NovemberaiN
Sapiens Sapiens
1 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • La Deposizione del Cristo (1602-1603) incorpora elementi iconici dei maestri Raffaello e Michelangelo, come il braccio abbandonato e la testa reclinata di Cristo.
  • L'opera, destinata al papa, si focalizza sui portatori del Cristo, evidenziando la loro fatica in una rappresentazione realistica e umana.
  • L'intensa illuminazione mette in risalto l'anatomia di Cristo, contrastando con le ombre che dominano la parte superiore del quadro.
  • La composizione si basa su una struttura di diagonali e triangolo rettangolo, con linee che simboleggiano patos e morte.
  • Caravaggio utilizza il contrasto ombra/luce per sottolineare la drammaticità della scena, rendendo i santi figure di uomini comuni.

Indice

  1. Riferimenti artistici nella deposizione
  2. Realismo e simbolismo nel dipinto
  3. Composizione e tecnica di Caravaggio

Riferimenti artistici nella deposizione

La Deposizione del Cristo (1602-1603) richiama dei “topoi” (dettagli famosi): un Trasposto del Cristo morto di Raffaello e il braccio abbandonato senza vita di Michelangelo (anche la testa reclinata di Cristo).

L'opera fa parte delle opere realizzate per il papa.

Realismo e simbolismo nel dipinto

Il soggetto ruota attorno alla figura di coloro che trasportano il Cristo, in particolare il santo Nicodemo.

La fatica che compiono queste persone rende molto realistica la scena vista con gli occhi della gente umile. La figura di Cristo è illuminata da un'intensa luce che sottolinea la straordinaria anatomia del corpo.

Composizione e tecnica di Caravaggio

Il dipinto si basa su una diagonale ascendente e discendente e su uno schema a triangolo rettangolo. La linea ascendente va dal braccio abbandonato di Cristo alle braccia alzate della Maddalena. Esprime un patos crescente (emozione); la linea discendente esprime il senso della morte; il contrasto ombra/luce è tipico di Caravaggio, la parte alta del quadro è completamente in ombra e simboleggia la morte. I santi sono uomini comuni.

Domande e risposte