Concetti Chiave
- Leonardo da Vinci ha rivoluzionato l'arte introducendo la prospettiva aerea, basata sull'osservazione della natura piuttosto che su modelli antichi.
- La centralità dell'uomo nell'arte di Leonardo si manifesta attraverso un'interazione armoniosa con la natura, come illustrato nella Gioconda e nella Vergine delle Rocce.
- Le opere di Leonardo, come l'Ultima Cena, mostrano una complessità emozionale, con una rappresentazione tridimensionale che coinvolge lo spettatore.
- Leonardo ha trasformato il sistema compositivo del Rinascimento riducendo il numero di personaggi e organizzandoli in composizioni simboliche, come il sistema piramidale nella Vergine delle Rocce.
- Nelle sue opere, Leonardo include dettagli realistici e simbolici, utilizzando elementi naturali per arricchire il significato visivo e concettuale delle sue rappresentazioni.
Vasari quando parla del Rinascimento maturo indica 3 maestri: Leonardo, Michelangelo e Raffaello.
Leonardo si occupa di tantissimi campi: arte, tecnologia, scienze naturali, medicina. Risentirà del neoplatonismo. Si definiva homo sina littere, perchè non conosceva il latino. Non ha modelli antichi.
Fa operazioni di anatomia. Riesce ad ottenere un locale dove fare questi esperimenti. Aveva una grande conoscenza dell'anatomia.
Tutta la sua conoscenza non è basata sui modelli antichi, ma sull'osservazione e sull'esperimento. Dall'osservazione della natura deduce tutta una serie di elementi. La rappresentazione dello spazio per Leonardo rappresenta la novità. Inventa la prospettiva aerea: una rappresentazione dello spazio che tiene conto della rappresentazione dell'atmosfera.
Nella visione artistica l'uomo è centrale, ma non solo razionalmente, ma anche attraverso i sensi: è maggiore una visione antropocentrica.
A Firenze alla fine del '400 con la ricostruzione della repubblica fiorentina. La committenza, non è più privata come ai tempi dei De Medici.
Soderini commissiona grandi opere d'arte perché può promuovere l'orgoglio di Firenze in un momento di grande solidarietà. Sarà l'iniziatore del Rinascimento maturo, le cui due operi iniziali sono “Le battaglie del salone del '500” (Palazzo Vecchio) (Battaglia di Cascina e di Anghiari, la prima progettata da Michelangelo, la seconda da Leonardo). Entrambe furono definite scuola del mondo da Vasari.
Nella scultura l'opera più famosa è il “David” di Michelangelo.
In architettura non c'è una committenza pubblica, ma quando torneranno i De Medici ci sarà la “Sacrestia nuova di Michelangelo” . È considerato un indizio della crisi del Rinascimento. Il periodo successivo al Rinascimento (decadenza del Rinascimento) si chiama manierismo. Il manierismo all'estero è noto come Rinascimento.
Dopo la crisi del manierismo, che entra in crisi perché la chiesa era la più grande committente di opere d'arte e il concilio di Trento stabilisce che l'arte deve essere funzionale all'orientamento del fedele. Ma Martin Lutero dice che l'unica cosa che serve è la Bibbia, non servono le immagini. Di colpo la Chiesa non è più committente di opere d'arte. Il manierismo quindi entra in crisi perché è troppo intellettuale.
Se nel Rinascimento si riesce ad arrivare ad uno standard collettivo, ora ognuno ha un'interpretazione soggettiva del linguaggio artistico e diventa soggettivo (Manierismo).
I temi del Manierismo sono religiosi, ma sono su “molti livelli”.
Adorazione dei magi: Leonardo progetta l'opera come un disegno estremamente dettagliato. L'effetto tridimensionale dei volumi è reso grazie a una luce molto intensa e radente (MOLTO CONTRASTO: chiaro-scuro). Quando non si lasciano ombre la luce è diffusa. I dettagli sono sempre estremamente precisi. Le piante, le rocce sono estremamente realistiche. Leonardo introduce più informazioni di tutti gli altri.
Tra il primo piano e l'ambientazione sullo sfondo introduce la prospettiva aerea, che è basata sul senso della vista non sui calcoli di proporzione.
Antropocentrismo del Rinascimento maturo: Tutto ciò porta l'arte di Leonardo dove l'uomo si integra nella natura. L'uomo trova armonia nella sua integrazione con il mondo (Gioconda).
Sistema compositivo
Dalla fine del '400 al Rinascimento maturo c'è un cambiamento di natura organizzata.
Sistema canonico del '400: Primavera di Botticelli. Tanti soggetti separati tra di loro sono schierati (Non c'è relazione fisica). Le figure risultano rappresentate in modo isolato tavole molto larghe.
La vergine delle rocce è l'introduzione del cambiamento introdotto da Leonardo:
Il numero dei personaggi viene ridotto
I personaggi sono più grandi
I personaggi dominano (antropocentrismo)
I personaggi interagiscono tra di loro
Le figure sono in posizioni naturali
Le figure sono organizzate in un sistema simbolico: figura geometrica regolare (PIRAMIDALE)
Nella vergine delle rocce la struttura è piramidale.
Vergine delle Rocce: Narrazione che racconta la fuga di Gesù verso l'Egitto.(narrazione medioevale). Si pensa che Gesù e la Madonna abbiano avuto l'opportunità di incontrare S. Giovanni battista che è rimasto orfano ed ha un angelo custode che lo aiuta.
Rapporto privilegiato tra Gesù e San Giovanni Battista, Che prepara l'arrivo del Messia.
In questo quadro viene descritto l'inizio della missione di Gesù, che ha come intermediario S. Giovanni battista.
Era era collocato in una struttura tridimensionale liturgica.
Il quadro da l'idea di una finestra con
un paesaggio dietro.
Ambientazione :È una caverna. Leonardo era affascinato dalle caverne di cui descrive i fossili. Già al tempo degli egizi l'oscurità corrisponde alla sacralità. La Madonna e Gesù sono nell'ingresso della grotta: Gesù non è più impotenza, ma si manifesta nella realtà degli uomini.
Inizia la sua missione: esce dall'utero della terra. Giovanni incaricato da Gesù. Tutto ciò dimostra che è un fatto importante e non una fantasia di bambini grazie alla presenza dell'angelo che sembra che ci inviti a osservare con attenzione la scena.
Inoltre nella grotta non c'è vita, fuori il mondo che vive, nella bocca dell'apertura della grotta ci sono le piante dell'umidità e le rappresenta con un realismo sorprendente. C'è anche un significato simbolico.
Esempio Iris (giaggiolo germanico), le foglie sono fatte a lama e secondo la tradizione ricorda la passione e la morte di Gesù.
Un'altra pianta è l'aquilegia che è ermafrodita (non stabile dal punto di vista genetico) come Gesù. Gesù è ermafrodita dal punto di vista sacrale: non maschile e femminile, ma è umano e divino.
L'ultima cena: È stato dipinto ad olio (di lino). È uno degli argomenti più antichi della storia dell'arte cristiana. Leonardo riesce a dare una nuova interpretazione e a non farlo sembrare scontato. Leonardo anticipa l'evento all'inizio del pranzo. L'annuncio di Gesù fa scoppiare il caos. Lui attraverso i movimenti rende visibili gli stati d'animo degli apostoli (moti dell'animo). Gli apostoli sembrano non capire. I 12 apostoli sono divisi in gruppi da tre. Gesù è isolato, ma in un triangolo. L'opera viene fatta in modo che dia l'idea di tridimensionalità e che ai frati sembri di assistere dal vivo all'ultima cena.
Domande da interrogazione
- Quali sono i campi di interesse di Leonardo da Vinci secondo il testo?
- Come viene descritta la prospettiva aerea inventata da Leonardo?
- Qual è l'importanza dell'opera "Vergine delle Rocce" di Leonardo?
- Quali elementi simbolici sono presenti nell'ambientazione della "Vergine delle Rocce"?
- In che modo Leonardo ha reinterpretato "L'ultima cena"?
Leonardo da Vinci si occupa di arte, tecnologia, scienze naturali e medicina, e la sua conoscenza si basa sull'osservazione e sull'esperimento piuttosto che sui modelli antichi.
La prospettiva aerea di Leonardo rappresenta lo spazio tenendo conto dell'atmosfera, basandosi sul senso della vista e non sui calcoli di proporzione.
"Vergine delle Rocce" introduce un cambiamento nel sistema compositivo, con una struttura piramidale e un'interazione tra i personaggi, rappresentando l'inizio della missione di Gesù e il rapporto con San Giovanni Battista.
L'ambientazione in una caverna simboleggia la sacralità, con piante come l'iris e l'aquilegia che rappresentano la passione e la natura ermafrodita di Gesù, rispettivamente.
Leonardo ha dipinto "L'ultima cena" ad olio, anticipando l'evento all'inizio del pranzo e rendendo visibili gli stati d'animo degli apostoli attraverso i movimenti, creando un effetto di tridimensionalità.