Concetti Chiave
- L'Incendio di Borgo di Raffaello, dipinto nel 1514, rappresenta il miracolo di Papa Leone IV che spegne un incendio vicino alla Basilica di San Pietro.
- Raffaello fu influenzato dagli affreschi di Michelangelo, visibile nella plasticità e allungamento dei corpi, anticipando lo stile manierista.
- Il dipinto include elementi classici, come la figura che ricorda Enea e Anchise, e l'uso della volumetria per trasmettere drammaticità.
- L'opera sottolinea l'architettura romana, con colonne scanalate e capitelli compositi, e un tempio con colonne lisce e capitelli ionici.
- Sullo sfondo, Raffaello integra elementi architettonici rinascimentali e medievali, inclusi la loggia papale e la Basilica di San Pietro.
Indice
L'incendio di Borgo e Papa Leone IV
Raffaello dipinse l'Incendio di Borgo nel 1514, affresco che si trova nell'omonima Stanza dell'Incendio di Borgo, dedicata ai papi importanti che hanno portato il nome di Leone.
Infatti la vicenda rappresentata è incentrata sulla figura di Papa Leone IV, il quale in epoca medievale con un gesto miracoloso spense l'incendio di Borgo, un quartiere di caseggiati che circondavano la Basilica di San Pietro.
Influenze michelangiolesche nell'opera di Raffaello
Per questo affresco, Raffaello fu fortemente influenzato dagli affreschi di Michelangelo, che aveva completato la Cappella Sistina; infatti ritroviamo una nuova plasticità nei corpi, così come un allungamento.
Gli elementi che suggeriscono un'influenza michelangiolesca è l'ignudo che scavalca il muro e che plasticamente rimanda agli ignudi del Michelangelo, e che nel suo modo di allungarsi ed inarcarsi, ritroviamo il germe stilistico di quello che lì a poco sarà definita pittura manierista. Una grande volumetria la ritroviamo anche nel giovane che porta sulle spalle un uomo anziano, una chiara citazione classica di Enea che porta sulle spalle il padre Anchise.
Raffaello e l'architettura romana
Nel 1514 Raffaello fu anche nominato Capomastro della fabbrica di San Pietro e fu incaricato di compiere uno studio dettagliatissimo di tutte le architetture romane, studio di cui questo affresco è testimonianza diretta.
Raffaello sottolinea il colonnato costituito da colonne scanalate con capitelli compositi e che essendo scorciato dà spazialità, così come ci tiene a dipingere anche un tempio antico con colonne a fusto liscio e capitelli ionici.
Sullo sfondo Raffaello passa dall'architettura classica a quella rinascimentale: c'è il papa Leone che si affaccia da una loggia di un palazzo rinascimentale con un arco a tutto sesto e delle colonnine e sotto un muro a bugnato. Dietro c'è un'altra struttura architettonica, la Basilica di San Pietro, con la sua struttura originale dell'epoca medievale.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato dell'affresco "L'incendio di Borgo" di Raffaello?
- In che modo Michelangelo ha influenzato l'opera di Raffaello?
- Qual è il contributo di Raffaello all'architettura romana attraverso il suo affresco?
L'affresco "L'incendio di Borgo" rappresenta un evento miracoloso in cui Papa Leone IV spegne un incendio nel quartiere di Borgo, vicino alla Basilica di San Pietro, sottolineando l'importanza storica e spirituale del papa.
Raffaello è stato influenzato dagli affreschi di Michelangelo nella Cappella Sistina, evidenziato dalla plasticità e allungamento dei corpi nell'affresco, che anticipano lo stile manierista.
Raffaello, nominato Capomastro della fabbrica di San Pietro, ha integrato elementi architettonici classici e rinascimentali nel suo affresco, dimostrando un'attenzione dettagliata alle colonne e alle strutture architettoniche dell'epoca.