine nel 16 ° secolo con artisti come Giorgione, Tiziano, Dosso Dossi. Zucccarelli, uno dei più grandi paesaggisti del 18 ° secolo, ci offre una natura idealizzata e molto accogliente con personaggi in perfetta armonia con l'ambiente naturale.
Boucher e il regno di Luigi XV
Boucher fu il grande pittore ufficiale del regno di Luigi XV. Direttore dell'Accademia e primo pittore del re, vide un afflusso di commissioni reali e quelle di Madame de Pompadour. Oltre ai ritratti, il suo lavoro include temi mitologici a volte venati di galanteria e scene erotiche che, spesso, causarono scandalo.
Carle van Loo e il neoclassicismo
Carle van Loo è un rappresentante di spicco dello stile rococò che dominò la pittura francese durante il regno di Luigi XV. A metà del secolo cambiò il suo stile verso, orientandosi verso il neoclassicismo
Fragonard non ha avuto il riconoscimento ufficiale di François Boucher, il che gli ha lasciato molta libertà. Esplora molti temi e il suo stile si evolve molto. Scene mitologiche, paesaggi, ritratti, scene galanti e sensuali: la diversità caratterizza questo pittore. Dal suo tocco rapido, alcuni vedono in lui un precursore dell'impressionismo; infatti, Claude Monet era molto affezionato a Fragonard.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche distintive dello stile rococò rispetto al barocco?
- Chi sono i pittori più significativi associati allo stile rococò?
- Qual è l'influenza del teatro nello stile rococò?
- Quali critiche sono state mosse allo stile rococò?
- Come si distingue il lavoro di Antoine Watteau nel contesto del rococò?
Lo stile rococò si distingue dal barocco per il suo spirito leggero, giocoso e sentimentale, in contrasto con la solennità del barocco. È caratterizzato da temi di galanteria e scene all'aperto, spesso con un tocco di erotismo.
I pittori più significativi dello stile rococò includono Antoine Watteau, Jean-Honoré Fragonard e François Boucher, noti per le loro rappresentazioni di feste galanti e temi mitologici con un interesse per la galanteria.
L'influenza del teatro nello stile rococò si riflette nei costumi dei personaggi e nei temi delle feste galanti, che spesso rappresentano scene all'aperto con coppie di innamorati in giardini o parchi.
Una delle principali critiche mosse allo stile rococò è la sua mancanza di serietà, con un orientamento tematico verso il piacere e la galanteria, in contrasto con la grandezza ed eroismo del neoclassicismo che seguirà.
Antoine Watteau si distingue per la sua originalità, concentrandosi su sogni e poesia piuttosto che su scene storiche o mitologiche, con un tocco di dolce malinconia nelle sue rappresentazioni di feste galanti e costumi teatrali.
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